Vela
Conoscere il mare, per proteggersi e proteggerlo
Nella Lega navale si è celebrata la giornata della sicurezza
Trani - sabato 11 maggio 2013
13.08
Come sempre partecipata, come sempre spettacolare e suggestiva. La giornata nazionale della sicurezza in mare organizzata a Trani presso la sezione locale della Lega navale ha riscosso successo. L'iniziativa, come tradizione, ha l'obiettivo di coinvolgere, oltre ai soci della Lega, le scolaresche, le associazioni ed i circoli nautici con il sostegno delle autorità locali ed in particolare del Comando generale delle Capitanerie di porto. A Trani l'esperienza degli scorsi anni si è rinnovata con la partecipazione di alcune classi della scuola media Petronelli che hanno seguito da uno dei pontili della Lega le operazioni di un soccorso simulato in acqua e che ha visto protagonisti i militari della Guardia costiera, a bordo di una motovedetta, ed i volontari degli Operatori emergenza radio.
Lezione pratica di salvataggio a cui si è sommata una lezione teorica, condotta da Stefano Sarpi, comandante dell'ufficio locale marittimo e del porto di Trani. Sarpi ha mostrato agli studenti delle slides con consigli e suggerimenti per difendersi dalle insidie del mare e – di contro - per proteggere il mare dalle insidie degli uomini. «Queste manifestazioni – ha spiegato il presidente della Lega navale, Giuseppe Di Ciommo – sono sempre altamente educative ed utilissime sia per chi è un veterano del mare e sia per i neofiti e per i più piccoli. Gli argomenti affrontati nel corso della mattinata, soprattutto quelli in materia di sicurezza e prevenzione, rappresentano aspetti fondamentali che tutti, diportisti e semplici amanti del mare, devono necessariamente conoscere. Il comandante Sarpi è stato in grado di catturare l'attenzione dei giovani studenti, dispensando suggerimenti preziosi». Al fianco di Lega navale e Capitaneria di porto, anche gli Operatori emergenza radio di Trani che hanno preannunciato l'imminente presentazione di un progetto per la costituzione di un nucleo di sommozzatori per il soccorso marittimo targato ovviamente Oer.
Archiviata questa esperienza, la Lega navale si tuffa nelle sue attività di vela. Da domani e fino al 17 maggio, cinque giovani velisti della sezione (la squadra Optimist) raggiungeranno Dubrovnik per disputare alcune regate con i pari età croati nell'ambito del gemellaggio sportivo che da anni unisce la Lega navale di Trani con il circolo Orsan di Dubrovnik. In partenza per la Croazia, i giovani Adiano Notarangelo, Emanuele Di Lernia, Camilla Manzi, Nicole Pennetti e Sebastiano Calefato.
Lezione pratica di salvataggio a cui si è sommata una lezione teorica, condotta da Stefano Sarpi, comandante dell'ufficio locale marittimo e del porto di Trani. Sarpi ha mostrato agli studenti delle slides con consigli e suggerimenti per difendersi dalle insidie del mare e – di contro - per proteggere il mare dalle insidie degli uomini. «Queste manifestazioni – ha spiegato il presidente della Lega navale, Giuseppe Di Ciommo – sono sempre altamente educative ed utilissime sia per chi è un veterano del mare e sia per i neofiti e per i più piccoli. Gli argomenti affrontati nel corso della mattinata, soprattutto quelli in materia di sicurezza e prevenzione, rappresentano aspetti fondamentali che tutti, diportisti e semplici amanti del mare, devono necessariamente conoscere. Il comandante Sarpi è stato in grado di catturare l'attenzione dei giovani studenti, dispensando suggerimenti preziosi». Al fianco di Lega navale e Capitaneria di porto, anche gli Operatori emergenza radio di Trani che hanno preannunciato l'imminente presentazione di un progetto per la costituzione di un nucleo di sommozzatori per il soccorso marittimo targato ovviamente Oer.
Archiviata questa esperienza, la Lega navale si tuffa nelle sue attività di vela. Da domani e fino al 17 maggio, cinque giovani velisti della sezione (la squadra Optimist) raggiungeranno Dubrovnik per disputare alcune regate con i pari età croati nell'ambito del gemellaggio sportivo che da anni unisce la Lega navale di Trani con il circolo Orsan di Dubrovnik. In partenza per la Croazia, i giovani Adiano Notarangelo, Emanuele Di Lernia, Camilla Manzi, Nicole Pennetti e Sebastiano Calefato.