Running e Atletica
«Federico II Marathon, vittoria anche per gli organizzatori»
Una sintesi della gara su Rai Sport Sat
BAT - martedì 9 marzo 2010
Seicento concorrenti, migliaia di spettatori, il sole sulla partenza a Castel del Monte e l'entusiasmo all'arrivo sotto la cattedrale di Trani: i 42 km e 195 metri della Federico II Marathon sono stati una vera e propria festa dello sport, una scommessa vinta dall'Agenzia Puglia Imperiale Turismo che ha organizzato lo straordinario evento su un percorso già definito da tutti come memorabile.
La carovana di atleti giunta da ogni parte d'Italia, con una folta delegazione anche dal Belgio, ha percorso un itinerario extra urbano partendo dalla verde Murgia verso il centro storico di Andria, incontrando l'entusiasmo della gente fra le strade antiche di Barletta, giungendo a Trani fra due ali di folla festante affacciata sul piazzale della cattedrale, tutti ad accogliere muscoli e sudore, passione sportiva e voglia di vincere. Anzi, di partecipare: «Il successo di questa prima edizione della Federico II Marathon – spiega il presidente dell'Agenzia Puglia Imperiale Turismo, Michele Forenza – è andato al di là delle nostre previsioni. Il Comitato organizzatore, presieduto da Michele Montagna e formato da tecnici del settore (che ha collaborato senza sosta in tutte le fasi dell'evento), ha dimostrato grandissima professionalità. Ma è stato soprattutto lo spirito sportivo, quello di squadra, che ci ha permesso di portare a compimento questo progetto che messo insieme sport, turismo, ambiente. La collaborazione di decine di associazioni, enti pubblici, di volontariato, ha permesso che tutto andasse per il meglio, certo non senza problemi, ma con un risultato che ci spinge già a pensare alla prossima edizione. Un risultato che deve far riflettere i detrattori, dalle città viciniori e dalle sedi europee che non sono mancati, e che oggi non possono che rimangiarsi le loro parole: l'Agenzia Puglia Imperiale Turismo ha vinto con l'entusiasmo della gente, con le migliaia di presenze registrate, con un record di partecipanti (per questa prima edizione: non ci sono confronti in tutto il Sud Italia) e di presenze di pubblico, volano all'economia del territorio».
Palpabile, in verità, l'entusiasmo della gente: «E' davvero un festa – ha commentato il sindaco di Trani, Giuseppe Tarantini, presidente del Patto Territoriale nord barese ofantino – che premia tutto il territorio. Una bella soddisfazione per tutti: desidero ringraziare Puglia Imperiale e tutte le associazioni ed i volontari che hanno permesso lo svolgimento della gara, investendo tempo e risorse per garantire che tutto procedesse per il verso giusto. La Federico II Marathon rappresenta una scommessa vinta: eventi come questo danno lustro alle città che li organizzano, mostrando nella sua interezza lo splendido scenario di un territorio dalle mille risorse. Bravi tutti e soprattutto bravi gli atleti. Abbiamo aperto un solco nella Bat, quello del turismo sportivo e sostenibile che potrà darci enormi gratificazioni in futuro».
La prima edizione della Federico II Marathon è stata ripresa dalle telecamere di Rai Sport, che nei prossimi giorni manderà in onda l'evento sui canali satellitari: la maratona è stata una iniziativa cofinanziata dall'Unione Europea con il patrocinio della Regione Puglia, della Provincia Bat e dei Comuni di Barletta, Andria e Trani.
La carovana di atleti giunta da ogni parte d'Italia, con una folta delegazione anche dal Belgio, ha percorso un itinerario extra urbano partendo dalla verde Murgia verso il centro storico di Andria, incontrando l'entusiasmo della gente fra le strade antiche di Barletta, giungendo a Trani fra due ali di folla festante affacciata sul piazzale della cattedrale, tutti ad accogliere muscoli e sudore, passione sportiva e voglia di vincere. Anzi, di partecipare: «Il successo di questa prima edizione della Federico II Marathon – spiega il presidente dell'Agenzia Puglia Imperiale Turismo, Michele Forenza – è andato al di là delle nostre previsioni. Il Comitato organizzatore, presieduto da Michele Montagna e formato da tecnici del settore (che ha collaborato senza sosta in tutte le fasi dell'evento), ha dimostrato grandissima professionalità. Ma è stato soprattutto lo spirito sportivo, quello di squadra, che ci ha permesso di portare a compimento questo progetto che messo insieme sport, turismo, ambiente. La collaborazione di decine di associazioni, enti pubblici, di volontariato, ha permesso che tutto andasse per il meglio, certo non senza problemi, ma con un risultato che ci spinge già a pensare alla prossima edizione. Un risultato che deve far riflettere i detrattori, dalle città viciniori e dalle sedi europee che non sono mancati, e che oggi non possono che rimangiarsi le loro parole: l'Agenzia Puglia Imperiale Turismo ha vinto con l'entusiasmo della gente, con le migliaia di presenze registrate, con un record di partecipanti (per questa prima edizione: non ci sono confronti in tutto il Sud Italia) e di presenze di pubblico, volano all'economia del territorio».
Palpabile, in verità, l'entusiasmo della gente: «E' davvero un festa – ha commentato il sindaco di Trani, Giuseppe Tarantini, presidente del Patto Territoriale nord barese ofantino – che premia tutto il territorio. Una bella soddisfazione per tutti: desidero ringraziare Puglia Imperiale e tutte le associazioni ed i volontari che hanno permesso lo svolgimento della gara, investendo tempo e risorse per garantire che tutto procedesse per il verso giusto. La Federico II Marathon rappresenta una scommessa vinta: eventi come questo danno lustro alle città che li organizzano, mostrando nella sua interezza lo splendido scenario di un territorio dalle mille risorse. Bravi tutti e soprattutto bravi gli atleti. Abbiamo aperto un solco nella Bat, quello del turismo sportivo e sostenibile che potrà darci enormi gratificazioni in futuro».
La prima edizione della Federico II Marathon è stata ripresa dalle telecamere di Rai Sport, che nei prossimi giorni manderà in onda l'evento sui canali satellitari: la maratona è stata una iniziativa cofinanziata dall'Unione Europea con il patrocinio della Regione Puglia, della Provincia Bat e dei Comuni di Barletta, Andria e Trani.