Le Pagelle
Solo con Trani e Francesco di Toma: per il loro "scontro" è 5 in pagella
Zero per il Cda di Amet. Tutti i voti della settimana di Giovanni Ronco
giovedì 28 giugno 2018
BANDO PER RISTRUTTURAZIONE CAMPO DI CALCIO BOVIO, voto 8: lodi al gruppo dell'amministrazione che ha lavorato per arrivare a questo risultato, sapendo che nello stesso team, un grande input, per quel che riguarda le questioni legate allo sport, viene in particolare dai consiglieri Leo Amoruso e Diego Di Tondo (voto dedicato in particolare a loro due). E' questo un luogo dei ricordi e dei sogni d'infanzia per tanti tranesi che ci hanno giocato. E' cosa buona e giusta cercare vie come queste per recuperarlo e valorizzarlo. Se poi arriva pure l'erba sintetica … fa venire voglia pure al sottoscritto di tornare, come da ragazzino, a tirare qualche calcio, nei giorni in cui si faceva "sciopero" a scuola.
TRANI – DUBROVNIK, voto 8: torna questo appuntamento che rappresenta un altro piacevole ricordo per tanti di noi. Un viatico per cercare di rilanciare una forma di turismo internazionale, sfruttando il mare Adriatico in toto e non solo per le beghe interne , riguardanti le dispute su "inquinamento sì, inquinamento no". PS: ma la schiuma bianca sparirà durante la regata? (Bega sempre viva).
SOLO CON TRANI DIRETTA AMET, voto 5,5: non è andato bene l'evento organizzato con quelli dell'Amet, anche per colpa dei vertici che non si sono presentati. Loconte morde sempre e bene (voto 7) ma stavolta l'organizzazione non brilla, a cominciare dall'audio della diretta FB, causa vento (non si è capito quasi nulla e non mi sono reso conto se hanno fatto domande circa le multe inflitte ad Amet per il ramo sicurezza, per cui si spendono fior di quattrini di triennio in triennio). Sotero un po' stranito (voto 5), forse il vento lo stordisce un po', ma parla poco e si guarda spesso intorno, dispensando al massimo qualche sorrisetto. Troppo tennis ti sfianca.
FRANCESCO DI TOMA, voto 5: vale anche per lui quanto sopra: non si capisce gran che di quanto dice ed invece di stare seduto a favore (minimo) di microfono, gira sempre intorno dando le spalle al pubblico e ripetendo come un disco che salta "ma voi non potevate tirare in ballo la RSU". Ma perché mai poi? Rappresentano lavoratori di un ente pubblico. Il sottoscritto (e la città) gli chiede: "Perché non potevano? Certo che potevano!". Finisce con frasi smozzicate ed un suo collega che chiude, in sottofondo: "Avete agito sbagliatamente!". Spero di aver capito male. Se no: a posto così!
CDA AMET, voto 0: chi ha agito "sbagliatamente" (neologismo che ci sta alla grande per questa Pagella) per davvero è il terzetto CDA, che avrebbe potuto sfruttare l'occasione per fare un po' di chiarezza sulla fitta nebulosa Amet (alla fine gli astanti parlavano di "funerale" pronto per l'azienda ed il sindacalista invocava Sotero e Loconte di non "sparare sulla Croce Rossa"). Se dopo tre anni di questo CDA si parla di Croce Rossa sulla quale non sparare e di funerale pronto (vabbè Delfini è a due passi), i tre (Danisi Mazzili Ventura) non solo dovevano presentarsi e dare un minimo di spiegazioni ai cittadini, ma trenta secondi dopo avrebbero potuto approfittarne per annunciare le dimissioni, prima che arrivi un sacrosanto "azzeramento" di cui giustamente si vocifera nei corridoi di Palazzo.
LUCA VOLPE, voto 6,5: è lodevole la sua volontà ed il coraggio di battersi contro il rischio "di ridurre il Porto ad un lungo corridoio dell'Ipercoop" con il proliferare di questi benedetti dehors che da lontano rischiano di sembrare scatolame in vetro di Tonno Insuperabile. Trani non è Margherita di Savoia , lo dico da tempo e le regole dovevano essere curatissime. Il Nostro ha chiesto all'amministrazione l'apertura di un Tavolo per rivedere il Regolamento. E chi ha già acquistato e montato lo Scatolotto? Volpe ipotizza una "rivendita" delle strutture, col Comune che indennizzi la differenza (la vedo dura, Luca, nda), dopo di che, dopo aver rifatto il Regolamento con nuovi parametri, procedere con la nuova edificazione. Così parlò Luca nostro. Ma gli esercenti che ne pensano? Non per Luca che ci mette la buona volontà, ma per l'amministrazione che è andata a testa bassa su questa cosa…. Non vorrei che dando la parola agli esercenti, avessimo bisogno dello strumento del Beep, beep continuo, per coprire le "gastime", come a Striscia la Notizia, con le risate finte in sottofondo.
