Salute d'asporto
L’olio extravergine di oliva: benefici e proprietà
Ce ne parla il biologo Giuseppe Labianca
sabato 23 ottobre 2021
18.18
La Dieta Mediterranea, patrimonio dell'Unesco, è una delle più apprezzate al mondo e considerata il modello dietetico ottimale per un corretto stato di salute. Sono numerose le pubblicazioni scientifiche che evidenziano una diminuzione dei tassi di mortalità e di malattie (CVD, Diabete…etc.) in relazione al modello Mediterraneo. La dieta Mediterranea è caratterizzata da un elevato consumo di alimenti vegetali non trasformati (frutta, verdura, cereali, frutta secca), basso contenuto di carne, grassi animali e latticini, pesce e pollame come principali fonti proteiche, ed olio extra vergine di oliva (EVO), come principale fonte di grasso.
Tradizionalmente, le proprietà salutari dell'olio extravergine di oliva sono state attribuite al suo alto contenuto di acidi grassi monoinsaturi, in particolare l'acido oleico, che rappresenta fino all'80% della sua composizione lipidica totale. La composizione chimica di questo acido grasso rende l' olio extravergine di oliva più resistente all'ossidazione e contribuisce alle sue proprietà antiossidanti, all'elevata stabilità e durata. Tuttavia bisogna tener conto che l'olio è costituito dall'1-2% di composti fenolici e da altri composti che presentano elevate proprietà antiossidanti, ugualmente importanti.
Ora vedremo singolarmente i numerosi benefici dell'olio extravergine di oliva:
Infiammazione: causa una diminuzione dell'espressione dei geni e delle proteine proinfiammatorie, e una diminuzione della concentrazione plasmatica totale di marcatori proinfiammatori, sia a livello cronico che postprandiale.
Stress Ossidativo: ha un effetto protettivo contro l'ossidazione delle LDL (principali responsabile della aterosclerosi), una riduzione dei biomarcatori di stress ossidativo ed un aumento della Glutatione e della Superossido-dismutasi, principali enzimi antiossidanti a livello cellulare.
Funzioni Endoteliali: determina un aumento della capacità vasodilatatoria, un aumento dell'espressione di monossido di azoto (importante vasodilatatore), un aumento delle cellule EPC (Cellule progenitrici in grado di formare nuovi vasi).
Metabolismo Lipidico: determina una diminuzione dell'ossidazione delle LDL, un miglioramento del rapporto tra LDL/HDL (colesterolo cattivo e colesterolo buono) e una diminuzione dei livelli di trigliceridi.
Digestione: limita la secrezione di acido gastrico, protegge dalla formazione di calcoli biliari, stimolando la secrezione di bile e riduce l'attività di secrezione da parte del pancreas, molto importante nelle patologie come la pancreatite. Le proprietà dell'olio extravergine di oliva ne giustificano i molteplici effetti benefici sul rischio di malattie cardiovascolari e metaboliche, infatti permette un rallentamento delle prime fasi dello sviluppo dell'aterosclerosi, un profilo lipidico favorevole, una diminuzione della pressione sanguigna, una diminuzione della durata della lipemia postprandiale, una parziale riduzione degli effetti nocivi del fumo, una riduzione dello stress ossidativo ed infiammazione, un miglioramento della funzione endoteliale e la creazione di un ambiente meno protrombotico; è stato inoltre dimostrato che permettere un miglior controllo glicemico
Ora vedremo singolarmente i numerosi benefici dell'olio extravergine di oliva:
Infiammazione: causa una diminuzione dell'espressione dei geni e delle proteine proinfiammatorie, e una diminuzione della concentrazione plasmatica totale di marcatori proinfiammatori, sia a livello cronico che postprandiale.
Stress Ossidativo: ha un effetto protettivo contro l'ossidazione delle LDL (principali responsabile della aterosclerosi), una riduzione dei biomarcatori di stress ossidativo ed un aumento della Glutatione e della Superossido-dismutasi, principali enzimi antiossidanti a livello cellulare.
Funzioni Endoteliali: determina un aumento della capacità vasodilatatoria, un aumento dell'espressione di monossido di azoto (importante vasodilatatore), un aumento delle cellule EPC (Cellule progenitrici in grado di formare nuovi vasi).
Metabolismo Lipidico: determina una diminuzione dell'ossidazione delle LDL, un miglioramento del rapporto tra LDL/HDL (colesterolo cattivo e colesterolo buono) e una diminuzione dei livelli di trigliceridi.
Digestione: limita la secrezione di acido gastrico, protegge dalla formazione di calcoli biliari, stimolando la secrezione di bile e riduce l'attività di secrezione da parte del pancreas, molto importante nelle patologie come la pancreatite. Le proprietà dell'olio extravergine di oliva ne giustificano i molteplici effetti benefici sul rischio di malattie cardiovascolari e metaboliche, infatti permette un rallentamento delle prime fasi dello sviluppo dell'aterosclerosi, un profilo lipidico favorevole, una diminuzione della pressione sanguigna, una diminuzione della durata della lipemia postprandiale, una parziale riduzione degli effetti nocivi del fumo, una riduzione dello stress ossidativo ed infiammazione, un miglioramento della funzione endoteliale e la creazione di un ambiente meno protrombotico; è stato inoltre dimostrato che permettere un miglior controllo glicemico