Mondi Lontanissimi
Deckard, la nuova produzione elettronica firmata Tarock Records
Noble Gases, secondo Ep del progetto, liberamente ascoltabile su Soundcloud
lunedì 2 giugno 2014
12.15
Questa settimana rubrica più snella, il clima festivo alleggerisce gli ascolti e la notte comincia ad essere giovane anche all'alba. Per questo, vi faccio una proposta d'ascolto irrifiutabile.
Tarock Records è un'etichetta tranese, molto attenta ai suoni contemporanei del territorio. Tra le sue ultime fatiche: il cantautore-professore Luca Loizzi, la band metal core Deisler e il post rock dei The Rest Side. Tre scelte differenti per una piccola label comunque attenta a tutte le sonorità, dietro l'orecchio attento del "vate" Beppe Massara. Che nel progetto Deckard si rimbocca le maniche in prima persona e sforna, il 31 maggio, il secondo Ep dopo Bit Bullets.
Noble Gases, questo il titolo della produzione, contiene sei brani ed è legato al concept, appunto dei gas nobili, come dimostrano anche i titoli dei sei brani: Helium, Neon, Argon, Krypton, Xenon, Radon. L'intero lavoro, che raggiunge una lunghezza ragguardevole per un extended play (ben 30 minuti), è stato composto da Massara, con le collaborazioni di artisti internazionali come Alberto Fiori (Berlino), Francesco Guerri (Bologna) e Carolina Pintos (Buenos Aires). La stesura del disco è avvenuta tra gennaio e febbraio 2014, con uno stile molto più semplice e rinnovato rispetto al primo lavoro del progetto. Nuove ricerche sonore conducono sulla rielaborazione di classici dell'elettronica europea Ottanta-Novanta generando una fusione d'effetto con le atmosfere letterarie cyber punk e le visioni filmiche noir futuriste (Deckard non è altro che il cognome del Rick interpretato da Harrison Ford in Blade Runner e tratto dalla penna di Philip K. Dick in Il cacciatore di androidi).
Le vocalità e gli strumenti acustici fanno da contraltare "umano" ai synth e ai campionamenti digitali, su strutture semplici e simili a quelle di canzoni rock. I suoni sono definiti dal musicista stesso «grossi, sporchi e distorti generando substrati granitici su cui scolpire temi che inseguono suggestioni boreali e stimolano l'immaginario a percorsi introspettivi e a viaggi notturni senza meta». Un disco da scaricare ed ascoltare, soprattutto tornando da un bel tuffo notturno in acque (si spera) pulite.
Tarock Records è un'etichetta tranese, molto attenta ai suoni contemporanei del territorio. Tra le sue ultime fatiche: il cantautore-professore Luca Loizzi, la band metal core Deisler e il post rock dei The Rest Side. Tre scelte differenti per una piccola label comunque attenta a tutte le sonorità, dietro l'orecchio attento del "vate" Beppe Massara. Che nel progetto Deckard si rimbocca le maniche in prima persona e sforna, il 31 maggio, il secondo Ep dopo Bit Bullets.
Noble Gases, questo il titolo della produzione, contiene sei brani ed è legato al concept, appunto dei gas nobili, come dimostrano anche i titoli dei sei brani: Helium, Neon, Argon, Krypton, Xenon, Radon. L'intero lavoro, che raggiunge una lunghezza ragguardevole per un extended play (ben 30 minuti), è stato composto da Massara, con le collaborazioni di artisti internazionali come Alberto Fiori (Berlino), Francesco Guerri (Bologna) e Carolina Pintos (Buenos Aires). La stesura del disco è avvenuta tra gennaio e febbraio 2014, con uno stile molto più semplice e rinnovato rispetto al primo lavoro del progetto. Nuove ricerche sonore conducono sulla rielaborazione di classici dell'elettronica europea Ottanta-Novanta generando una fusione d'effetto con le atmosfere letterarie cyber punk e le visioni filmiche noir futuriste (Deckard non è altro che il cognome del Rick interpretato da Harrison Ford in Blade Runner e tratto dalla penna di Philip K. Dick in Il cacciatore di androidi).
Le vocalità e gli strumenti acustici fanno da contraltare "umano" ai synth e ai campionamenti digitali, su strutture semplici e simili a quelle di canzoni rock. I suoni sono definiti dal musicista stesso «grossi, sporchi e distorti generando substrati granitici su cui scolpire temi che inseguono suggestioni boreali e stimolano l'immaginario a percorsi introspettivi e a viaggi notturni senza meta». Un disco da scaricare ed ascoltare, soprattutto tornando da un bel tuffo notturno in acque (si spera) pulite.