Salute d'asporto
Come attivare il metabolismo?
Ce ne parla il biologo Giuseppe Labianca
venerdì 29 ottobre 2021
8.11
Il concetto di attivazione metabolica fa riferimento a strategie basate su fattori modificabili, riguardanti lo stile di vita, per sostenere e migliorare l'efficienza metabolica. Ad oggi uno dei maggiori problemi legati al metabolismo si associano a difficoltà nel calo ponderale e nel mantenimento del peso.
Ciò che normalmente viene proposto per il dimagrimento è una dieta ipocalorica; in quest'ottica ciò che si fa è diminuire l'introito calorico per fare in modo che il corpo consumi il grasso come carburante e contestualmente aumentare la spesa energetica inserendo l'attività fisica. Molto spesso però questa strategia risulta inefficace o porta a risultati scarsi, questo perché il corpo umano non può esser semplicemente visto come una macchina brucia calorie, ma il metabolismo è rappresentato da un insieme di fattori esternamente più complessi.
Ecco a voi dei consigli utili per accelerale/attivare il metabolismo:
Non digiunare o mangiare troppo poco: creare momenti di digiuno o limitare molto l'introito calorico non servirà a farvi dimagrire, anzi contribuirà al blocco metabolico per via del cambiamento ormonale causato dal cortisolo. È importante inserite una ricca colazione, completa di carboidrati grassi e proteine: ad esempio 150g di yogurt greco bianco + 1 cucchiaino di miele + 250g di frutta di stagione + 40g di muesli + 10g di frutta secca + 1 tazzina di caffè
Utilizzare frutta secca: consumare almeno una porzione al giorno di frutta secca, ricca di selenio, minerale utile a sostenere la funzionalità degli ormoni tiroidei, elementi chiave del metabolismo. Inoltre il processo di masticazione e la digestione della stessa frutta secca stimolano la termogenesi, ossia la dissipazione di energia sotto forma di calore, così da permetterti di bruciare più calorie.
Utilizzare attivatori metabolici: consumare tè e cioccolato fondente permette di agire sul metabolismo energetico. Inoltre utilizzate frutta e verdura rossa, altamente ricca di bioflavonoidi, importanti attivatori epigenetici.
Bere almeno 2L di acqua al giorno: avere una corretta idratazione consentirà ad organi ed apparati di funzionare correttamente.
Proteine e junk food: scegliere proteine nobili, preferibilmente da pesce e carne magra è un valido aiuto nella attivazione metabolica. Inoltre la quota proteica permetterà di agire sulla massa magra, cero motore dell'organismo, e quindi ottenere un miglioramento metabolico. Ricordatevi però che l'eccedenza proteica viene rapidamente convertita in zuccheri!
Inoltre eliminate prodotti confezionati e scegliete carboidrati complessi a basso indice glicemico, in modo da abbassare i livelli di insulina.
Fare attività fisica: come accennato prima per attivare/accelerare il metabolismo bisogna lavorare sulla massa magra. L'esercizio fisico consente di bruciare calorie e, quindi, guidare il metabolismo nella gestione dei carboidrati e dei lipidi; meglio se praticato nelle prima metà della giornata e con un intensità medio/alta.
Freddo: coprirsi a volte non è la soluzione giusta! Il freddo si è dimostrato come un forte attivatore metabolico, sia perché permette di bruciare più calorie perché il corpo ha necessità di riscaldarsi, sia perché è in grado di attivare il processo di browing, ovvero la conversione del tessuto adiposo bianco in tessuto adiposo bruno.
Ciò che normalmente viene proposto per il dimagrimento è una dieta ipocalorica; in quest'ottica ciò che si fa è diminuire l'introito calorico per fare in modo che il corpo consumi il grasso come carburante e contestualmente aumentare la spesa energetica inserendo l'attività fisica. Molto spesso però questa strategia risulta inefficace o porta a risultati scarsi, questo perché il corpo umano non può esser semplicemente visto come una macchina brucia calorie, ma il metabolismo è rappresentato da un insieme di fattori esternamente più complessi.
Ecco a voi dei consigli utili per accelerale/attivare il metabolismo:
Non digiunare o mangiare troppo poco: creare momenti di digiuno o limitare molto l'introito calorico non servirà a farvi dimagrire, anzi contribuirà al blocco metabolico per via del cambiamento ormonale causato dal cortisolo. È importante inserite una ricca colazione, completa di carboidrati grassi e proteine: ad esempio 150g di yogurt greco bianco + 1 cucchiaino di miele + 250g di frutta di stagione + 40g di muesli + 10g di frutta secca + 1 tazzina di caffè
Utilizzare frutta secca: consumare almeno una porzione al giorno di frutta secca, ricca di selenio, minerale utile a sostenere la funzionalità degli ormoni tiroidei, elementi chiave del metabolismo. Inoltre il processo di masticazione e la digestione della stessa frutta secca stimolano la termogenesi, ossia la dissipazione di energia sotto forma di calore, così da permetterti di bruciare più calorie.
Utilizzare attivatori metabolici: consumare tè e cioccolato fondente permette di agire sul metabolismo energetico. Inoltre utilizzate frutta e verdura rossa, altamente ricca di bioflavonoidi, importanti attivatori epigenetici.
Bere almeno 2L di acqua al giorno: avere una corretta idratazione consentirà ad organi ed apparati di funzionare correttamente.
Proteine e junk food: scegliere proteine nobili, preferibilmente da pesce e carne magra è un valido aiuto nella attivazione metabolica. Inoltre la quota proteica permetterà di agire sulla massa magra, cero motore dell'organismo, e quindi ottenere un miglioramento metabolico. Ricordatevi però che l'eccedenza proteica viene rapidamente convertita in zuccheri!
Inoltre eliminate prodotti confezionati e scegliete carboidrati complessi a basso indice glicemico, in modo da abbassare i livelli di insulina.
Fare attività fisica: come accennato prima per attivare/accelerare il metabolismo bisogna lavorare sulla massa magra. L'esercizio fisico consente di bruciare calorie e, quindi, guidare il metabolismo nella gestione dei carboidrati e dei lipidi; meglio se praticato nelle prima metà della giornata e con un intensità medio/alta.
Freddo: coprirsi a volte non è la soluzione giusta! Il freddo si è dimostrato come un forte attivatore metabolico, sia perché permette di bruciare più calorie perché il corpo ha necessità di riscaldarsi, sia perché è in grado di attivare il processo di browing, ovvero la conversione del tessuto adiposo bianco in tessuto adiposo bruno.