Standing Ovation
La chiamata alle arti di Marco e Franco
STANDING OVATION – Le recensioni di Giovanni Ronco
domenica 6 agosto 2017
15.41
Non può farci che piacere la fondazione di un binomio che è garanzia di serietà e preparazione: stiamo parlando del duo Marco Pilone e Franco Caffarella. Il primo fondatore e patron storico dell'associazione teatrale Mimesis, il secondo, invece, attuale direttore artistico e realizzatore, insieme al noto regista tranese, di una nuova edizione di Trani di Scena. Nella presentazione all'evento, a firma dello stesso Franco Caffarella, colpisce nel discorso, ad un certo punto, l'espressione "chiamata alle arti". Il motto valido per una missione ben precisa; un vero invito ad impegnarsi per la cultura con serietà, preparazione e voglia d'investire per questo settore; quella che mancò una decina d'anni fa, quando il festival teatrale Trani di Scena, manifestazione di grande qualità e successo di pubblico e critica, fu "tagliata" da quella filosofia "risparmiosa" a danno della cultura, che da anni affligge Trani.
Ora, in questa calda estate del 2017, si tratterà d'una manifestazione decorosa e dignitosa, non più legata ad un festival teatrale vero e proprio, come avvenne negli anni d'oro, quando fece da proscenio alla godibile rassegna, il piazzale interno del Monastero di Colonna, ma la sede – teatro della stessa associazione Mimesis, che non molla e non demorde dalla volontà di continuare a promuovere l'amore per l'arte e per il teatro in particolare. L'articolo di presentazione e preparazione all'evento è stato curato in settimana dalla nostra redazione (vedi) e credo che l'omaggio a Paolo Villaggio, oltre al vernacolo, alla presenza di una sempre efficace forma come il documentario e al concetto di Teatro come valore da salvaguardare, rappresentino le fondamenta ed i punti di riferimento e maggior richiamo circa l'ottimo lavoro svolto ed offerto al pubblico dal poliedrico Marco Pilone e dal nuovo direttore artistico Franco Caffarella, giornalista e storico tranese, in passato anche brillante assessore per il Comune di Trani.
E' triste dover leggere che Marco Pilone debba fare ancora riferimento ai noti fatti, poco lieti, che segnarono la fine, poi abbastanza sofferta anche dal punto di vista giudiziario, di Trani di Scena fatta in stile Festival. Un modo per non dimenticare che, nonostante i nemici della burocrazia e della poca sensibilità verso il patrimonio culturale, ci sono persone che non vogliono che il diritto ad usufruire dell'arte e del Teatro in particolare, da parte della cittadinanza, venga negato. Auguri a Mimesis, a Marco Pilone ed a Franco Caffarella.
Ora, in questa calda estate del 2017, si tratterà d'una manifestazione decorosa e dignitosa, non più legata ad un festival teatrale vero e proprio, come avvenne negli anni d'oro, quando fece da proscenio alla godibile rassegna, il piazzale interno del Monastero di Colonna, ma la sede – teatro della stessa associazione Mimesis, che non molla e non demorde dalla volontà di continuare a promuovere l'amore per l'arte e per il teatro in particolare. L'articolo di presentazione e preparazione all'evento è stato curato in settimana dalla nostra redazione (vedi) e credo che l'omaggio a Paolo Villaggio, oltre al vernacolo, alla presenza di una sempre efficace forma come il documentario e al concetto di Teatro come valore da salvaguardare, rappresentino le fondamenta ed i punti di riferimento e maggior richiamo circa l'ottimo lavoro svolto ed offerto al pubblico dal poliedrico Marco Pilone e dal nuovo direttore artistico Franco Caffarella, giornalista e storico tranese, in passato anche brillante assessore per il Comune di Trani.
E' triste dover leggere che Marco Pilone debba fare ancora riferimento ai noti fatti, poco lieti, che segnarono la fine, poi abbastanza sofferta anche dal punto di vista giudiziario, di Trani di Scena fatta in stile Festival. Un modo per non dimenticare che, nonostante i nemici della burocrazia e della poca sensibilità verso il patrimonio culturale, ci sono persone che non vogliono che il diritto ad usufruire dell'arte e del Teatro in particolare, da parte della cittadinanza, venga negato. Auguri a Mimesis, a Marco Pilone ed a Franco Caffarella.