Calcio
Coppa Italia, il Trani a Licata per il ritorno dei quarti di finale
Sfida decisiva per la Vigor sostenuta al "Liotta" da un folto gruppo di tifosi
Trani - mercoledì 4 aprile 2018
Scocca l'ora del ritorno dei quarti di finale: a distanza di due settimane dall'intenso match di andata il Trani si reca a Licata per la sfida decisiva in ottica semifinale. Il 3-1 maturato al Comunale concede un leggero vantaggio ai biancazzurri che, tuttavia, non intendono sottovalutare le numerose insidie dell'incontro - al quale assisterà un folto pubblico nonostante la giornata feriale - dato che i gialloblù possiedono un organico di tutto rispetto al di là delle assenze. Mister Campanella non potrà contare sugli squalificati Maltese, Tomarchio, Favero e Iacono mentre è in dubbio la presenza di Civilleri e Corsino.
La Vigor (rientra capitan Cantatore) accederebbe al turno successivo vincendo, pareggiando o addirittura perdendo con una rete di scarto. Anche una sconfitta per 4-2, 5-3, ecc. risulterebbe favorevole al Trani in virtù delle reti segnate in trasferta. Un eventuale 2-0 (o comunque un trionfo con almeno tre goal di differenza) qualificherebbe i padroni di casa, il 3-1 farebbe infine concludere la gara ai calci di rigore.
Due i precedenti, risalenti ai tornei di serie C2 1992-93 e 1993-94, sul terreno del "Dino Liotta": un pari ed un successo pugliese firmato dalle reti di Dalla Buona e Maurelli. Terna arbitrale interamente calabrese: Monesi di Crotone sarà coadiuvato da Montesanti di Lamezia Terme e Naccari di Vibo Valentia. La squadra del presidente Amato, sbarcata in Sicilia già nella serata di lunedì, sarà sostenuta da circa 150 tifosi che tramite autobus e mezzi privati raggiungeranno la gradinata ospiti dello storico impianto licatese rinsaldando altresì la stima intercorsa tra le fazioni quindici giorni fa. Non ci sarà alcuna diretta televisiva o streaming a causa di questioni riguardanti i diritti da corrispondere alla Lega Nazionale Dilettanti.
La Vigor (rientra capitan Cantatore) accederebbe al turno successivo vincendo, pareggiando o addirittura perdendo con una rete di scarto. Anche una sconfitta per 4-2, 5-3, ecc. risulterebbe favorevole al Trani in virtù delle reti segnate in trasferta. Un eventuale 2-0 (o comunque un trionfo con almeno tre goal di differenza) qualificherebbe i padroni di casa, il 3-1 farebbe infine concludere la gara ai calci di rigore.
Due i precedenti, risalenti ai tornei di serie C2 1992-93 e 1993-94, sul terreno del "Dino Liotta": un pari ed un successo pugliese firmato dalle reti di Dalla Buona e Maurelli. Terna arbitrale interamente calabrese: Monesi di Crotone sarà coadiuvato da Montesanti di Lamezia Terme e Naccari di Vibo Valentia. La squadra del presidente Amato, sbarcata in Sicilia già nella serata di lunedì, sarà sostenuta da circa 150 tifosi che tramite autobus e mezzi privati raggiungeranno la gradinata ospiti dello storico impianto licatese rinsaldando altresì la stima intercorsa tra le fazioni quindici giorni fa. Non ci sarà alcuna diretta televisiva o streaming a causa di questioni riguardanti i diritti da corrispondere alla Lega Nazionale Dilettanti.