Aquila Azzurra, e sono 21

Anche la giornata apparentemente più interlocutoria del campionato può riservare tante bele soddisfazioni. Così è stato ieri prima e dopo il facile 3-0 (9, 10, 9) imposto dalla Primadonna collection Trani al fanalino di coda Ostuni.

In classifica non è cambiato nulla perché Salerno e Matera sono sempre all'inseguimento e non perdono colpi, ma un nuovo obiettivo di record è entrato in scena e sicuramente farà gola. Nel girono B della stessa B2, infatti, la capolista Crema è stata sconfitta a Reggio Emilia interrompendo la serie di vittorie consecutive in campionato che durava da 21 partite. Con quella di ieri contro Ostuni, Trani è salita a 19 e, quindi, le mancano due sole gare per eguagliare lo stesso record e ne avrebbe altre anche per migliorarlo. Intanto, fra campionato e coppa, le vittorie consecutive sono già 21 (record italiano stagionale ancora migliorabile).



La partita di ieri avrebbe davvero molto poco da raccontare perché, in realtà, non c'è mai stata partita. Ma la notizia è che tutte hanno giocato e tutte (tranne ovviamente i liberi) sono andate a punti. Anzi, c'è la mano delle cosiddette "seconde linee" già nei punti iniziali del primo set (Doriana Bisceglia) e del secondo (Roberta Valente), ma autentiche ovazioni sono arrivate per i punti realizzati dalla seconda palleggiatrice Rossella Di Bari (proprio nel giorno del suo ventiquattresimo compleanno) e da Adriana Iasparro, finalmente a segno giocando centrale al posto di Raffaella calducci. Ieri, inoltre, i coach Chieppa e Filannino hanno tenuto prudenzialmente a riposo Mina Annese per un fastidio al gomito e, così, Palama Monitillo ha giocato laterale con ottimi risultati e Doriana Bisceglia opposta. C'è stato ampio spazio anche per Anita Casalino, entrata più volte come secondo libero su Marianna Del Rosso. Eccellente, per la cronaca, la partita di una Giusi Caterina apparsa in forma strepitosa.

Alla fine gli score personali sono stati i seguenti: Caterina 13 (con 8 ace), Monitillo 13 (3 ace), Balducci 9 (2 muri), Di Corato 6 (2 muri), Bisceglia 6 (2 muri), Valente 3, Ricci 2 (2 ace), Di bari 2, Iasparro 2 (1 ace). Dall'altra parte 4 punti di Andriola e Gallo Ingrao.



«La squadra ha fatto bene anche in questa gara in cui l'approccio avrebbe potuto essere difficile – commenta soddisfatto coach Toni Chieppa -. Le ragazze sono rimaste sempre concentrate e chi è entrato ha fatto davvero bene. Certo, la partita era semplice ma, proprio per questo, avremmo potuto giocare male anche noi ed invece non l'abbiamo fatto. Abbiamo mantenuto gli stessi ritmi anche giocando con sestetti profondamente diversi dal solito. Adesso, però, inizia un tour de force finale veramente durissimo. Ci aspettano non sette partite, ma sette finali, con in mezzo anche la final four di Coppa Italia. Nessuno ci regalerà niente, a cominciare dal Turi, il nostro prossimo avversario in trasferta, che ci metterà in grossa difficoltà perché nel girone di ritorno è una delle squadre che ha fatto meglio e perché contro le grandi sul suo campo ha sempre fatto bene».

In galleria le immagini di Sergio Porcelli:

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