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Aspettando il Nardò capolista, il Trani chiama Trani
Appello della società: «Domenica, tutti allo stadio»
Trani - mercoledì 25 novembre 2009
Il Trani chiama Trani. Recita così il manifesto che la società sta facendo affiggere per le vie della città. Domenica al Comunale, arriva il Nardò capolista e la Fortis, in caso di vittoria, potrebbe operare il sorpasso e issarsi in cima al torneo di Eccellenza. Per questo motivo, il gruppo locale che sostiene Antonio Flora ha iniziato una campagna di acquisto al biglietto senza precedenti. I ticket di Trani-Nardò sono stati portati nelle scuole superiori (a disposizione degli studenti biglietti a 3 euro di tribuna e gradinata) ed hanno fatto capolino negli studi degli ordini professionali e delle associazioni di categoria.
L'importante successo di Altamura (quarto di fila) alimenta facili entusiasmi. «Abbiamo raggiunto il primo obiettivo della stagione" commenta soddisfatto il presidente Flora. «Dopo un avvio stentato siamo riusciti ad agganciare il treno delle prime nonostante mille problemi legati soprattutto agli infortuni. Non dimentichiamoci che ad Altamura mancava tutto il centrocampo titolare ed avevamo ben cinque defezioni. Voglio fare i complimenti a tutti i giocatori che hanno dimostrato attaccamento alla maglia ed orgoglio da vendere».
Domenica a Trani arriva la capolista Nardò. Flora si aspetta il pienone allo stadio («La squadra merita un grande pubblico») anche se non ritiene decisivo il risultato dell'incontro con i neretini: «Certo, se vincessimo, ci porteremmo in testa alla classifica con il Terlizzi, ma nessuno guadagnerebbe vantaggi significativi. I tre punti col Nardò darebbero maggior spinta alla squadra, ma anche se il match dovesse finire diversamente non farei drammi. Era fondamentale avvicinare la prima posizione, essere nel gruppone di testa. Il campionato è ancora lungo, non sarà questa partita a decidere le sorti delle due squadre».
La partita col Nardò è l'ultima prima della riapertura della finestra di mercato. Il Trani sta seguendo diverse piste: Laviano, Daleno, Di Pinto (vicinissimo ai colori biancazzurri), solo per fare alcuni nomi. «Come ho già detto in passato – dice Flora – sarei felice di festeggiare a fine stagione con i ragazzi attualmente in rosa. Ciò non toglie che stiamo seguendo alcuni giocatori che ci permetterebbero di fare un ulteriore salto di qualità. Questa squadra avrebbe bisogno solo di qualche giocatore che sappia farsi valere nel clima rovente di certe partite. Vedremo se ci sarà possibilità di fare buoni affari, altrimenti andrei avanti così senza rimpianti».
Novità anche da Palazzo di Città dove negli ultimi giorni è stato visto più volte Franco Giusto, delegato da Flora a gestire i rapporti con gli amministratori. Il sindaco Tarantini avrebbe nuovamente garantito il massimo impegno per individuare nuovi imprenditori da affiancare a Flora. Buone nuove anche per il bando di gestione dello stadio. Presto dovrebbe essere pubblicato l'avviso pubblico. Si parla di un affidamento con un contributo di quasi 100mila euro.
L'importante successo di Altamura (quarto di fila) alimenta facili entusiasmi. «Abbiamo raggiunto il primo obiettivo della stagione" commenta soddisfatto il presidente Flora. «Dopo un avvio stentato siamo riusciti ad agganciare il treno delle prime nonostante mille problemi legati soprattutto agli infortuni. Non dimentichiamoci che ad Altamura mancava tutto il centrocampo titolare ed avevamo ben cinque defezioni. Voglio fare i complimenti a tutti i giocatori che hanno dimostrato attaccamento alla maglia ed orgoglio da vendere».
Domenica a Trani arriva la capolista Nardò. Flora si aspetta il pienone allo stadio («La squadra merita un grande pubblico») anche se non ritiene decisivo il risultato dell'incontro con i neretini: «Certo, se vincessimo, ci porteremmo in testa alla classifica con il Terlizzi, ma nessuno guadagnerebbe vantaggi significativi. I tre punti col Nardò darebbero maggior spinta alla squadra, ma anche se il match dovesse finire diversamente non farei drammi. Era fondamentale avvicinare la prima posizione, essere nel gruppone di testa. Il campionato è ancora lungo, non sarà questa partita a decidere le sorti delle due squadre».
La partita col Nardò è l'ultima prima della riapertura della finestra di mercato. Il Trani sta seguendo diverse piste: Laviano, Daleno, Di Pinto (vicinissimo ai colori biancazzurri), solo per fare alcuni nomi. «Come ho già detto in passato – dice Flora – sarei felice di festeggiare a fine stagione con i ragazzi attualmente in rosa. Ciò non toglie che stiamo seguendo alcuni giocatori che ci permetterebbero di fare un ulteriore salto di qualità. Questa squadra avrebbe bisogno solo di qualche giocatore che sappia farsi valere nel clima rovente di certe partite. Vedremo se ci sarà possibilità di fare buoni affari, altrimenti andrei avanti così senza rimpianti».
Novità anche da Palazzo di Città dove negli ultimi giorni è stato visto più volte Franco Giusto, delegato da Flora a gestire i rapporti con gli amministratori. Il sindaco Tarantini avrebbe nuovamente garantito il massimo impegno per individuare nuovi imprenditori da affiancare a Flora. Buone nuove anche per il bando di gestione dello stadio. Presto dovrebbe essere pubblicato l'avviso pubblico. Si parla di un affidamento con un contributo di quasi 100mila euro.