Chiusi i termini per i ripescaggi in D: Trani si tira fuori

La Fortis Trani non ha presentato domanda di ripescaggio alla serie D. Paolo Abruzzese dopo alcuni contatti telefonici col segretario della Lega dilettanti, Mauro De Angelis, aveva predisposto la documentazione per candidare la società al ripescaggio ma a fronte del silenzio dell'amministrazione comunale ha deciso di non dar per seguito alla pratica, spedita nei giorni scorsi via mail in forma non completa.

«Ora saranno contenti» dice Abruzzese. «In questi giorni sono stato volutamente in silenzio per cercare di capire se c'era qualche amministratore o politico locale che avesse a cuore le sorti della prima squadra. Ho letto solo tante parole inutili, di fatti nemmeno l'ombra. I grandi pontificatori Paolillo e Lima volevano ripartire da zero, resettare tutto: perfetto, sono stati accontentati».

Per la cronaca sono queste le società che hanno presentato la domanda di ripescaggio: Anziolavinio, Grottaglie, Budoni, Cerea, Casarano, Giulianova, Correggese, Due Torri, Giorgione, Latte Dolce, Libertas, Mezzocorona, Oltrepo, Palazzolo, Pontevecchio, Pro Settimo Eureka, Recanatese, Renato Curi, Rende, Rieti, San Colombano, Unione Triestina, Union Ripa La Fenadora e Verbano. Adesso al Trani non resta che l'iscrizione all'Eccellenza per la quale c'è tempo fino al 20 luglio. La Fortis è tra le società aventi diritto ad occupare un posto nel girone ma a questo punto non sembra ci siano i presupposti.