Mazza e panella
La festa a "L'Anziano e il Mar Morto"
Mazza e panella di Giovanni Ronco
martedì 30 aprile 2019
6.14
Narrano fonti che potrebbero ormai consegnare le loro informazioni più alla leggenda o alla mitologia, o magari anche ai libri di Storia locale, piuttosto che al sottoscritto, che, per festeggiare la caduta di Bottaro, un consigliere d'opposizione avrebbe acquistato dei bengaloni e dei piccoli fuochi d'artificio, quelli con la scatoletta che si mette per strada davanti al portone, a capodanno, od in occasione della vittoria della squadra del cuore. Si narra inoltre che un gruppo organizzato di anti bottaristi tristi, avesse prenotato un noto locale cittadino per la festa del supposto ruzzolone di Bacchettone nostro.
Il locale per l'occasione pare però che sia stato ribattezzato, visto l'esito nefasto per gli organizzatori, "L'anziano ed il Mar Morto". Intanto speriamo per lui che il consigliere di cui sopra, non sia andato di persona ad acquistare i fuochi da dilettanti- con scatoletta sul marciapiedi (chiedo consulenza a Todisco per conferma, ma credo di essere nel giusto) ma abbia mandato un nipote o un amico per l'acquisto, perché la scena sarebbe stata triste. Per il resto che dire: già nel pezzo di ieri vi abbiamo raccontato. La vicenda mette malinconia. Tentare placcaggi per evitare che si salisse a votare, disperati messaggi alla libera particella di sodio Merra, ormai sponsor di una nuova acqua minerale: Botta Florio, dalle rinomate fonti Gargiuolo.
Come non può, il Bottaro, nuovo scafato professionista della politica democristiana, in fondo quella che ha sempre davvero eccitato i tranesi, tanto che tutti rimpiangono sempre l'avvocato Pastore, non veleggiare leggero verso i prossimi lidi? L'Anziano e il Mar Morto sono il giusto emblema per un locale che possa ospitare chi vuole festeggiare cadute di governi non attraverso libere e tranquille elezioni, ma sceglie ancora strategie vecchie, escamotage che danno di rancido, riunioni segrete degne della peggiore e improvvisata Carboneria. La fortuna politica di Bottaro si alimenta anche in questi contesti. Nella cupezza dello sfasciume tranese, anche per colpa della carboneria stolta, splendono, sullo sfondo, le chiappe lucide di Amedeo. Si consiglia strofinatina di popolo a questo punto.
Il locale per l'occasione pare però che sia stato ribattezzato, visto l'esito nefasto per gli organizzatori, "L'anziano ed il Mar Morto". Intanto speriamo per lui che il consigliere di cui sopra, non sia andato di persona ad acquistare i fuochi da dilettanti- con scatoletta sul marciapiedi (chiedo consulenza a Todisco per conferma, ma credo di essere nel giusto) ma abbia mandato un nipote o un amico per l'acquisto, perché la scena sarebbe stata triste. Per il resto che dire: già nel pezzo di ieri vi abbiamo raccontato. La vicenda mette malinconia. Tentare placcaggi per evitare che si salisse a votare, disperati messaggi alla libera particella di sodio Merra, ormai sponsor di una nuova acqua minerale: Botta Florio, dalle rinomate fonti Gargiuolo.
Come non può, il Bottaro, nuovo scafato professionista della politica democristiana, in fondo quella che ha sempre davvero eccitato i tranesi, tanto che tutti rimpiangono sempre l'avvocato Pastore, non veleggiare leggero verso i prossimi lidi? L'Anziano e il Mar Morto sono il giusto emblema per un locale che possa ospitare chi vuole festeggiare cadute di governi non attraverso libere e tranquille elezioni, ma sceglie ancora strategie vecchie, escamotage che danno di rancido, riunioni segrete degne della peggiore e improvvisata Carboneria. La fortuna politica di Bottaro si alimenta anche in questi contesti. Nella cupezza dello sfasciume tranese, anche per colpa della carboneria stolta, splendono, sullo sfondo, le chiappe lucide di Amedeo. Si consiglia strofinatina di popolo a questo punto.