Salute d'asporto
Il calo peso come sintomo di malattia
Ce ne parla il biologo Giuseppe Labianca
sabato 29 giugno 2024
11.09
La perdita di peso può essere un obiettivo per molti, ma in alcuni casi, soprattutto quando avviene involontariamente o in maniera ingiustificata, può nascondere problemi di salute. Il dimagrimento comporta la diminuzione del peso e di conseguenza l'abbassamento del relativo dato di Indice di Massa Corporea (BMI), ma risulta difficile valutare la composizione corporea, ovvero quali sono i tessuti interessati al calo, basandosi solo sul peso. Come accennato precedentemente il calo peso può indicare una situazione clinica da chiarire, per esempio l'ipertiroidismo, una condizione in cui la ghiandola tiroidea produce un eccesso di ormoni tiroidei che vanno a sovra-regolare il metabolismo, e ciò comporta perdita di peso nonostante un appetito normale o aumentato.
Anche il Diabete di tipo 1 può portare ad una significativa perdita di peso, soprattutto se non trattato, insieme ad altri sintomi come sensazione di fatica, sete eccessiva, minzione frequente.
Quasi tutte le malattie che interessano l'apparato gastrointestinale (celiachia, disfagia, esofagite, ulcerazioni, gastrite, malattie infiammatorie intestinali) comportano perdita di peso: a partire dalla bocca inizia la digestione, che consentirà di trarre nutrimento ed energia dagli alimenti introdotti con la dieta, ma se per esempio risulta compromessa la masticazione, si introdurranno concentrazioni di cibo più basse e solo determinate tipologie di cibi, portando necessariamente ad un deficit energetico-nutrizionale. Ciò compromette non solo il peso, ma la struttura muscolare e la qualità di vita. Mentre le malattie che interessano tipicamente l'intestino, come le malattie infiammatorie intestinali interferiscono con l'assorbimento dei nutrienti, causando malnutrizione e perdita di peso.
Il cancro e le malattie infiammatorie in generale comportano una situazione di ipercatabolismo, ovvero una maggiore richiesta energetica per sostenere l'attività tumorale e l'infiammazione, causando perdita di peso e debilitazione.
Infine è importante citare la sarcopenia, ovvero una malattia in cui si ha una perdita progressiva di massa muscolare; anche in questo caso il peso sulla bilancia tenderà a scendere, a fronte di un peggioramento del quadro clinico.
Il peso può essere un buon indicatore di salute, quindi il consiglio è quello di monitorarlo regolarmente per individuare eventuali cambiamenti significativi e consultare il medico qualora ci fosse una perdita di peso (soprattutto accompagnata da altri sintomi) inspiegabile.
Infine abbracciare uno stile di vita sano, includendo una dieta equilibrata e attività fisica regolare è il miglior metodo per abbassare il rischio di eventuali malattie e per tenere sotto controllo lo stato fisico.
Anche il Diabete di tipo 1 può portare ad una significativa perdita di peso, soprattutto se non trattato, insieme ad altri sintomi come sensazione di fatica, sete eccessiva, minzione frequente.
Quasi tutte le malattie che interessano l'apparato gastrointestinale (celiachia, disfagia, esofagite, ulcerazioni, gastrite, malattie infiammatorie intestinali) comportano perdita di peso: a partire dalla bocca inizia la digestione, che consentirà di trarre nutrimento ed energia dagli alimenti introdotti con la dieta, ma se per esempio risulta compromessa la masticazione, si introdurranno concentrazioni di cibo più basse e solo determinate tipologie di cibi, portando necessariamente ad un deficit energetico-nutrizionale. Ciò compromette non solo il peso, ma la struttura muscolare e la qualità di vita. Mentre le malattie che interessano tipicamente l'intestino, come le malattie infiammatorie intestinali interferiscono con l'assorbimento dei nutrienti, causando malnutrizione e perdita di peso.
Il cancro e le malattie infiammatorie in generale comportano una situazione di ipercatabolismo, ovvero una maggiore richiesta energetica per sostenere l'attività tumorale e l'infiammazione, causando perdita di peso e debilitazione.
Infine è importante citare la sarcopenia, ovvero una malattia in cui si ha una perdita progressiva di massa muscolare; anche in questo caso il peso sulla bilancia tenderà a scendere, a fronte di un peggioramento del quadro clinico.
Il peso può essere un buon indicatore di salute, quindi il consiglio è quello di monitorarlo regolarmente per individuare eventuali cambiamenti significativi e consultare il medico qualora ci fosse una perdita di peso (soprattutto accompagnata da altri sintomi) inspiegabile.
Infine abbracciare uno stile di vita sano, includendo una dieta equilibrata e attività fisica regolare è il miglior metodo per abbassare il rischio di eventuali malattie e per tenere sotto controllo lo stato fisico.