Le Pagelle
Settimana ricca di insufficienze, si salvano solo Stp e le multe per i rifiuti
Tutti i voti del prof. Giovanni Ronco
giovedì 8 giugno 2017
UFFICIO RAGIONERIA, voto 4: prima di leggere questa pagella dovreste mettere il sottofondo con la musichetta di Benny Hill, indimenticabile striscia all'interno del Drive In. La presentazione di 4 consiglieri all'ufficio, in tempi diversi ma ravvicinati (Barresi, Zitoli, De Laurentis, Merra) per accedere agli atti in vista del Consuntivo; l'opposizione di due impiegate (ritenevano che i consiglieri fossero "fuori orario"); il ricorso dei consiglieri ai Carabinieri, ai messi, al sindaco, al perdidente, al segretario generale, avanti e indietro, sali e scendi, sopra e sotto, alla ricerca della Legge che regola l'afflusso. E con verbale dei Carabinieri. C'era un cartello con avviso del Dirigente Pedone: non prima delle 13 (e a quello le impiegate si appigliano); i consiglieri rivendicano diritto ad accedere sempre. Alla fine Bottaro, ecumenico e ormai rassegnato al martirio quotidiano (colpo al cerchio e al bottaro) promette nota che chiede all'ufficio di "contemperare" tempi di lavoro di dipendenti e dirigente con esigenze dei consiglieri. Ma ieri mattina ci mancava solo Vito Catozzo (buonanima). MONDO CANO.
AMET APP, voto 4: tutto pronto per le App; dopo la bandiera dell'Italia, il "quintessenziale" Mazzilli (continua a dimagrire: rivogliamo la pancia da Cittaperta, ovvero "Panciaperta") aveva messo pure il fiocco rosa, per la nascita delle nuove creature tecnologiche, per razionalizzare l'avventura, finora travagliata, dei parcheggi/grattini/porco mondo (l'ultima è degli automobilisti che non li trovano). Tutto pronto? Tutto bene? Ammaina i fiocchi, Mazzì! Da voci di Palazzo si viene a sapere che i dipendenti Amet avranno notizia del battesimo (delle app mazzilliane) dalla stampa e non dall'ente e sembra che il personale che dovrebbe gestire il tutto, non sia stato ancora "formato". Si starebbe avviando solo ora. APP ISOLATI.
MIMMO SANTORSOLA, voto 5,5: la Gazzetta riporta da alcune settimane il suo addio all'assessorato in favore della macchina da guerra Caracciolo, voto 5, (pure con salto plastico della trincea: da Renzi a Emiliano – Mennea, altro 5, ha vinto, del salto in "Luongoqualglia", la medaglia d'oro: da Emiliano a Renzi-). Caracciolone Magnum si prepara a radere al suolo il nostro Dottor Ambiente (ma non gli danno manco il tempo di ambientarsi?), che potrebbe dirottare verso luoghi più ameni e tranquilli (presidenza Parco Alta Murgia o presidenza d'una Commissione. Ci ha ripetuto più volte che la responsabilità del caos discarica tranese non è sua, e noi gli crediamo. Ma ora, se lascia assessorato ambiente regione, perché non nominarlo assessore all'ambiente comunale? Così diventa responsabile. SPOLTRONARE RESPONSABILMENTE.
AREA FITNESS IN VILLA, voto 5: lo dico sinceramente, senza ipocrisie: mi aspettavo veri strumenti fitness (vi ho procurato foto, le vedete nella sezione sottoarticolo: questi stanno nella ridente San Ferdinando, a ridalle…) e non aste e pali in legno incrociati, buoni per forzuti ventenni, ma non per tutti. Fermo restando che l'impegno nel garantire un servizio ai cittadini è sempre da lodare, resta l'impressione che, di primo acchito, comunque da profano, lo ammetto, avevo avuto del gruppo dei decantati attrezzi: pensavo che fosse l'area di sgambamento per cani. (Mi pento e mi dolgo a prescindere per questa battuta, sarà che sto acido per la finale di Champions persa). Tutti a fare a gara per innestarsi la paternità dell'area fitness e poi, la delusione è direttamente proporzionale all'attesa. POMPA MINIMA.
