Mazza e panella
Trani Autism Friendly, buona la prima: mai più come in passato
Mazza e panella di Giovanni Ronco
martedì 19 maggio 2020
Il 20 maggio andrà in archivio la prima stagione di Trani Autism Friendly, con la consegna degli attestati di partecipazione alle realtà commerciali e associazionistiche che hanno aderito a questa iniziativa che anche noi di Traniviva abbiamo subito sostenuto, sin dall'approvazione in consiglio comunale. Tra i profili istituzionali che si sono impegnati perche' questo progetto divenisse realta', bisogna dare merito a Fabrizio Ferrante che con la sua caparbieta' e la collaborazione di altri soggetti come ad esempio l'associazione Con. Te. Sto., ha fatto in modo che anche Trani, senza disdegnare contatti anche con altre citta' della Puglia, mostrasse la sensibilita' e l'attenzione necessarie di una societa', di una comunita' per i ragazzi speciali.
Un modo per mostrare la "mano tesa" di commercianti, enti ed associazioni verso i ragazzi e le loro famiglie che grazie ad iniziative del genere possono sentirsi sempre piu' parte integrante di una comunita'. Ben vengano dunque queste "evoluzioni" del nostro modo di vivere e di convivere coi ragazzi speciali soprattutto a fronte di un passato in cui non sempre si e' fatto tutto il possibile per l'integrazione e l'inclusione, anzi.
Ricordo negli anni passati i tempi lunghi di attesa per l'assistenza a scuola, l'isolamento di questi ragazzi, il disagio delle famiglie. Davvero possiamo dire che sono stati fatti passi da gigante e soorattutto grazie a iniziative come Trani Autism Friendly ci sentiamo migliori come tranesi, come cittadini.
Un modo per mostrare la "mano tesa" di commercianti, enti ed associazioni verso i ragazzi e le loro famiglie che grazie ad iniziative del genere possono sentirsi sempre piu' parte integrante di una comunita'. Ben vengano dunque queste "evoluzioni" del nostro modo di vivere e di convivere coi ragazzi speciali soprattutto a fronte di un passato in cui non sempre si e' fatto tutto il possibile per l'integrazione e l'inclusione, anzi.
Ricordo negli anni passati i tempi lunghi di attesa per l'assistenza a scuola, l'isolamento di questi ragazzi, il disagio delle famiglie. Davvero possiamo dire che sono stati fatti passi da gigante e soorattutto grazie a iniziative come Trani Autism Friendly ci sentiamo migliori come tranesi, come cittadini.