Salute d'asporto
La rivincita dei grassi
Ce ne parla il biologo Giuseppe Labianca
domenica 10 aprile 2022
I Lipidi, meglio conosciuti come grassi, sono componenti della materia e fanno parte dei macronutrienti, insieme a proteine e carboidrati. I lipidi sono stati accusati e demonizzati per anni di essere un macronutriente sfavorevole alla salute e di intervenire nel processo fisiopatologico che comporta la formazione della placca ateromasica e l'aumento del rischio cardiovascolare.
Questi macronutrienti sono essenziali per l'organismo, poiché svolgono:
una importante funzione strutturale, infatti i grassi compongono le membrane cellulari che permettono alla cellula di vivere e di scambiare sostanze con l'ambiente esterno;
funzione sintetica, in quanto a partire da alcuni tipi di grassi (es. colesterolo) vengono prodotti diverse neurotrasmettitori ed ormoni;
funzione energetica;
funzione di isolamento Termico;
funzione di protezione degli organi vitali
funzione recettoriale quelli scambi tra la membrana e l'ambiente esterno, in quanto svolgono;
Funzione di regolazione immunitaria:
Nel momento in cui la comunità scientifica ha chiarito la fisiopatologia di alcune malattie cardiovascolari, in cui è previsto un quadro complesso in cui c'è una lesione endoteliale mediata dai prodotti di glicazione derivanti dai carboidrati, c'è stata una rivincita dei grassi.Questi macronutrienti sono essenziali per l'organismo, poiché svolgono:
una importante funzione strutturale, infatti i grassi compongono le membrane cellulari che permettono alla cellula di vivere e di scambiare sostanze con l'ambiente esterno;
funzione sintetica, in quanto a partire da alcuni tipi di grassi (es. colesterolo) vengono prodotti diverse neurotrasmettitori ed ormoni;
funzione energetica;
funzione di isolamento Termico;
funzione di protezione degli organi vitali
funzione recettoriale quelli scambi tra la membrana e l'ambiente esterno, in quanto svolgono;
Funzione di regolazione immunitaria:
Quali grassi dovremmo preferire?
Dovremmo scegliere alimenti che contengano un basso contenuto di Acidi grassi saturi, aventi un alto potere infiammatorio, oltre che causa di aumento del colesterolo endogeno, e acidi grassi trans, ovvero derivati da un processo di idrogenazione di oli di mais, girasole o soia. Quindi ridurre l'introito di carni grasse e processate, oltre ad una eliminazione dei prodotti confenzionati, e optare verso alimenti con un contenuto maggiore di acidi grassi monoinsaturi, come l'olio extravergine di oliva, e polinsaturi, come l'olio di lino. Altre fonti di grassi "buoni" sono la rappresentati dalla frutta secca, dai semi oleosi, dall'avocado, da pesci grassi, preferibilmente non allevati in allevamenti intensivi. È necessario che ogni macronutriente sia bilanciato e che non si esageri, ma il consiglio più semplice da seguire è quello di leggere le etichette nutrizionali prima di comprare un prodotto.
Dovremmo scegliere alimenti che contengano un basso contenuto di Acidi grassi saturi, aventi un alto potere infiammatorio, oltre che causa di aumento del colesterolo endogeno, e acidi grassi trans, ovvero derivati da un processo di idrogenazione di oli di mais, girasole o soia. Quindi ridurre l'introito di carni grasse e processate, oltre ad una eliminazione dei prodotti confenzionati, e optare verso alimenti con un contenuto maggiore di acidi grassi monoinsaturi, come l'olio extravergine di oliva, e polinsaturi, come l'olio di lino. Altre fonti di grassi "buoni" sono la rappresentati dalla frutta secca, dai semi oleosi, dall'avocado, da pesci grassi, preferibilmente non allevati in allevamenti intensivi. È necessario che ogni macronutriente sia bilanciato e che non si esageri, ma il consiglio più semplice da seguire è quello di leggere le etichette nutrizionali prima di comprare un prodotto.