Storie di città
Stefano Scarpa, volere volare
A Italia's got talent il 3 marzo insegue l'accesso in finale
giovedì 16 febbraio 2012
Volere volare. Anche camminando a testa in giù, avvinghiato ad una pertica, sospeso nell'aria. Stefano Scarpa, 21 anni, vita da normale impiegato nell'azienda di famiglia, da qualche giorno è diventato il personaggio locale del momento. Merito del suo exploit nella trasmissione Mediaset Italia's got talent, in cui il giovane tranese ha lasciato tutti a bocca aperta esibendosi in un difficilissimo esercizio qual è quello della bandiera umana (human flag) consistente nell'eseguire prese di forza ed equilibrio su una pertica verticale, sollevando il corpo con la sola forza delle braccia.
La sua performance gli è valsa l'accesso in semifinale, con tanto di complimenti da parte dei tre giurati della trasmissione, fra cui Maria De Filippi, una che sa fiutare talenti come pochi. Stefano Scarpa si è meritato la standing ovation del pubblico. E così, quello che doveva restare, almeno nelle intenzioni, un semplice hobby coltivato nel chiuso del Training center di Trani o sciorinato per deliziare pochi e fidati amici, adesso potrebbe essere il trampolino di lancio verso qualcosa di nuovo e più affascinante. Al successo Stefano Scarpa non ci pensa ancora. Ma dice fieramente di non sentirsi a disagio di fronte all'ondata di complimenti che ha ricevuto. La sua bacheca di Facebook è stata invasa da sostenitori e ammiratori, per strada la gente lo ferma e si congratula. «La notorietà non mi turba. E' una bella sensazione, amo far divertire la gente, stupirla. Credo di esserci riuscito e gli attestati di stima non possono che farmi piacere».
Scarpa pratica la acro pole flag man (così si chiama la disciplina) da un anno e 4 mesi. «Ho cominciato perché volevo mantenermi in forma, poi ho scoperto di avere una particolare predisposizione per gli esercizi. Mi piacerebbe diventare il più bravo in questa specialità, mi alleno per raggiungere questo obiettivo anche se difficilmente potrà diventare un lavoro». Chissà, intanto il 21enne di Trani si prepara per la semifinale del 3 marzo dove non basterà solo il suo indiscusso talento. «La trasmissione sarà in diretta e l'accesso in finale sarà deciso dal televoto. Mi auguro che la città di Trani risponda e sostenga un suo concittadino».
La sua performance gli è valsa l'accesso in semifinale, con tanto di complimenti da parte dei tre giurati della trasmissione, fra cui Maria De Filippi, una che sa fiutare talenti come pochi. Stefano Scarpa si è meritato la standing ovation del pubblico. E così, quello che doveva restare, almeno nelle intenzioni, un semplice hobby coltivato nel chiuso del Training center di Trani o sciorinato per deliziare pochi e fidati amici, adesso potrebbe essere il trampolino di lancio verso qualcosa di nuovo e più affascinante. Al successo Stefano Scarpa non ci pensa ancora. Ma dice fieramente di non sentirsi a disagio di fronte all'ondata di complimenti che ha ricevuto. La sua bacheca di Facebook è stata invasa da sostenitori e ammiratori, per strada la gente lo ferma e si congratula. «La notorietà non mi turba. E' una bella sensazione, amo far divertire la gente, stupirla. Credo di esserci riuscito e gli attestati di stima non possono che farmi piacere».
Scarpa pratica la acro pole flag man (così si chiama la disciplina) da un anno e 4 mesi. «Ho cominciato perché volevo mantenermi in forma, poi ho scoperto di avere una particolare predisposizione per gli esercizi. Mi piacerebbe diventare il più bravo in questa specialità, mi alleno per raggiungere questo obiettivo anche se difficilmente potrà diventare un lavoro». Chissà, intanto il 21enne di Trani si prepara per la semifinale del 3 marzo dove non basterà solo il suo indiscusso talento. «La trasmissione sarà in diretta e l'accesso in finale sarà deciso dal televoto. Mi auguro che la città di Trani risponda e sostenga un suo concittadino».