Mazza e panella
Mascherina a la carte: musicisti sanzionati, supporter in piazza no
Mazza e Panella di Giovanni Ronco
martedì 25 agosto 2020
C'è un piccolo grande "cortocircuito" nella distribuzione delle sanzioni dovute a mascherine non indossate, secondo gli ultimi provvedimenti governativi nazionali e locali. Domenica mattina, l'altro ieri, un gruppo di musicisti in un locale alla periferia sud di Trani, si esibiscono all'aperto. Sono le 11 del mattino.
I ragazzi, tutti frequentanti il Conservatorio ed impegnati intensamente e con successo nella loro passione e attività, la musica, si esibiscono. Una di loro, la cantante Roberta Gentile, è reduce da una tournée in Giappone col famoso gruppo degli Incognito, dei top player nel loro genere.
Ebbene il gruppo viene multato perché è senza mascherina. Sempre domenica, arriva un politico in città. Si formano attorno a lui capannelli di persone, sia nel tratto di costa dove va a farsi un bagno, sia nella piazza dove da lì a poco si sarebbe esibito. I numerosi lettori che mi hanno segnalato il fatto, si chiedono come mai la sanzione è arrivata per i ragazzi musicisti alle 11 del mattino e no per i partecipanti al comizio, per quelli senza mascherina, pronti al selfie e alla presenza in quella piazza tranese, per giunta tutti lì dopo le 18, orario segnalato come limite di riferimento dal provvedimento locale per indossare la mascherina oltre alle 43 vie, anche laddove si verifichi assembramento.
Un interrogativo legittimo che giriamo a chi deve far rispettare le regole ed anche a chi le ha emanate. Sono state comminate sanzioni in occasione del raduno politico? Se sì, quante? I nostri lettori vorrebbero saperlo.
I ragazzi, tutti frequentanti il Conservatorio ed impegnati intensamente e con successo nella loro passione e attività, la musica, si esibiscono. Una di loro, la cantante Roberta Gentile, è reduce da una tournée in Giappone col famoso gruppo degli Incognito, dei top player nel loro genere.
Ebbene il gruppo viene multato perché è senza mascherina. Sempre domenica, arriva un politico in città. Si formano attorno a lui capannelli di persone, sia nel tratto di costa dove va a farsi un bagno, sia nella piazza dove da lì a poco si sarebbe esibito. I numerosi lettori che mi hanno segnalato il fatto, si chiedono come mai la sanzione è arrivata per i ragazzi musicisti alle 11 del mattino e no per i partecipanti al comizio, per quelli senza mascherina, pronti al selfie e alla presenza in quella piazza tranese, per giunta tutti lì dopo le 18, orario segnalato come limite di riferimento dal provvedimento locale per indossare la mascherina oltre alle 43 vie, anche laddove si verifichi assembramento.
Un interrogativo legittimo che giriamo a chi deve far rispettare le regole ed anche a chi le ha emanate. Sono state comminate sanzioni in occasione del raduno politico? Se sì, quante? I nostri lettori vorrebbero saperlo.