TONINO & TONINO, voto 4: dopo Starsky & Hutch, dopo Ciccio e Franco, dopo Ric e Gian, ecco una nuova coppia da lanciare in Direzione futura. Ma Tonino Law and Order non aveva detto che mai avrebbe avuto a che fare con gente delle passate amministrazioni di centro – destra? Ed invece ha caricato sulla nave del nuovo Colpo Grosso della politica tranese, il Tonino Umberto Smaila, riserbatiano di ferro. CIN CIN.
PREMIO PRODUZIONE DIPENDENTI STP, voto 8: al di là della notizia del bilancio in attivo in STP, stavolta vorrei lodare gente di cui non si parla quasi mai. Si parla di Garguiolo, si parla di Piazza, si parla della lobby barese, di Assi, di Maiullari e forse di Ninni DF Stivale Mozzafiato (chissà), ma non si parla mai abbastanza dei dipendenti. Anni fa avevo un pro zio che guidava gli autobus, linea Andria – Trani, si chiamava Vincenzo e ricordo quella sua vita faticosissima e stressante . Oggi, che con le teste di casco e folli in circolazione, studenti cafonazzi irrispettosi di tutto e tutti compresi, allo stress si è aggiunto il pericolo, per altro con stipendio non certo stellare, dico che un 8 per questi signori, oltre al meritato premio produzione, ci sta tutto. EROI QUOTIDIANI.
MULTE RIFIUTI, voto 6: ok finalmente: 60 multe per rifiuti conferiti fuori orario. Ma sai come si sentiranno questi 60 sfigati dopo che vedono lo schifo delle campagne circostanti, con lancio pure di cessi in ceramica in Vietri (si fa per dire) e nessuna multa per quegli zozzoni maximi? NOI POTEVAMO.
Ps: in riferimento ad una pagella delle scorse puntate riferita ad una "cena rosa", rettifichiamo la presenza dell'assessore Bologna alla stessa. Giriamo ai lettori l'informazione dando l'elenco esatto dei partecipanti: Ivana D'Agostino, Caterina Navach, Olga Salerno, un'amica andriese non meglio identificata (forse scambiata dalla nostra fonte per la Bologna), Giacomo Marinaro ( la cena non era più rosa allora, nda). Anche l'assessore Di Gifico non ha preso parte alla cena, per la cronaca. IL GOSSIP NON E' IL MIO FORTE. RONCO, voto 5: (spero ora di non incazzarmi con me stesso o di non farmi una minaccia di querela, telefonando a Tonino Quinto. In fondo ne ho sbagliate solo 2).
AMET APP, voto 4: tutto pronto per le App; dopo la bandiera dell'Italia, il "quintessenziale" Mazzilli (continua a dimagrire: rivogliamo la pancia da Cittaperta, ovvero "Panciaperta") aveva messo pure il fiocco rosa, per la nascita delle nuove creature tecnologiche, per razionalizzare l'avventura, finora travagliata, dei parcheggi/grattini/porco mondo (l'ultima è degli automobilisti che non li trovano). Tutto pronto? Tutto bene? Ammaina i fiocchi, Mazzì! Da voci di Palazzo si viene a sapere che i dipendenti Amet avranno notizia del battesimo (delle app mazzilliane) dalla stampa e non dall'ente e sembra che il personale che dovrebbe gestire il tutto, non sia stato ancora "formato". Si starebbe avviando solo ora. APP ISOLATI.
