Salute d'asporto
Reflusso gastroesofageo, regole da seguire
Ce ne parla il biologo Giuseppe Labianca
sabato 18 maggio 2024
9.47
La malattia da reflusso gastroesofageo (MRGE) è causata dalla consiste nella risalita involontaria e frequente dei succhi gastrici acidi nell'esofago, provocando rigurgito acido in bocca ed un intenso bruciore retrosternale.
I sintomi più comuni sono legati a tosse dopo i pasti, nausea, dolore restrosternale, alitosi, difficoltà digestive, ma anche erosione dello smalto dentale.
In Italia il 20-25% della popolazione presenta reflusso gastroesofageo, per ciò sia in presenza del disturbo, sia per prevenzione è oppurtuno seguire alcune indicazioni:
I sintomi più comuni sono legati a tosse dopo i pasti, nausea, dolore restrosternale, alitosi, difficoltà digestive, ma anche erosione dello smalto dentale.
In Italia il 20-25% della popolazione presenta reflusso gastroesofageo, per ciò sia in presenza del disturbo, sia per prevenzione è oppurtuno seguire alcune indicazioni:
- Non Fumare
- Distribuire l'acqua nella giornata cercando di evitare di bere abbondantemente sui pasti.
- Effettuare pasti piccoli e frequenti.
- Eliminare o escludere totalmente il caffè ed il tè, preferendo o decaffeinato o caffè d'orzo.
- Eliminare bevande alcoliche, succhi di frutta e bevande gassate.
- Diminuire l'utilizzo di peperoncino, pepe, paprica, curry, noce moscata e curcuma.
- Eliminare carni grasse, formaggi, pomodori crudi, menta, cibi fritti e gli agrumi.
- Preferire cereali integrali e pane integrale non eccessivamente abbrustolito.
- Utilizzare frutta povera di acido citrico, come per esempio i meloni, le pere, le mele, le banane e i frutti di bosco.
- Utilizzare latte parzialmente scremato e scremato.
- Utilizzare fonti proteiche magre, preferibilmente pesce, carni bianche e uova.
- Masticare lentamente
- Effettuare i pasti almeno 90 minuti prima di coricarsi e, una volta a letto cercare di mantenere una posizione sollevata della testa.
- Se dopo il pasto si avverte la sintomatologia del reflusso è opportuno rimanere in posizione eretta in modo da ostacolare la risalita del comparto gastrico.
- Evitare l'utilizzo di abiti e/o accessori troppo stretti in vita.
- Cercare di suddividere i pasti avendo cura di distanziare i macronutrienti tra loro.
- Fare attività fisica.