Basket, cresce l'attesa per il derby di prima divisione

Manca poco all'atteso derby del campionato di Prima Divisione (gir. A) che opporrà le due compagini della città di Trani, ossia Fortitudo, squadra ospitante, e Cestistica, la nuova realtà venuta alla luce solo qualche mese addietro. Motivazioni a non finire per una gara, valevole come recupero dell'ottava giornata di andata, ricca di significato ed importanza soprattutto in chiave classifica, atteso che i due punti in palio rappresentano davvero un obiettivo fondamentale per il cammino di entrambe le sfidanti.
Sul parquet del PalaAssi questa domenica 22 marzo - palla a due alle ore 19.30 - si respirerà un'aria certamente intensa, sfondo di una 'battaglia' molto sentita da tutti e due i versanti e che avrà nel vero agonismo uno dei suoi motivi principali. E quanto innanzi detto è il frutto della posizione in graduatoria delle cugine: la Fortitudo in seconda posizione a 16 punti su 9 gare giocate, la Cestistica sul gradino più alto con 18 punti e lo stesso numero di partite; per la cronaca il primo posto è condiviso anche dalla Virtus Barletta che ha, però, già disputato due gare in più. E se in casa Cestistica l'aria è certamente serena e distesa, alla luce della importante vittoria sul campo dell'Olimpia Barletta, quarta forza del torneo, e del successivo turno di riposo, per la Fortitudo il momento è piuttosto delicato. Lo stop subito dalla Virtus, infatti, stava per compromettere anche la successiva prestazione in quel di Corato, dove i tranesi, privi del loro coach Vaccanio per squalifica, hanno battuto i grintosi locali coratini solo di tre punti, sudando le classiche sette camicie. Stati d'animo forse diversi per il ruolino di marcia sin qui conseguito (e non solo), ma sia la Cestistica che la Fortitudo saranno soprattutto animate dallo spirito di vittoria in un derby, come si diceva, determinante sotto il profilo della classifica. Per la Cestistica Trani del presidente Mauro Manca e della guida tecnica Paolo Tortosa, già composta da un gruppo apparso sinora solido e compatto, anche gli ultimi arrivi (Ragno e Agostini-Croce) rappresentano una garanzia in più per una gara ad alta tensione come la stracittadina di questa domenica, dove concentrazione e motivazioni reciteranno un ruolo basilare ai fini di un eventuale successo. A dirigere l'avvincente incontro saranno i sigg. Musicco R. di Trani e di L'Abbate Gianmichele di Conversano.