MIMMO SANTORSOLA, voto 5,5: la Gazzetta riporta da alcune settimane il suo addio all'assessorato in favore della macchina da guerra Caracciolo, voto 5, (pure con salto plastico della trincea: da Renzi a Emiliano – Mennea, altro 5, ha vinto, del salto in "Luongoqualglia", la medaglia d'oro: da Emiliano a Renzi-). Caracciolone Magnum si prepara a radere al suolo il nostro Dottor Ambiente (ma non gli danno manco il tempo di ambientarsi?), che potrebbe dirottare verso luoghi più ameni e tranquilli (presidenza Parco Alta Murgia o presidenza d'una Commissione. Ci ha ripetuto più volte che la responsabilità del caos discarica tranese non è sua, e noi gli crediamo. Ma ora, se lascia assessorato ambiente regione, perché non nominarlo assessore all'ambiente comunale? Così diventa responsabile. SPOLTRONARE RESPONSABILMENTE.
AREA FITNESS IN VILLA, voto 5: lo dico sinceramente, senza ipocrisie: mi aspettavo veri strumenti fitness (vi ho procurato foto, le vedete nella sezione sottoarticolo: questi stanno nella ridente San Ferdinando, a ridalle…) e non aste e pali in legno incrociati, buoni per forzuti ventenni, ma non per tutti. Fermo restando che l'impegno nel garantire un servizio ai cittadini è sempre da lodare, resta l'impressione che, di primo acchito, comunque da profano, lo ammetto, avevo avuto del gruppo dei decantati attrezzi: pensavo che fosse l'area di sgambamento per cani. (Mi pento e mi dolgo a prescindere per questa battuta, sarà che sto acido per la finale di Champions persa). Tutti a fare a gara per innestarsi la paternità dell'area fitness e poi, la delusione è direttamente proporzionale all'attesa. POMPA MINIMA.
TONINO & TONINO, voto 4: dopo Starsky & Hutch, dopo Ciccio e Franco, dopo Ric e Gian, ecco una nuova coppia da lanciare in Direzione futura. Ma Tonino Law and Order non aveva detto che mai avrebbe avuto a che fare con gente delle passate amministrazioni di centro – destra? Ed invece ha caricato sulla nave del nuovo Colpo Grosso della politica tranese, il Tonino Umberto Smaila, riserbatiano di ferro. CIN CIN.
PREMIO PRODUZIONE DIPENDENTI STP, voto 8: al di là della notizia del bilancio in attivo in STP, stavolta vorrei lodare gente di cui non si parla quasi mai. Si parla di Garguiolo, si parla di Piazza, si parla della lobby barese, di Assi, di Maiullari e forse di Ninni DF Stivale Mozzafiato (chissà), ma non si parla mai abbastanza dei dipendenti. Anni fa avevo un pro zio che guidava gli autobus, linea Andria – Trani, si chiamava Vincenzo e ricordo quella sua vita faticosissima e stressante . Oggi, che con le teste di casco e folli in circolazione, studenti cafonazzi irrispettosi di tutto e tutti compresi, allo stress si è aggiunto il pericolo, per altro con stipendio non certo stellare, dico che un 8 per questi signori, oltre al meritato premio produzione, ci sta tutto. EROI QUOTIDIANI.
MULTE RIFIUTI, voto 6: ok finalmente: 60 multe per rifiuti conferiti fuori orario. Ma sai come si sentiranno questi 60 sfigati dopo che vedono lo schifo delle campagne circostanti, con lancio pure di cessi in ceramica in Vietri (si fa per dire) e nessuna multa per quegli zozzoni maximi? NOI POTEVAMO.
Ps: in riferimento ad una pagella delle scorse puntate riferita ad una "cena rosa", rettifichiamo la presenza dell'assessore Bologna alla stessa. Giriamo ai lettori l'informazione dando l'elenco esatto dei partecipanti: Ivana D'Agostino, Caterina Navach, Olga Salerno, un'amica andriese non meglio identificata (forse scambiata dalla nostra fonte per la Bologna), Giacomo Marinaro ( la cena non era più rosa allora, nda). Anche l'assessore Di Gifico non ha preso parte alla cena, per la cronaca. IL GOSSIP NON E' IL MIO FORTE. RONCO, voto 5: (spero ora di non incazzarmi con me stesso o di non farmi una minaccia di querela, telefonando a Tonino Quinto. In fondo ne ho sbagliate solo 2).