Basket Promozione, Fortitudo in finale play off

La Fortitudo basket Trani raggiunge la finale dei play off per l'approdo in serie D. La squadra tranese supera Brindisi anche in gara 2: vittoria per 62-57 contro la capolista del girone B che consente alla Fortitudo di spiccare il volo verso l'ultimo round della stagione.

Coach Amoruso schiera in starting five Petrignani, Amoruso, Todisco, Donato e Lopez dovendo rinunciare all´indisponibile Petrilli. Il primo periodo di gioco è del Brindisi. Trani sente troppo il peso della sfida e va sotto (3-11). Bastano, però, gli ultimi due minuti della prima frazione per capire che partita sarà. L'entrata in campo di Fornelli e Pellegrino scuote la squadra che piazza un contro break di 10-0. La seconda frazione di gioco non si discosta molto dalla precedente. Trani comanda con l'ingresso in campo di Loconte e Normando, decisivi nell'economia della gara. Le ottime scelte offensive ed una grandissima difesa fanno il resto. Brindisi però rimane a contatto grazie ad un canestro di Mione allo scadere (21-21 al riposo lungo).

Nel terzo periodo comincia a carburare l'attacco della Fortitudo. Amoruso e Petrignani prendono in mano il comando delle operazioni. Nel finale del terzo periodo si registra l'allungo decisivo del Trani che chiude 41-32. Davvero emozionanti e tirati gli ultimi dieci minuti. Brindisi tenta un disperato rientro. Mione con due tiri consecutivi da 3 porta gli ospiti sul meno 4. Trani però non si disunisce e con la grinta, l'orgoglio e la voglia di vincere esce indenne dalla sfida grazie alle triple di Petrignani e Loconte che chiudono la partita.

Decisamente soddisfatto coach Amoruso a fine gara: «La nostra - dice - è stata una qualificazione ampiamente meritata. Ci abbiamo messo voglia, sacrificio, giusta cattiveria agonistica, giusta pazzia che ci contraddistingue. Ora resettiamo tutto ed aspettiamo il risultato di Mottola-Sporting Bitonto per capire chi affronteremo in finale e pensiamo già da martedì ad allenarci e preparare alla perfezione la finale. Vogliamo prenderci la D».