Mazza e panella
Lo schizzo e la macchia d'olio sulla tovaglia di Amedeo
Mazza e panella di Giovanni Ronco
martedì 1 ottobre 2019
Sta facendo molto discutere la querelle tra Beppe Corrado ed i vertici della STP. Un botta e risposta senza esclusione di colpi che va dall'ultimo consiglio comunale da parte di Corrado: " Quel cda non è più espressione di questa amministrazione" e prosegue con un duro comunicato di risposta del presidente dell'ente in questione, Francesco Paolo Fortunato, nei confronti di Douglas Corrado, pubblicato da Traniviva.
Ora però, al di là del ping pong al veleno, sopraggiunge un problema più grande, di estensione politica alla maggioranza tranese, quindi all'amministrazione di Trani. Ancora una volta lo spunto e la chiave di lettura arriva dalla "chat" di maggioranza. Il guizzo iniziale, anzi lo "schizzo" sarebbe arrivato, come ci riferisce una fonte di Palazzo, proprio dallo stesso Beppe Corrado che avrebbe ringraziato il segretario del PD cittadino Riccio per avergli dato solidarietà in privato all'indomani della querelle con Fortunato. Bella mossa. Il Beppe, novello Douglas Costa, stana il segretario con un dribbling ubriacante e serve un assist ad ampie fette di maggioranza, tra cui Carlo Laurora, Milly Corallo, Irene Cornacchia ed altri, che di accodano ai sentimenti di solidarietà. Ad onor del vero, e Corrado lo ricorda nel suo messaggio, di Stp il nostro si occupa da anni e non solo in questo specifico momento.
In tutto questo resta fermo e silente il sindaco, che però ora dovrebbe decidere cosa fare, prendere una decisione, mostrare il pollice verso al Corrado o al Fortunato. Intanto dalla rivelazione di Corrado circa la solidarietà in privato ( non pubblica) di Riccio, viene fuori che se un uomo organico al sindaco come lo stesso segretario cittadino del PD, dà solidarietà a Corrado, ci fa tirare una conclusione: che è dalla parte di Corrado nel volere l'azzeramento del cda di Stp? Come si conciliano le due dimensioni? Un uomo di Bottaro, che a sua volta ha nominato pezzi fondamentali di quel cda, che dà solidarietà all'attuale acerrimo nemico di quel gruppo dirigente "essettippino"?
Non sappiamo se Corrado e Fortunato finiranno in Tribunale, ma per il momento il sindaco dovrà far chiarezza su questa ennesima contraddizione - matassa in seno al suo gruppo dirigente. Da uno schizzo d'olio sulla tovaglia, si sa, non ci vuole molto che si allarghi una grande macchia. Amedeo il frantoiano della politica tranese dovrebbe saperlo.
Ora però, al di là del ping pong al veleno, sopraggiunge un problema più grande, di estensione politica alla maggioranza tranese, quindi all'amministrazione di Trani. Ancora una volta lo spunto e la chiave di lettura arriva dalla "chat" di maggioranza. Il guizzo iniziale, anzi lo "schizzo" sarebbe arrivato, come ci riferisce una fonte di Palazzo, proprio dallo stesso Beppe Corrado che avrebbe ringraziato il segretario del PD cittadino Riccio per avergli dato solidarietà in privato all'indomani della querelle con Fortunato. Bella mossa. Il Beppe, novello Douglas Costa, stana il segretario con un dribbling ubriacante e serve un assist ad ampie fette di maggioranza, tra cui Carlo Laurora, Milly Corallo, Irene Cornacchia ed altri, che di accodano ai sentimenti di solidarietà. Ad onor del vero, e Corrado lo ricorda nel suo messaggio, di Stp il nostro si occupa da anni e non solo in questo specifico momento.
In tutto questo resta fermo e silente il sindaco, che però ora dovrebbe decidere cosa fare, prendere una decisione, mostrare il pollice verso al Corrado o al Fortunato. Intanto dalla rivelazione di Corrado circa la solidarietà in privato ( non pubblica) di Riccio, viene fuori che se un uomo organico al sindaco come lo stesso segretario cittadino del PD, dà solidarietà a Corrado, ci fa tirare una conclusione: che è dalla parte di Corrado nel volere l'azzeramento del cda di Stp? Come si conciliano le due dimensioni? Un uomo di Bottaro, che a sua volta ha nominato pezzi fondamentali di quel cda, che dà solidarietà all'attuale acerrimo nemico di quel gruppo dirigente "essettippino"?
Non sappiamo se Corrado e Fortunato finiranno in Tribunale, ma per il momento il sindaco dovrà far chiarezza su questa ennesima contraddizione - matassa in seno al suo gruppo dirigente. Da uno schizzo d'olio sulla tovaglia, si sa, non ci vuole molto che si allarghi una grande macchia. Amedeo il frantoiano della politica tranese dovrebbe saperlo.