Aquila: esordio soddisfacente sul campo del temutissimo Lanciano

Non poteva esserci esordio migliore per la Primadonna collection Aquila azzurra Trani, passata con un 3-1 (15, 15, -20, 23) pienamente soddisfacente sul campo del temutissimo Lanciano. I tre punti sono, oltre che meritati e ben guadagnati, di un peso specifico enorme, giacché il Lanciano è parsa squadra molto forte e, quindi, non sarà facile che molte altre squadre riescano a portare via punti da quel campo.

Ma la Primadonna ha fondato la sua vittoria su due primi set veramente monumentali, vinti con veloci break ed ampi scarti grazie ad una perfetta tattica di battuta che ha messo in difficoltà la ricezione avversaria isolando dal gioco le forti centrali abruzzesi. Ricci, invece, ha potuto comandare il gioco a suo piacimento e, così, i punti sono venuti in gran numero proprio dal centro (Balducci e Krambeck) e frequentemente dalle bande, grazie a Caterina e Bisceglia, preferita in questa occasione dai coach, Chieppa e Filannino, alle compagne De Pinto e Tricarico.

Portata a casa la certezza del primo punto in campionato, nel terzo set Trani ha accusato (ma s'è anche concessa) un momento di calo di cui il Lanciano ha subito approfittato per piazzare un break di 5-0 in suo favore. Quel vantaggio le abruzzesi sono riuscite a mantenerlo per tutto il resto della frazione, in cui peraltro la panchina tranese ha effettuato l'unico cambio tattico della gara, inserendo momentaneamente Azzollini al posto di Valente nel ruolo di opposta.

Riaperta la partita, il Lanciano a quel punto è sceso in campo nel quarto set con il coltello fra i denti, deciso ad andare a tutti i costi al tie-break. La Primadonna, pur non ritrovando la brillantezza dei primi due set, riusciva però a giocarsi la partita punto a punto. Il gioco, da entrambe le parti, si faceva più scontato e le protagoniste della gara diventavano allora le schiacciatrici più note, Digiosaffatte nella squadra di casa, Caterina in quella ospite. Avvincente il testa a testa fino alla fine, ma poi l'urlo di gioia era tranese su un attacco fuori del sestetto locale: 3-1 per la Primadonna e primi tre, importantissimi punti di un campionato da vivere da protagoniste.

«Sono molto contento dei primi due set – conferma coach Toni Chieppa -, un po' meno della seconda parte della partita. Sicuramente loro hanno un ottimo sestetto, noi anche una buona panchina. Però nel terzo set ci siamo rilassati troppo e le abbiamo fatte rientrare in partita. Ci serve ancora la continuità, ma la determinazione alle ragazze non manca, e grazie a quella abbiamo evitato di andare alla lotteria del quinto set».

«Sicuramente vincere qui non sarà facile per nessuno – pronostica il presidente Sebastiano Chieppa -, e tutto sommato devo dire che siamo stati fortunati ad incontrare il Lanciano adesso, perché venivano da un precampionato con problemi, ma li stanno rapidamente superando. Noi abbiamo fatto bene, ma possiamo fare anche meglio, ne sono certo. Siamo contenti della compattezza del gruppo, sia per l'affiatamento in campo, sia per l'incitamento che arriva dalla panchina, dove pure ci sono sempre giocatrici che meriterebbero di essere titolari. Andiamo avanti così, partita dopo partita».

Domenica prossima (PalaAssi, ore 18), esordio in casa contro un'altra retrocessa dalla B1, l'Aversa, battuta in casa 1-3 da Potenza dopo un'estenuante battaglia. Si preannuncia un'altra agra molto incerta ed avvincente, ma lo slancio giusto da Lanciano è arrivato: sta a capitan De Pinto e compagne trarne ulteriore spinta. Da ricordare, infine, che giovedì prossimo (hotel San Paolo al convento, via Statuti marittimi, ore 19.30) avrà luogo la presentazione ufficiale ad autorità, stampa ed appassionati di squadra e sponsor. Sarà l'occasione per la tradizionale passerella di inizio stagione, quest'anno con il valore aggiunto di essere stata già arricchita dalla prima perla di questo campionato.

Nico Aurora