Calcio
Fortis, caccia al poker
Di nuovo al Comunale con il Carovigno. Giovedì turno infrasettimanale a Molfetta col Terlizzi
Trani - sabato 16 dicembre 2006
La Fortis insegue il poker. Al Comunale, contro il Carovigno, la squadra di Savoni può conquistare la quarta vittoria consecutiva che le permetterebbe di mantenersi nelle zone alte della classifica in attesa dell'appuntamento di giovedì col Terlizzi nel turno infrasettimanale prima della sosta per le festività natalizie (si giocherà al Poli di Molfetta con inizio alle 14.30).
Trani e Carovigno aprono il girone di ritorno con opposti stati d'animo. In casa Fortis c'è grande entusiasmo per gli ultimi risultati ottenuti, il Carovigno invece è in caduta libera: quattro sconfitte consecutive (Ruvo, Castellana, Mola e Canosa), soltanto due punti nelle ultime sette giornate (pareggi con Terlizzi e Corato) che hanno fatto scivolare la formazione salentina in quart'ultima posizione, sopravanzata anche dal Minervino. Questi risultati hanno prodotto, in settimana, una sorta di mini rivoluzione che impedisce al Trani di valutarne il peso.
In casa tranese giungono buone notizie da Enzo De Santis. Il difensore e direttore sportivo ha completato il ciclo di visite in seguito all'infortunio subito a Gioia. Confermata la lesione al crociato ma esclusa ogni complicazione per la cartilagine. Lo staff medico che ha visitato il giocatore confida in un recupero in un paio di mesi. Fino a quel momento si andrà avanti con le risorse interne. «Anche se la carta d'identità ci dice che sono dei giovanissimi - conferma De Santis - credo che un pò tutti i nostri difensori abbiano maturato quel bagaglio di esperienze che gli permetterà di sapersela cavare anche senza di me. Ciardi e Melillo sentono più forte la responsabilità del reparto e, alla fine, mi auguro sia un bene per tutti. Nello spogliatoio regna grande serenità e molto entusiasmo. Dobbiamo solo stare attenti a non commettere errori di presunzione. Sarebbe un peccato fermarsi sul più bello».
Biagio Fanelli junior
Trani e Carovigno aprono il girone di ritorno con opposti stati d'animo. In casa Fortis c'è grande entusiasmo per gli ultimi risultati ottenuti, il Carovigno invece è in caduta libera: quattro sconfitte consecutive (Ruvo, Castellana, Mola e Canosa), soltanto due punti nelle ultime sette giornate (pareggi con Terlizzi e Corato) che hanno fatto scivolare la formazione salentina in quart'ultima posizione, sopravanzata anche dal Minervino. Questi risultati hanno prodotto, in settimana, una sorta di mini rivoluzione che impedisce al Trani di valutarne il peso.
In casa tranese giungono buone notizie da Enzo De Santis. Il difensore e direttore sportivo ha completato il ciclo di visite in seguito all'infortunio subito a Gioia. Confermata la lesione al crociato ma esclusa ogni complicazione per la cartilagine. Lo staff medico che ha visitato il giocatore confida in un recupero in un paio di mesi. Fino a quel momento si andrà avanti con le risorse interne. «Anche se la carta d'identità ci dice che sono dei giovanissimi - conferma De Santis - credo che un pò tutti i nostri difensori abbiano maturato quel bagaglio di esperienze che gli permetterà di sapersela cavare anche senza di me. Ciardi e Melillo sentono più forte la responsabilità del reparto e, alla fine, mi auguro sia un bene per tutti. Nello spogliatoio regna grande serenità e molto entusiasmo. Dobbiamo solo stare attenti a non commettere errori di presunzione. Sarebbe un peccato fermarsi sul più bello».
Biagio Fanelli junior