Aquila Azzurra Trani, addio alla B1 di pallavolo femminile

L'Aquila azzurra Trani non parteciperà nuovamente la campionato nazionale di B1 femminile di volley. Da oggi, infatti, è ufficiale la cessione del titolo sportivo per ripartire successivamente dal primo campionato utile. La prima, dolorosa rinuncia al titolo sportivo era avvenuta nel '96, dopo gli anni della gran scalata in A1 e, in particolare, dopo la memorabile salvezza in A2 contro ogni pronostico. Da allora, faticosamente ma progressivamente, la risalita fino a tornare in un campionato nazionale, quello di B2 (nel 2005) e, ancora più pazientemente, il rafforzamento della squadra fino alla fantastica impresa della stagione scorsa (2008-2009): promozione in B1 con tutti i record nazionali battuti e Coppa Italia vinta al termine della memorabile "final four" di Trani dell'11 aprile 2009. Ecco, di seguito, il comunicato ufficiale del presidente, Sebastiano Chieppa:

«La dirigenza dell'Aquila azzurra, dopo un approfondito esame della situazione economica generale e dopo aver cercato inutilmente i supporti minimi necessari per continuare nell'importante presenza nel campionato di serie B1, che tanto lustro sportivo ha dato a questa città, con amarezza, ma con l'onestà che sempre l'ha contraddistinta, si vede costretta a cedere il titolo per il prossimo campionato. La società ha già provveduto a comunicare tale decisione alle atlete e staff tecnico, riscontrando l'incredulo dispiacere da parte di tutti, oltreché il disappunto di veder vanificare in un attimo tanti sacrifici, a cui tutti hanno partecipato (dirigenti, tecnici ed atlete) pur di mantenere l'importante traguardo raggiunto.

La società coglie l'occasione per esprimere profonda gratitudine nei confronti di tutti i componenti la struttura (dirigenti, tecnici, atlete e tifosi) che con tanta abnegazione hanno contribuito affinché questa società conseguisse risultati di assoluto rilievo. La società continuerà, ovviamente, la propria attività, ripartendo dal primo campionato possibile, con l'impegno di sempre e con l'auspicio di riportare a Trani quanto prima la grande pallavolo costruita su basi più moderne».