Le Pagelle
Sotero tenace, Corrado scocchiato
La fontana di via Istria? Avanguardista
sabato 21 maggio 2011
Fabrizio Sotero, voto 7: finalmente ce l'ha fatta! L'Informagiovani si farà. Dopo l'ennesimo sfottò generale, rispetto all'ultimo annuncio, era pronto a farmi leggere il contratto firmato dell'accordo. Gli credemmo sulla parola e c'impegnammo ad un voto alto nel momento dell'effettiva partenza. Quel giorno è arrivato. Adesso vediamo come sarà gestita. Nudo alla meta.
Beppe Corrado, voto 5: il suo appello al Terzo Polo è fuori dalla realtà. Dopo che quelli del PDL hanno strapazzato Carlo Laurora ogni volta che aveva aperto bocca per pronunciarsi su di una qualsiasi bazzecola, ora gli si tende la mano. Scocchiato.
Tommaso Laurora, voto 6: dopo la nostra tiratina d'orecchie circa un messaggio di auguri pasquali che s'era dimenticato delle difficoltà della gente di Trani, presa da vite precarie e disoccupazione, approfitta per riparare nel comunicato riguardante l'esito delle elezioni. Scolaretto con riga a sinistra.
Umberto Decimo, voto 8: cittadino impegnato per la valorizzazione della sua città, tanto da raccogliere in solitario i rifiuti delle coste tranesi, lasciati a marcire dalle varie mareggiate e molto dedito ad una grande passione come la fotografia, con soggetti davvero affascinanti riguardanti proprio la nostra città. Rappresenta quella scheggia di cosiddetta società civile, che pur staccata dalle stanze di partito, denuncia il degrado cittadino e non rinuncia alla libertà che, come recitava Giorgio Gaber, è partecipazione. Modello.
Differenziata a Trani, voto 5: se si vuole raggiungere entro il 2013 la soglia del 60%, si deve introdurre necessariamente il metodo porta a porta, contro la pigrizia insita nel dna del tranese e per evitare problemi derivanti da quell'autentica bomba atomica, di cui spesso ci si dimentica, che è rappresentata dalla discarica nostra, che a sentire gli addetti ai lavori, sarebbe alla frutta. Utopia.
Paolo Abruzzese, voto 6: è ormai come quei vecchi zii che si fanno vedere quando le cose vanno male. Arrivano dall'America e portano un po' di cioccolata per i nipoti. Ecco il problema: per emergere nel calcio di oggi e non galleggiare, la tavoletta di cioccolata purtroppo non basta più. Ma comunque sempre meglio che rimanere a bocca asciutta. Chi si accontenta godicchia.
Fontana di via Istria, voto 5: ad un certo punto abbiamo pensato che stessero montando le giostre in via Istria, con quel recinto lucido sulla sommità della rotonda – fontana che fa tanto Gardland dei poveri. Niente giostra invece. Arriva una fontana (avete visto che era una fontana?, ve l'avevo detto! E i forumisti non ci credevano), che potrebbe contenere trote e permettere alla scuola vicina di organizzare un progetto di pesca per gli alunni con lancio di canne e amo direttamente dalle finestre. Avanguardista.
Tony D'Ambrosio, voto 7, alla memoria (politica): ogni tanto ci torna in mente il suo assessorato al marketing, che di per se era pure una buona idea, vista l'immagine della Bat e dintorni che, specialmente dopo le ultime campagne elettorali barlettane e biscegliesi, è sempre più piatta e/o ridicola. Un marketing vero da rilanciare per la nostra città o per la provincia in debito d'immagine, sarebbe davvero utile. Ma come sempre mancano i soldi (sprecati per altre fregnacce) o il materiale umano, perché i giovani bravi nel settore, (a Trani ce ne sono diversi), non sono legati alle confraternite di partito, quindi sono tagliati fuori da un'eventuale selezione. Tony, un po' perché isolato a suo tempo, un po' perché si sforbiciò lo scroto con qualche uscita a vuoto, è rimasto un quadro naif, stile Botero, nella Trani che ama il quadretto da salotto con il mare, il sole, gli scogli e le cozze. Ora il soggetto boteriano, solo in mezzo ai quadretti da salotto con le pigne e le castagne, si diletta con la prosa dell'assurdo, ripensando alle occasioni perdute da se stesso e a quelle che gli hanno fatto perdere, a suo dire. Carta sprecata.
Alunni De Amicis, voto 8: una volta tanto che possiamo dare un voto per davvero, in questo contesto, ad alunni veri, non ci lasciamo sfuggire l'occasione. Il lavoro di restauro della fontana di piazza della Repubblica è eccellente. La società civile, stavolta grazie alla scuola, sa esprimersi su alti livelli: l'importante è avere spirito d'iniziativa, buona volontà e ottime guide, per i ragazzi, come nel caso di Nicla Minutilli e Mariarosaria Santoro (voto 8). Futuro migliore.
