Stress
Stress
Salute d'asporto

Il cortisolo, l'ormone dello stress

Ce ne parla il biologo Giuseppe Labianca

Lo stress è una serie di cause e stimoli, interni ed esterni, che portano un perturbamento dell'equilibrio psico-fisico. L'asse ipotalamo-ipofisi-surrene (HPA) modula nel nostro organismo la capacità di adattamento a questi stimoli e, in particolare, uno stimolo che determina una condizione di stress induce la produzione ed il rilascio di cortisolo, noto anche come "ormone dello stress". Il cortisolo, in risposta ad un evento acuto induce un aumento della gittata cardiaca, aumento della glicemia, riduzione delle difese immunitarie e diminuzione della sintesi di collagene, della matrice ossea e del tessuto muscolare, accelerando l'osteoporosi e/o la sarcopenia (perdita di massa muscolare).
Labianca
In risposta ad uno stimolo cronico, il cortisolo, promuove l'accumulo di trigliceridi nel tessuto adiposo, con incremento del grasso viscerale, induce stimolazione del comportamento alimentare. Da ciò si evince come lo stress sia fortemente correlato a sovrappeso ed obesità, infatti, generalmente, il soggetto stressato tende ad aumentare l'introito di cibo, preferendo i cibi "comfort", ovvero ricchi di grassi e zuccheri. A supporto di ciò, viene riportato uno studio del 2017 in cui si è valutata la correlazione tra stress, livelli di cortisolo ed incremento del BMI. Questa ricerca ha coinvolto 2.527 uomini e donne di età over 50 seguiti per un tempo medio di 4 anni. Per misurare lo stress cronico di ciascun individuo, gli esperti hanno usato il 'test del capello', prendendo due centimetri di capello vicino al cuoio capelluto e misurando su di essi il livello di ormone dello stress – cortisolo (poiché il capello cresce in media un centimetro al mese, il livello di cortisolo lungo i due cm di capello è indicativo dello stress che l'individuo ha vissuto negli ultimi due mesi). Essi hanno scoperto che le persone che avevano più alti livelli di cortisolo presenti nei capelli tendevano ad avere misurazioni circonferenza vita più grandi, erano più pesanti, e aveva un indice di massa corporea più elevato (BMI). Gli individui classificati come obesi, sulla base del loro indice di massa corporea (≥30) o la circonferenza della vita (≥102cm negli uomini, ≥88cm nelle donne) avevano livelli particolarmente elevati di cortisolo capelli (Jackson et al.)

Da un punto di vista nutrizionale, studi scientifici hanno dimostrato che il cortisolo viene secreto in misura maggiore quando la dieta è ricca in proteine, ecco perché regimi dietetici iperproteici portano ad un aumentato stress e nervosismo. Anche un eccesso di carboidrati ad alto indice glicemico porta ad un aumento del cortisolo: se le proteine stimolano direttamente la produzione di cortisolo, i carboidrati agiscono invece indirettamente (determinano un aumento di insulina, che a sua volta va ad aumentare il cortisolo). Quest'evidenza fa pendere nuovamente la bilancia a favore di una dieta a basso carico glicemico, che risulta essere la più benefica per la nostra salute. Sarebbe utile aumentare l'apporto di verdura e frutta di stagione, di pesce, cereali e legumi, cioè seguire un regime alimentare di tipo mediterraneo.

Jackson Sarah E., Kirschbaum C., Steptoe A.
Hair cortisol and adiposity in a population‐based sample of 2,527 men and women aged 54 to 87 years
23 February 2017
  • Salute
Altri contenuti a tema
Tipologia di acqua nelle diverse condizioni di salute Tipologia di acqua nelle diverse condizioni di salute Ce ne parla il biologo Giuseppe Labianca
Chirurgia bariatrica, un percorso verso il benessere Chirurgia bariatrica, un percorso verso il benessere Se ne parla domani in biblioteca con i dottori Grignani e Labianca
Acidi grassi trans e profilo lipidico: un serio fattore di rischio per le malattie cardiovascolari, il cancro e il diabete Acidi grassi trans e profilo lipidico: un serio fattore di rischio per le malattie cardiovascolari, il cancro e il diabete Ce ne parla il biologo Giuseppe Labianca
PCOS e iperinsulinemia: cause, conseguenze e ruolo della Dieta PCOS e iperinsulinemia: cause, conseguenze e ruolo della Dieta Ce ne parla il biologo Giuseppe Labianca
Obesità: la nuova definizione clinica secondo il rapporto della Lancet Commission Obesità: la nuova definizione clinica secondo il rapporto della Lancet Commission Ce ne parla il biologo Giuseppe Labianca
La dieta FODMAP: una strategia efficace per la Sindrome dell’Intestino Irritabile (IBS) La dieta FODMAP: una strategia efficace per la Sindrome dell’Intestino Irritabile (IBS) Ce ne parla il biologo Giuseppe Labianca
Disfagia, una guida alimentare Disfagia, una guida alimentare Ce ne parla il biologo Giuseppe Labianca
Il latte e i latticini fanno davvero bene alle ossa? Il latte e i latticini fanno davvero bene alle ossa? Ce ne parla il biologo Giuseppe Labianca
© 2001-2025 TraniViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
TraniViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.