Salute d'asporto
Dieta chetogenica e dieta low carb, le differenze
Ce ne parla il biologo Giuseppe Labianca
sabato 1 giugno 2024
19.05
Nel mondo della nutrizione le diete a basso tenore di carboidrati hanno guadagnato sempre più importanza, ma come spesso accade, la fama comporta confusione ed uso improprio di tali metodiche. Queste diete hanno dimostrato di essere utili nel trattamento dell'obesità e di altre patologie in generale, ma se pur accumunate dalla caratteristica di avere una diminuzione del carboidrato presentano notevoli differenze.
La definizione di dieta "Low Carb" varia tra gli studi, ma prevede una diminuzione del quantitativo di carboidrato tale per cui la dieta presenti una quota di carboidrato compresa tra i 50g ed i 130g, mentre nella dieta chetogenica si ha la presenza di una quota di carboidrati inferiore a 50g; tale diminuzione è compensata da un aumento della quota di lipidi. Una differenza sostanziale tra le due diete è legata all'impatto metabolico, infatti nella dieta low-carb, il corpo tende a utilizzare principalmente acidi grassi e, in misura minore, glucosio come fonti energetiche. Al contrario, la dieta chetogenica spinge il corpo a utilizzare gli acidi grassi ed i corpi chetonici, derivati dalla trasformazione dei grassi in assenza di glucosio sufficiente, portando al processo di chetosi. Le diete con un basso tenore di carboidrati comportano una minor secrezione di insulina (ormone necessario per il metabolismo dei carboidrati) ed un aumento dell'ossidazione dei grassi, il che si traduce in una maggiore perdita di peso, oltre ad una induzione metabolica per la quale si ha un adattamento ai grassi, cioè la capacità di attingere energia dai grassi piuttosto che dal glicogeno (zucchero immagazzinato).
La scelta tra dieta low-carb e chetogenica dipende dagli obiettivi individuali di salute, perdita di peso e prestazione fisica, ed è a carico esclusivamente del clinico. Entrambe le diete sono accumunate da numerosi benefici significativi, come il miglioramento dei parametri metabolici (peso, trigliceridi, colesterolo, pressione arteriosa), ma la presenza di chetoni nella dieta chetogenica sottolinea il suo potenziale unico nel supportare una vasta gamma di obiettivi di salute e benessere.
La definizione di dieta "Low Carb" varia tra gli studi, ma prevede una diminuzione del quantitativo di carboidrato tale per cui la dieta presenti una quota di carboidrato compresa tra i 50g ed i 130g, mentre nella dieta chetogenica si ha la presenza di una quota di carboidrati inferiore a 50g; tale diminuzione è compensata da un aumento della quota di lipidi. Una differenza sostanziale tra le due diete è legata all'impatto metabolico, infatti nella dieta low-carb, il corpo tende a utilizzare principalmente acidi grassi e, in misura minore, glucosio come fonti energetiche. Al contrario, la dieta chetogenica spinge il corpo a utilizzare gli acidi grassi ed i corpi chetonici, derivati dalla trasformazione dei grassi in assenza di glucosio sufficiente, portando al processo di chetosi. Le diete con un basso tenore di carboidrati comportano una minor secrezione di insulina (ormone necessario per il metabolismo dei carboidrati) ed un aumento dell'ossidazione dei grassi, il che si traduce in una maggiore perdita di peso, oltre ad una induzione metabolica per la quale si ha un adattamento ai grassi, cioè la capacità di attingere energia dai grassi piuttosto che dal glicogeno (zucchero immagazzinato).
La scelta tra dieta low-carb e chetogenica dipende dagli obiettivi individuali di salute, perdita di peso e prestazione fisica, ed è a carico esclusivamente del clinico. Entrambe le diete sono accumunate da numerosi benefici significativi, come il miglioramento dei parametri metabolici (peso, trigliceridi, colesterolo, pressione arteriosa), ma la presenza di chetoni nella dieta chetogenica sottolinea il suo potenziale unico nel supportare una vasta gamma di obiettivi di salute e benessere.