Costi sedi provincia Bat, voto 4: altro che marketing! Lo sapevamo che questa provincia avrebbe rappresentato una lunga tavola imbandita a festa coi soldi dei cittadini. Alla faccia della politica del risparmio e dei supposti tagli alle provincie. Altro che tagli, qua si raddoppia, si triplica e si quadruplica. E io pago!
Beppe Corrado, voto 5: il suo appello al Terzo Polo è fuori dalla realtà. Dopo che quelli del PDL hanno strapazzato Carlo Laurora ogni volta che aveva aperto bocca per pronunciarsi su di una qualsiasi bazzecola, ora gli si tende la mano. Scocchiato.
Tommaso Laurora, voto 6: dopo la nostra tiratina d'orecchie circa un messaggio di auguri pasquali che s'era dimenticato delle difficoltà della gente di Trani, presa da vite precarie e disoccupazione, approfitta per riparare nel comunicato riguardante l'esito delle elezioni. Scolaretto con riga a sinistra.
Umberto Decimo, voto 8: cittadino impegnato per la valorizzazione della sua città, tanto da raccogliere in solitario i rifiuti delle coste tranesi, lasciati a marcire dalle varie mareggiate e molto dedito ad una grande passione come la fotografia, con soggetti davvero affascinanti riguardanti proprio la nostra città. Rappresenta quella scheggia di cosiddetta società civile, che pur staccata dalle stanze di partito, denuncia il degrado cittadino e non rinuncia alla libertà che, come recitava Giorgio Gaber, è partecipazione. Modello.
Differenziata a Trani, voto 5: se si vuole raggiungere entro il 2013 la soglia del 60%, si deve introdurre necessariamente il metodo porta a porta, contro la pigrizia insita nel dna del tranese e per evitare problemi derivanti da quell'autentica bomba atomica, di cui spesso ci si dimentica, che è rappresentata dalla discarica nostra, che a sentire gli addetti ai lavori, sarebbe alla frutta. Utopia.
Paolo Abruzzese, voto 6: è ormai come quei vecchi zii che si fanno vedere quando le cose vanno male. Arrivano dall'America e portano un po' di cioccolata per i nipoti. Ecco il problema: per emergere nel calcio di oggi e non galleggiare, la tavoletta di cioccolata purtroppo non basta più. Ma comunque sempre meglio che rimanere a bocca asciutta. Chi si accontenta godicchia.
Fontana di via Istria, voto 5: ad un certo punto abbiamo pensato che stessero montando le giostre in via Istria, con quel recinto lucido sulla sommità della rotonda – fontana che fa tanto Gardland dei poveri. Niente giostra invece. Arriva una fontana (avete visto che era una fontana?, ve l'avevo detto! E i forumisti non ci credevano), che potrebbe contenere trote e permettere alla scuola vicina di organizzare un progetto di pesca per gli alunni con lancio di canne e amo direttamente dalle finestre. Avanguardista.
Tony D'Ambrosio, voto 7, alla memoria (politica): ogni tanto ci torna in mente il suo assessorato al marketing, che di per se era pure una buona idea, vista l'immagine della Bat e dintorni che, specialmente dopo le ultime campagne elettorali barlettane e biscegliesi, è sempre più piatta e/o ridicola. Un marketing vero da rilanciare per la nostra città o per la provincia in debito d'immagine, sarebbe davvero utile. Ma come sempre mancano i soldi (sprecati per altre fregnacce) o il materiale umano, perché i giovani bravi nel settore, (a Trani ce ne sono diversi), non sono legati alle confraternite di partito, quindi sono tagliati fuori da un'eventuale selezione. Tony, un po' perché isolato a suo tempo, un po' perché si sforbiciò lo scroto con qualche uscita a vuoto, è rimasto un quadro naif, stile Botero, nella Trani che ama il quadretto da salotto con il mare, il sole, gli scogli e le cozze. Ora il soggetto boteriano, solo in mezzo ai quadretti da salotto con le pigne e le castagne, si diletta con la prosa dell'assurdo, ripensando alle occasioni perdute da se stesso e a quelle che gli hanno fatto perdere, a suo dire. Carta sprecata.
Alunni De Amicis, voto 8: una volta tanto che possiamo dare un voto per davvero, in questo contesto, ad alunni veri, non ci lasciamo sfuggire l'occasione. Il lavoro di restauro della fontana di piazza della Repubblica è eccellente. La società civile, stavolta grazie alla scuola, sa esprimersi su alti livelli: l'importante è avere spirito d'iniziativa, buona volontà e ottime guide, per i ragazzi, come nel caso di Nicla Minutilli e Mariarosaria Santoro (voto 8). Futuro migliore.
Costi sedi provincia Bat, voto 4: altro che marketing! Lo sapevamo che questa provincia avrebbe rappresentato una lunga tavola imbandita a festa coi soldi dei cittadini. Alla faccia della politica del risparmio e dei supposti tagli alle provincie. Altro che tagli, qua si raddoppia, si triplica e si quadruplica. E io pago!