Vela
Campionati italiani di Vela d'Altura: Niki Vescia porta Trani in vetta con "Un po' per gioco"
Grande soddisfazione nella Lega navale di Trani per la vittoria su oltre cinquanta imbarcazioni da tutta Italia
Trani - domenica 30 giugno 2024
16.32
La barca che ha veleggiato per i colori della Lega navale di Trani si chiama "Un po' per gioco" ma l'equipaggio messo su dall'armatore Niki Vescia ha fatto molto sul serio, aggiudicandosi il Campionato italiano di vela di altura Edison Next a Brindisi, la categoria delle grandi barche a vela cabinate.
Un equipaggio che insieme a due tranesi, lo stesso Vescia e Nicola Ventura, conta due barlettani (Ettore Corvasce e Ruggero Bollino), un giovanissimo biscegliese di appena 17 anni, Valerio Caldarola, e un barese, Raffaele De Michele. "Questa è la categoria di barca a vela del glorioso "Manua" di Ferdinando Capece Minutolo sul quale ho imparato a navigare quand'ero ragazzino", ci racconta Niki; "sono state quattro giornate di regata per otto prove complessive: delle singole regate venivano sommati i punteggi e alla fine siamo risultati i primi, precedendo un equipaggio di Trieste e un equipaggio siciliano".
C'erano circa cinquanta barche provenienti da tutta Italia a Brindisi, dove un vento costante da nord intorno ai 12 nodi con qualche raffica appena più forte e onda sempre formata ha reso l'ultima giornata davvero spettacolare, anche grazie a una organizzazione impeccabile.
Niki Vescia non è nuovo a questi risultati in una passione, quella della vela, che non ha mai abbandonato da quando era giovanissimo: più volte campione italiano di classe Meteor ma anche campione italiano assoluto di Match Race, la specialità della Coppa America, ha contribuito - e con il risultato di oggi- a tenere alto il nome della gloriosa e storica Lega navale di Trani. A premiare gli equipaggi vincenti tra cui "Un po' per gioco", il sindaco di Brindisi Giuseppe Marchionna, che ha dato appuntamento per l'edizione 2025 a Capo d'Orlando, in Sicilia.
Un equipaggio che insieme a due tranesi, lo stesso Vescia e Nicola Ventura, conta due barlettani (Ettore Corvasce e Ruggero Bollino), un giovanissimo biscegliese di appena 17 anni, Valerio Caldarola, e un barese, Raffaele De Michele. "Questa è la categoria di barca a vela del glorioso "Manua" di Ferdinando Capece Minutolo sul quale ho imparato a navigare quand'ero ragazzino", ci racconta Niki; "sono state quattro giornate di regata per otto prove complessive: delle singole regate venivano sommati i punteggi e alla fine siamo risultati i primi, precedendo un equipaggio di Trieste e un equipaggio siciliano".
C'erano circa cinquanta barche provenienti da tutta Italia a Brindisi, dove un vento costante da nord intorno ai 12 nodi con qualche raffica appena più forte e onda sempre formata ha reso l'ultima giornata davvero spettacolare, anche grazie a una organizzazione impeccabile.
Niki Vescia non è nuovo a questi risultati in una passione, quella della vela, che non ha mai abbandonato da quando era giovanissimo: più volte campione italiano di classe Meteor ma anche campione italiano assoluto di Match Race, la specialità della Coppa America, ha contribuito - e con il risultato di oggi- a tenere alto il nome della gloriosa e storica Lega navale di Trani. A premiare gli equipaggi vincenti tra cui "Un po' per gioco", il sindaco di Brindisi Giuseppe Marchionna, che ha dato appuntamento per l'edizione 2025 a Capo d'Orlando, in Sicilia.