Calcio
Brindisi - Fortis Trani 2-0
L'esordio dei due sudamericani non basta: altro ko
Trani - domenica 10 marzo 2013
16.26
Sempre più giù. Il Trani incappa in un'altra sconfitta e vede il baratro dell'Eccellenza.
A Brindisi sono assenti Semeraro e Toffoli (infortunati) e Chemi (squalificato), Maggio (un ritorno in pnchina) getta subito nella mischia i due sudamericani tanto attesi, il brasiliano Caichjian e l'argentino Amione. Quest'ultimo forma la coppia d'attacco del Trani con Bozzi.
Sostanziale equilibrio nella prima parte della gara. Né Trani e né Brindisi affondano il colpo. La parità si spezza al 27': Greco sulla destra pesca in area di rigore Tedesco che in tuffo di testa batte Musacco. Senza detenere un marcato predominio, il Brindisi sfiora la seconda rete al 31'. Ancora Tedesco va al tiro, stavolta Musacco respinge. Vicino al bersaglio anche l'ex Albano al 34': il portiere tranese sventa nuovamente. Il periodo di forcing del Brindisi sfocia al 39' in un'altra opportunità. Tedesco, dopo una discesa in solitario, serve Pellecchia che spreca calciando alto. Il raddoppio è nell'aria e non tarda ad arrivare: Laboragine su punizione al 41' fissa il punteggio sul 2-0.
Un cambio ad inizio ripresa nel Trani. C'è Mesto in campo al posto di Bozzi. In attacco viene spostato Vitale al fianco di Amione, tenuto a bada dalla difesa del Brindisi. Al 5' Amoroso cade in area dopo un contrasto con un avversario, l'arbitro ammonisce per simulazione il centrocampista tranese. Al 15' Gigli ci prova dalla distanza, la sfera sbatte sulla traversa. Un legno anche per il Brindisi: al 22' Laboragine pennella una punizione sull testa di Albano, l'attaccante colpisce il palo poi Musacco è portentoso per negare il tris sul tap in a botta sicura di Tedesco.
Il Trani resta in dieci al 34'. Vitale, già ammonito, rimedia il secondo giallo. Il Brindisi può dilagare. Albano si divora un gol già fatto al 38' consegnando il pallone tra le braccia di Musacco. L'ex attaccante della Fortis, esce poco dopo. Altra opportunità per la squadra di Ciullo al 42', stavolta è Pellecchia a graziare Musacco. Nel finale, un'occasione a testa. Al 44' Sallustio (entrato al posto di Amione ad un quarto d'ora dalla fine) sfiora il palo, mentre al 47', in pieno recupero, Lucà sciupa l'ennesima palla gol del Brindisi.
A Brindisi sono assenti Semeraro e Toffoli (infortunati) e Chemi (squalificato), Maggio (un ritorno in pnchina) getta subito nella mischia i due sudamericani tanto attesi, il brasiliano Caichjian e l'argentino Amione. Quest'ultimo forma la coppia d'attacco del Trani con Bozzi.
Sostanziale equilibrio nella prima parte della gara. Né Trani e né Brindisi affondano il colpo. La parità si spezza al 27': Greco sulla destra pesca in area di rigore Tedesco che in tuffo di testa batte Musacco. Senza detenere un marcato predominio, il Brindisi sfiora la seconda rete al 31'. Ancora Tedesco va al tiro, stavolta Musacco respinge. Vicino al bersaglio anche l'ex Albano al 34': il portiere tranese sventa nuovamente. Il periodo di forcing del Brindisi sfocia al 39' in un'altra opportunità. Tedesco, dopo una discesa in solitario, serve Pellecchia che spreca calciando alto. Il raddoppio è nell'aria e non tarda ad arrivare: Laboragine su punizione al 41' fissa il punteggio sul 2-0.
Un cambio ad inizio ripresa nel Trani. C'è Mesto in campo al posto di Bozzi. In attacco viene spostato Vitale al fianco di Amione, tenuto a bada dalla difesa del Brindisi. Al 5' Amoroso cade in area dopo un contrasto con un avversario, l'arbitro ammonisce per simulazione il centrocampista tranese. Al 15' Gigli ci prova dalla distanza, la sfera sbatte sulla traversa. Un legno anche per il Brindisi: al 22' Laboragine pennella una punizione sull testa di Albano, l'attaccante colpisce il palo poi Musacco è portentoso per negare il tris sul tap in a botta sicura di Tedesco.
Il Trani resta in dieci al 34'. Vitale, già ammonito, rimedia il secondo giallo. Il Brindisi può dilagare. Albano si divora un gol già fatto al 38' consegnando il pallone tra le braccia di Musacco. L'ex attaccante della Fortis, esce poco dopo. Altra opportunità per la squadra di Ciullo al 42', stavolta è Pellecchia a graziare Musacco. Nel finale, un'occasione a testa. Al 44' Sallustio (entrato al posto di Amione ad un quarto d'ora dalla fine) sfiora il palo, mentre al 47', in pieno recupero, Lucà sciupa l'ennesima palla gol del Brindisi.