Standing Ovation
Bianca Guaccero e l’orgoglio di essere strega
Impero tutto esaurito per la commedia di Pugliese e Taddei
martedì 26 marzo 2013
13.00
Come da tempo non accadeva, cinema teatro Impero tutto esaurito per la commedia "Una vita da strega" di Armando Pugliese e Andrea Taddei e con Bianca Guaccero. L'attrice sul palco ha interpretato Samantha, l'incantevole strega che tutti ricorderemo protagonista di una delle più famose sitcom americane degli anni settanta. Lo spettacolo, liberamente ispirato al grande successo televisivo, è un prequel e cioè racconta come i due personaggi si siano conosciuti, ma ciò avviene in una chiave completamente inedita e distante dal testo originale.
Samantha, in "Una vita da strega" vuole rinunciare a tutti i costi alla sua vita per essere invece una donna normale sulla terra. Vuole essere semplicemente Chiara, una studentessa di ingegneria ambientale che si paga da vivere facendo le pulizie in un'agenzia pubblicitaria, ma soprattutto una ragazza pronta a lasciarsi andare ai sentimenti, a farsi trascinare da quelli veri e da tutti gli effetti collaterali che inevitabilmente comportano.
Bianca Guaccero, che per la prima volta si è esibita nel teatro di Trani, ci spiega come si sente vicina al suo personaggio. «Tra attore e personaggio – dice - vi sono delle similitudini ed è in base a questo che io o un qualsivoglia altro collega siamo selezionati per interpretare questo o quel ruolo. Io certamente ci metto tutta me stessa». Lo dimostra non appena si apre il sipario ed inizia a cantare lasciandosi andare ad una brillante recitazione. Con "Una vita da strega" ha girato con grande fortuna per i teatri di tutta Italia al fianco di Francesco Venditti, al suo esordio sul palcoscenico. Il teatro le ha ha fatto portare a casa tanti indiscussi successi. «Mi ha dato modo – racconta - di crescere professionalmente e di questo sono davvero orgogliosa». Sebbene abbia da poco compiuto trent'anni, Bianca Guaccero ne ha fatta di strada. L'abbiamo vista sul grande schermo e anche in numerose miniserie televisive. Si pensi ad esempio ad "Assunta Spina", al cui personaggio è molto affezionata. «E' il ruolo più bello che abbia interpretato ed è stato un grande successo su Rai 1. Si è trattato di un ruolo difficile, ma anche quello che mi ha dato più soddisfazioni a livello artistico».
Che la musica sia una sua grande passione che si porta dietro da tempo ce lo dimostra parlando dei suoi progetti prossimi. «Sto lavorando da un anno a un progetto a me molto caro. Vorrei intraprendere un percorso discografico. Mi piacerebbe interpretare delle belle canzoni, cantare belle storie di donne che si raccontano e magari tentare la partecipazione anche al festival di Sanremo. Abbiamo messo sù una bella canzone in cui credo molto». Quando le chiediamo se le piacerebbe essere selezionata sorride e incrocia le dita. Nel frattempo tanti altri sono i progetti in ballo. «Ho lavorato con Massimo Ranieri nello spettacolo "Poveri ma belli" ed è stata una bellissima esperienza. Lui mi ha letteralmente scelto, mi vuole bene e spesso ci sentiamo. Mi ha chiesto di collaborare con lui ad un progetto estivo. Non so bene di cosa si tratta, ma con lui vado a fiducia perché è un maestro».
Samantha, in "Una vita da strega" vuole rinunciare a tutti i costi alla sua vita per essere invece una donna normale sulla terra. Vuole essere semplicemente Chiara, una studentessa di ingegneria ambientale che si paga da vivere facendo le pulizie in un'agenzia pubblicitaria, ma soprattutto una ragazza pronta a lasciarsi andare ai sentimenti, a farsi trascinare da quelli veri e da tutti gli effetti collaterali che inevitabilmente comportano.
Bianca Guaccero, che per la prima volta si è esibita nel teatro di Trani, ci spiega come si sente vicina al suo personaggio. «Tra attore e personaggio – dice - vi sono delle similitudini ed è in base a questo che io o un qualsivoglia altro collega siamo selezionati per interpretare questo o quel ruolo. Io certamente ci metto tutta me stessa». Lo dimostra non appena si apre il sipario ed inizia a cantare lasciandosi andare ad una brillante recitazione. Con "Una vita da strega" ha girato con grande fortuna per i teatri di tutta Italia al fianco di Francesco Venditti, al suo esordio sul palcoscenico. Il teatro le ha ha fatto portare a casa tanti indiscussi successi. «Mi ha dato modo – racconta - di crescere professionalmente e di questo sono davvero orgogliosa». Sebbene abbia da poco compiuto trent'anni, Bianca Guaccero ne ha fatta di strada. L'abbiamo vista sul grande schermo e anche in numerose miniserie televisive. Si pensi ad esempio ad "Assunta Spina", al cui personaggio è molto affezionata. «E' il ruolo più bello che abbia interpretato ed è stato un grande successo su Rai 1. Si è trattato di un ruolo difficile, ma anche quello che mi ha dato più soddisfazioni a livello artistico».
Che la musica sia una sua grande passione che si porta dietro da tempo ce lo dimostra parlando dei suoi progetti prossimi. «Sto lavorando da un anno a un progetto a me molto caro. Vorrei intraprendere un percorso discografico. Mi piacerebbe interpretare delle belle canzoni, cantare belle storie di donne che si raccontano e magari tentare la partecipazione anche al festival di Sanremo. Abbiamo messo sù una bella canzone in cui credo molto». Quando le chiediamo se le piacerebbe essere selezionata sorride e incrocia le dita. Nel frattempo tanti altri sono i progetti in ballo. «Ho lavorato con Massimo Ranieri nello spettacolo "Poveri ma belli" ed è stata una bellissima esperienza. Lui mi ha letteralmente scelto, mi vuole bene e spesso ci sentiamo. Mi ha chiesto di collaborare con lui ad un progetto estivo. Non so bene di cosa si tratta, ma con lui vado a fiducia perché è un maestro».