Mazza e panella
Politica a pane, acqua e semenze
Mazza e panella di Giovanni Ronco
martedì 9 aprile 2019
7.54
È bastato calare nella pentola di acqua fresca della politica tranese, questo cataplasmo sotto forma di risparmio delle tasse, che tutti si sono buttati a intingere la propria mollica di pane da bagnare. Feli', qua mangiamo pane e veleno. No Peppi' qua mangiamo solo veleno! Vabbè non staremo messi proprio come i due protagonisti di Miseria e Nobiltà, ma mi sembra che la politica tranese del Pane e Acqua si stia incartando sulle solite miserie da bassa cucina.
Non parliamo per ora, lo faremo prossimamente, del nuovo azzeramento della Giunta che sta facendo lo stesso effetto del sangue che si espande in mare e che attrae gli squali. Qui trattasi a Trani di squaletti, anzi di ventresche, anzi di sgombri, anzi di scorfani brutti e famelici : si' perché molti consiglieri comunali di maggioranza vorrebbero ora avere una nomina diretta, in prima persona, come assessori. Un ultimo giro di giostra. Un ultimo balletto sulle note di " volevi solo soldi, soldi, soldi, cha cha".
Dopo il sangue delle tasse abbassate (più che altro la goccia che un diabetico si preleva giornalmente per misurare la glicemia) quando tutti volevano arrogarsi il merito dei 10 euro fatti risparmiare ai poveri cittadini, ora il sanguinaccio: la poltrona di assessore. Le ventresche-scorfano son sempre lì.
Ma veramente questi uomini pesce credono di prendere in giro il popolino ritenuto bue? Ma se davvero si voleva racimolare soldi per migliorare i servizi cittadini, altro che le semenze dell'emendamento. Altro che quei quattro soldi buoni per comprare tre pacchi di lupini a San Nicola. Avrebbero dovuto istituire i parcometri, tanto per fare un esempio molto congruo.
Avete mai pensato a quanto si sia discusso sulla reale entità dello abbassamento "delle tasse" (circa 300.000 e rotti euro) e come tale somma, negli anni, sarebbe stata certamente utilizzabile con gli utili derivanti da una corretta gestione della sosta? (Appunto installando i parcometri). Pensando anche al fatto che nelle città limitrofe i guadagni di tali servizi oscillano tra i 700 e gli 800 mila euro annui. A fronte di spese del personale e altre spese, con una semplice rinegoziazione della percentuale spettante al socio, si potevano utilizzare a tale scopo anche più di 300 000 mila euro....Altro che semenze di cui vedo vantarsi addirittura l'opposizione da salotto Veneziani e conferenze stampa in stile sala d'attesa da studio medico.
Simone, Biancofiore, Mangione e financo Tomasicchio, su quelle sedie, con quelle facce tristi come in una canzone di Paolo Conte. Pazienti in sala d'attesa o vecchietti amabili ma sempre tristi sulle panchine? Non saprei dire quale delle due immagini sia più appropriata. Il tutto mangiando qui a Trani (aspettando la giunta in simil nuovo e simil pelle, come un cappello dai cinesi) pane, acqua e semenze...
Non parliamo per ora, lo faremo prossimamente, del nuovo azzeramento della Giunta che sta facendo lo stesso effetto del sangue che si espande in mare e che attrae gli squali. Qui trattasi a Trani di squaletti, anzi di ventresche, anzi di sgombri, anzi di scorfani brutti e famelici : si' perché molti consiglieri comunali di maggioranza vorrebbero ora avere una nomina diretta, in prima persona, come assessori. Un ultimo giro di giostra. Un ultimo balletto sulle note di " volevi solo soldi, soldi, soldi, cha cha".
Dopo il sangue delle tasse abbassate (più che altro la goccia che un diabetico si preleva giornalmente per misurare la glicemia) quando tutti volevano arrogarsi il merito dei 10 euro fatti risparmiare ai poveri cittadini, ora il sanguinaccio: la poltrona di assessore. Le ventresche-scorfano son sempre lì.
Ma veramente questi uomini pesce credono di prendere in giro il popolino ritenuto bue? Ma se davvero si voleva racimolare soldi per migliorare i servizi cittadini, altro che le semenze dell'emendamento. Altro che quei quattro soldi buoni per comprare tre pacchi di lupini a San Nicola. Avrebbero dovuto istituire i parcometri, tanto per fare un esempio molto congruo.
Avete mai pensato a quanto si sia discusso sulla reale entità dello abbassamento "delle tasse" (circa 300.000 e rotti euro) e come tale somma, negli anni, sarebbe stata certamente utilizzabile con gli utili derivanti da una corretta gestione della sosta? (Appunto installando i parcometri). Pensando anche al fatto che nelle città limitrofe i guadagni di tali servizi oscillano tra i 700 e gli 800 mila euro annui. A fronte di spese del personale e altre spese, con una semplice rinegoziazione della percentuale spettante al socio, si potevano utilizzare a tale scopo anche più di 300 000 mila euro....Altro che semenze di cui vedo vantarsi addirittura l'opposizione da salotto Veneziani e conferenze stampa in stile sala d'attesa da studio medico.
Simone, Biancofiore, Mangione e financo Tomasicchio, su quelle sedie, con quelle facce tristi come in una canzone di Paolo Conte. Pazienti in sala d'attesa o vecchietti amabili ma sempre tristi sulle panchine? Non saprei dire quale delle due immagini sia più appropriata. Il tutto mangiando qui a Trani (aspettando la giunta in simil nuovo e simil pelle, come un cappello dai cinesi) pane, acqua e semenze...