RICCARDO ROSSI, voto 8: lo dico in modo chiaro, così lo capiscono tutti: un tranese che diventa sindaco, con tutte le difficoltà che comporta questa figura oggi (la più penalizzata, specie dopo la catastrofe renziana) ed in particolare in una piazza "calda" come Brindisi, merita il nostro plauso, ma anche un enorme "in bocca al lupo" ed incoraggiamenti: ne avrà bisogno, visti i precedenti …
TRANI – DUBROVNIK, voto 8: torna questo appuntamento che rappresenta un altro piacevole ricordo per tanti di noi. Un viatico per cercare di rilanciare una forma di turismo internazionale, sfruttando il mare Adriatico in toto e non solo per le beghe interne , riguardanti le dispute su "inquinamento sì, inquinamento no". PS: ma la schiuma bianca sparirà durante la regata? (Bega sempre viva).
SOLO CON TRANI DIRETTA AMET, voto 5,5: non è andato bene l'evento organizzato con quelli dell'Amet, anche per colpa dei vertici che non si sono presentati. Loconte morde sempre e bene (voto 7) ma stavolta l'organizzazione non brilla, a cominciare dall'audio della diretta FB, causa vento (non si è capito quasi nulla e non mi sono reso conto se hanno fatto domande circa le multe inflitte ad Amet per il ramo sicurezza, per cui si spendono fior di quattrini di triennio in triennio). Sotero un po' stranito (voto 5), forse il vento lo stordisce un po', ma parla poco e si guarda spesso intorno, dispensando al massimo qualche sorrisetto. Troppo tennis ti sfianca.
FRANCESCO DI TOMA, voto 5: vale anche per lui quanto sopra: non si capisce gran che di quanto dice ed invece di stare seduto a favore (minimo) di microfono, gira sempre intorno dando le spalle al pubblico e ripetendo come un disco che salta "ma voi non potevate tirare in ballo la RSU". Ma perché mai poi? Rappresentano lavoratori di un ente pubblico. Il sottoscritto (e la città) gli chiede: "Perché non potevano? Certo che potevano!". Finisce con frasi smozzicate ed un suo collega che chiude, in sottofondo: "Avete agito sbagliatamente!". Spero di aver capito male. Se no: a posto così!
CDA AMET, voto 0: chi ha agito "sbagliatamente" (neologismo che ci sta alla grande per questa Pagella) per davvero è il terzetto CDA, che avrebbe potuto sfruttare l'occasione per fare un po' di chiarezza sulla fitta nebulosa Amet (alla fine gli astanti parlavano di "funerale" pronto per l'azienda ed il sindacalista invocava Sotero e Loconte di non "sparare sulla Croce Rossa"). Se dopo tre anni di questo CDA si parla di Croce Rossa sulla quale non sparare e di funerale pronto (vabbè Delfini è a due passi), i tre (Danisi Mazzili Ventura) non solo dovevano presentarsi e dare un minimo di spiegazioni ai cittadini, ma trenta secondi dopo avrebbero potuto approfittarne per annunciare le dimissioni, prima che arrivi un sacrosanto "azzeramento" di cui giustamente si vocifera nei corridoi di Palazzo.
LUCA VOLPE, voto 6,5: è lodevole la sua volontà ed il coraggio di battersi contro il rischio "di ridurre il Porto ad un lungo corridoio dell'Ipercoop" con il proliferare di questi benedetti dehors che da lontano rischiano di sembrare scatolame in vetro di Tonno Insuperabile. Trani non è Margherita di Savoia , lo dico da tempo e le regole dovevano essere curatissime. Il Nostro ha chiesto all'amministrazione l'apertura di un Tavolo per rivedere il Regolamento. E chi ha già acquistato e montato lo Scatolotto? Volpe ipotizza una "rivendita" delle strutture, col Comune che indennizzi la differenza (la vedo dura, Luca, nda), dopo di che, dopo aver rifatto il Regolamento con nuovi parametri, procedere con la nuova edificazione. Così parlò Luca nostro. Ma gli esercenti che ne pensano? Non per Luca che ci mette la buona volontà, ma per l'amministrazione che è andata a testa bassa su questa cosa…. Non vorrei che dando la parola agli esercenti, avessimo bisogno dello strumento del Beep, beep continuo, per coprire le "gastime", come a Striscia la Notizia, con le risate finte in sottofondo.
RICCARDO ROSSI, voto 8: lo dico in modo chiaro, così lo capiscono tutti: un tranese che diventa sindaco, con tutte le difficoltà che comporta questa figura oggi (la più penalizzata, specie dopo la catastrofe renziana) ed in particolare in una piazza "calda" come Brindisi, merita il nostro plauso, ma anche un enorme "in bocca al lupo" ed incoraggiamenti: ne avrà bisogno, visti i precedenti …