Calcio
Apulia Trani, continua a crescere il settore giovanile guidato da Irene Spallucci
Un anno dopo l'ottenimento del prestigioso titolo di "Scuola Calcio Elite"
Trani - martedì 25 gennaio 2022
10.07
Un vero e proprio fiore all'occhiello quello del settore giovanile dell'Apulia Trani che un anno fa ha ottenuto il prestigioso titolo di Scuola Calcio Elite e che ambisce, anno dopo anno, a crescere garantendo serietà a ogni giovane che si appresta a far parte della famiglia tranese. A presentare il progetto a 360° è il Responsabile Tecnico del Settore Giovanile e capitana della prima squadra, Irene Spallucci: "Quello del settore giovanile dell'Apulia Trani è un progetto che nasce diversi anni fa e che è in continua crescita visto che ogni anno riusciamo a migliorare nell'organizzazione".
Parlaci del tuo ruolo: "Ho iniziato con tanta determinazione nei panni di allenatrice di ragazzine che timidamente si affacciavano a questo sport: le ricordo ancora, di età diversa, che si allenavano tutte insieme. Poi i numeri sono cresciuti e abbiamo finalmente potuto garantire ad ognuna il suo gruppo omogeneo e avvalendomi delle mie compagne di squadra siam riusciti a curarle più attentamente. Da un paio d'anni abbiamo rivisto l'organizzazione proprio per la continua crescita e mi hanno nominata Responsabile Tecnico del Settore Giovanile, anche se mi manca il rapporto diretto in campo con le giovani calciatrici".
Il prestigioso titolo di scuola calcio Elite. Cosa comporta?: "Da un anno l'Apulia Trani vanta il titolo di scuola calcio Elite: quindi partecipiamo a tutti i campionati previsti per tutte le categorie che vanno dai Piccoli Amici all'agonistica con l'U15 e l'U17. Per quanto riguarda l'attività di base abbiamo gruppi misti, di maschietti e femminucce proprio per lanciare il messaggio indiretto che il calcio non è soltanto uno sport maschile. Per l'agonistica invece i due gruppi sono prettamente femminili".
Quali sono gli obiettivi per questo 2022?: "Prima delle feste natalizie erano in corso i vari campionati interrotti a causa dell'ondata Omicron. Era quello di far bene, a prescindere dal risultato. Ora attendiamo la ripresa del 29. Intanto permane l'obiettivo primario di migliorare la qualità dei servizi che offriamo ai nostri tesserati e la nostra organizzazione interna. Abbiamo già un nostro centro sportivo con due campi a 7 "APulia Center" oltre alla custodia dello stadio di Trani in cui a volte spostiamo l'attività dell'agonista che affronta campionati di calcio a 9 e a 11".
Uno staff tecnico ben assortito: "Lo staff tecnico è curato da me: ho scelto persone qualificate e professionali, con i quali collaborano alcune giocatrici della prima squadra. Tra le new entry c'è l'importante figura di Luigi Di Franco persona che vanta un curriculum rilevante".
Tra pochi giorni dovrebbe ripartire il campionato di serie C anche per l'Apulia Trani. Che aria si respira?: "Si respira la voglia di continuare a far bene così come avevamo lasciato il campo prima di Natale. Regna un'atmosfera di serenità e non si vede l'ora di tornare a giocare".
Parlaci del tuo ruolo: "Ho iniziato con tanta determinazione nei panni di allenatrice di ragazzine che timidamente si affacciavano a questo sport: le ricordo ancora, di età diversa, che si allenavano tutte insieme. Poi i numeri sono cresciuti e abbiamo finalmente potuto garantire ad ognuna il suo gruppo omogeneo e avvalendomi delle mie compagne di squadra siam riusciti a curarle più attentamente. Da un paio d'anni abbiamo rivisto l'organizzazione proprio per la continua crescita e mi hanno nominata Responsabile Tecnico del Settore Giovanile, anche se mi manca il rapporto diretto in campo con le giovani calciatrici".
Il prestigioso titolo di scuola calcio Elite. Cosa comporta?: "Da un anno l'Apulia Trani vanta il titolo di scuola calcio Elite: quindi partecipiamo a tutti i campionati previsti per tutte le categorie che vanno dai Piccoli Amici all'agonistica con l'U15 e l'U17. Per quanto riguarda l'attività di base abbiamo gruppi misti, di maschietti e femminucce proprio per lanciare il messaggio indiretto che il calcio non è soltanto uno sport maschile. Per l'agonistica invece i due gruppi sono prettamente femminili".
Quali sono gli obiettivi per questo 2022?: "Prima delle feste natalizie erano in corso i vari campionati interrotti a causa dell'ondata Omicron. Era quello di far bene, a prescindere dal risultato. Ora attendiamo la ripresa del 29. Intanto permane l'obiettivo primario di migliorare la qualità dei servizi che offriamo ai nostri tesserati e la nostra organizzazione interna. Abbiamo già un nostro centro sportivo con due campi a 7 "APulia Center" oltre alla custodia dello stadio di Trani in cui a volte spostiamo l'attività dell'agonista che affronta campionati di calcio a 9 e a 11".
Uno staff tecnico ben assortito: "Lo staff tecnico è curato da me: ho scelto persone qualificate e professionali, con i quali collaborano alcune giocatrici della prima squadra. Tra le new entry c'è l'importante figura di Luigi Di Franco persona che vanta un curriculum rilevante".
Tra pochi giorni dovrebbe ripartire il campionato di serie C anche per l'Apulia Trani. Che aria si respira?: "Si respira la voglia di continuare a far bene così come avevamo lasciato il campo prima di Natale. Regna un'atmosfera di serenità e non si vede l'ora di tornare a giocare".