Mazza e panella
Partiti finiti. Si salvi chi può...
Mazza e panella di Giovanni Ronco
martedì 7 gennaio 2020
06.00
Gli ultimi anni passati sotto l'amministrazione Bottaro e questo primo accenno di campagna elettorale ci lasciano una certezza: la fine ingloriosa dei partiti, anche qui a Trani.
Le prove sono sotto gli occhi di tutti: fuggi fuggi in liste civiche "civetta", forme gentili di riciclaggio, viatico in stile " Superenalotto" per vedere meglio dove si ferma la pallina della nostra triste roulette politica ( " tentam"); riunioni di partiti sempre più sterili ed inutili con incapacità di raggiungere risultati o soluzioni ( vedi le ultime peripezie del centro destra per trovare un candidato e vedi il depauperamento d'idee e risorse giovani nel PD). Quest'ultimo campa ancora di rendita, si fa per dire, sul "traino" dello stesso Bottaro che comunque c'è e nell'ultimo anno si è risvegliato sentendo l'odore delle elezioni.
Due pseudo partiti sono rimasti: uno è di coloro i quai tentano tentano la sorte dietro il carro di Bottaro e fanno da cassa di risonanza umana ad ogni fuoriuscita d'aria proveniente dal deretano del sindaco. Un'attività davvero deprimente, non c'è che dire.
L'altro partito è composto da quelli contrari a Bottaro e che vivono contro il "vento" di cui sopra. Ad ogni attuale successo o grado di visibilità aumentata dal sindaco, s'improvvisano "memorie storiche tascabili", cercando affannosamente di ricordare, a se stessi e all'opinione pubblica, i quattro precedenti anni bottariani non proprio "edificanti", per usare un eufemismo.
Gli unici due veri partiti rimasti sono questi. Per il resto il mago Fox ve lo meritate, parafarsando Moretti. Con futuro tutto da decifrare non tanto per le prossime elezioni in sé. Ma per l'avvenire di questa Trani.
Le prove sono sotto gli occhi di tutti: fuggi fuggi in liste civiche "civetta", forme gentili di riciclaggio, viatico in stile " Superenalotto" per vedere meglio dove si ferma la pallina della nostra triste roulette politica ( " tentam"); riunioni di partiti sempre più sterili ed inutili con incapacità di raggiungere risultati o soluzioni ( vedi le ultime peripezie del centro destra per trovare un candidato e vedi il depauperamento d'idee e risorse giovani nel PD). Quest'ultimo campa ancora di rendita, si fa per dire, sul "traino" dello stesso Bottaro che comunque c'è e nell'ultimo anno si è risvegliato sentendo l'odore delle elezioni.
Due pseudo partiti sono rimasti: uno è di coloro i quai tentano tentano la sorte dietro il carro di Bottaro e fanno da cassa di risonanza umana ad ogni fuoriuscita d'aria proveniente dal deretano del sindaco. Un'attività davvero deprimente, non c'è che dire.
L'altro partito è composto da quelli contrari a Bottaro e che vivono contro il "vento" di cui sopra. Ad ogni attuale successo o grado di visibilità aumentata dal sindaco, s'improvvisano "memorie storiche tascabili", cercando affannosamente di ricordare, a se stessi e all'opinione pubblica, i quattro precedenti anni bottariani non proprio "edificanti", per usare un eufemismo.
Gli unici due veri partiti rimasti sono questi. Per il resto il mago Fox ve lo meritate, parafarsando Moretti. Con futuro tutto da decifrare non tanto per le prossime elezioni in sé. Ma per l'avvenire di questa Trani.