Calcio
Coppa Italia: Fortis Trani - Bisceglie 1-3
Vince e passa al turno successivo il Bisceglie
Trani - giovedì 3 novembre 2005
Fortis Trani: Amoruso, Nachiro, Piccolo (al 31' st Cozzella), De Tullio (al 43' st De Ruvo), Parente, De Santis, M. Battaglia, Orlino (all 11' st Ricciardi), Terrone, Cervello, Carlucci. All. Savoni (squalificato, in panchina Loconte)Bisceglie: Marinacci, Sinigaglia, Lanotte, Voglino, Angelico, Zinocchi, Pasculli (all' 11' st De Tommaso), Tursi, Leonetti, L. Battaglia (al 37' st Capriati), De Toma (al 5' st Basile). All. Fanelli (squalificato, in panchina Grosso)Arbitro: Vinella di FoggiaReti: al 19' pt Leonetti, al 38' pt L. Battaglia, al 19 st Terrone, al 25' st LeonettiVince e passa al turno successivo il Bisceglie ribaltando il risultato dell'andata. Troppo più quadrata la formazione nerazzurra rispetto ad una farraginosa compagine tranese che sembra essersi persa rispetto a qualche settimana fa. Adesso le sconfitte consecutive, tra coppa e campionato, salgono a tre.
Manca la necessaria coesione, con l'attaccante di turno (quest'oggi Terrone), spesse volte lasciato al proprio destino. Fiorella è out per ragioni di turn over. L'inizio gara non è brillantissimo per entrambe le squadre, ma il pallino del gioco è in mano ai biscegliesi. Al 7' il Bisceglie ha già la prima occasione per passare, ma Pasculli spedisce alto da buona posizione. Dopo altri dieci minuti l'ex Tursi verticalizza per Battaglia che in posizione sospetta si ritrova in area da solo contro Amoruso. Il portiere locale, però, è bravo a scegliere il tempo ed a rubargli la sfera.
Il Bisceglie spinge ancora, e passa al 19' con l'altro ex, Leonetti, che in sospetto fuorigioco trafigge il numero uno dei locali. La reazione dei tranesi arriva al 34' su calcio di punizione di Cervello che trova Marinacci pronto alla deviazione. Ma è al 38' che gli ospiti si conquistano la qualificazione con un calcio di rigore ai danni di Leonetti per atterramento dell'attaccante causato da Amoruso. Lorenzo Battaglia dal dischetto non fallisce l'appuntamento con la rete. Dopo undici minuti della ripresa il Trani sostituisce Orlino con Ricciardi, che va a far compagnia a Terrone in attacco. Ed i primi risultati si vedono al 19' con un bel cross di Mirko Battaglia dalla destra, sponda di Ricciardi per Terrone che in girata insacca.
A questo punto sarebbe qualificato il Trani. Ma la verve e la maggior convinzione dei biscegliesi fa si che al 25' nuovamente Leonetti possa mettere in fondo al sacco. A nulla serve il forcing dei tranesi negli ultimi istanti della contesa. Il Trani riflette sui suoi errori e sulla maniera per uscire da questo che, a tutti gli effetti, sembra un periodo decisamente di vacche magre.
Manca la necessaria coesione, con l'attaccante di turno (quest'oggi Terrone), spesse volte lasciato al proprio destino. Fiorella è out per ragioni di turn over. L'inizio gara non è brillantissimo per entrambe le squadre, ma il pallino del gioco è in mano ai biscegliesi. Al 7' il Bisceglie ha già la prima occasione per passare, ma Pasculli spedisce alto da buona posizione. Dopo altri dieci minuti l'ex Tursi verticalizza per Battaglia che in posizione sospetta si ritrova in area da solo contro Amoruso. Il portiere locale, però, è bravo a scegliere il tempo ed a rubargli la sfera.
Il Bisceglie spinge ancora, e passa al 19' con l'altro ex, Leonetti, che in sospetto fuorigioco trafigge il numero uno dei locali. La reazione dei tranesi arriva al 34' su calcio di punizione di Cervello che trova Marinacci pronto alla deviazione. Ma è al 38' che gli ospiti si conquistano la qualificazione con un calcio di rigore ai danni di Leonetti per atterramento dell'attaccante causato da Amoruso. Lorenzo Battaglia dal dischetto non fallisce l'appuntamento con la rete. Dopo undici minuti della ripresa il Trani sostituisce Orlino con Ricciardi, che va a far compagnia a Terrone in attacco. Ed i primi risultati si vedono al 19' con un bel cross di Mirko Battaglia dalla destra, sponda di Ricciardi per Terrone che in girata insacca.
A questo punto sarebbe qualificato il Trani. Ma la verve e la maggior convinzione dei biscegliesi fa si che al 25' nuovamente Leonetti possa mettere in fondo al sacco. A nulla serve il forcing dei tranesi negli ultimi istanti della contesa. Il Trani riflette sui suoi errori e sulla maniera per uscire da questo che, a tutti gli effetti, sembra un periodo decisamente di vacche magre.