Fortis, caccia all’impresa

La Fortis dà la caccia all'impresa. Si apre la settimana che porta al derby col Ruvo. Batterlo significherebbe ottenere la sesta vittoria consecutiva, un exploit riuscito soltanto tre volte in 70 anni di storia, l'ultima delle quali nel 1997-78. Savoni ci crede, confortato da un gruppo che ha risposto bene ai primi test dopo le feste.

Gli unici che hanno girato a giri bassi sono stati Orlino (bloccato da alcuni problemi fisici) e Chirico il cui rientro all'attività agonistica sembra sempre più prossimo. Anche questa è una buona notizia perché Chirico darebbe alla difesa quel valore aggiunto perso con l'infortunio di De Santis anche se finora sia Ciardi che Melillo non hanno fatto rimpiangere il collega, contribuendo a rendere la difesa del Trani la migliore del torneo di Promozione.
Con il Ruvo Savoni dovrebbe confermare grosso modo la formazione che ha vinto l'ultima gara di campionato a Molfetta col Terlizzi. Le armi in più dei biancazzurri saranno Bozzi (alla ricerca del primo gol con la maglia tranese) e la coppia Albanese-Terrone, autrice finora di 18 gol. Albanese ne ha fatti 10, tutti col Trani fra cui quello decisivo a Ruvo nella gara d'andata.

Terrone ne ha messi a segno 8, ma 7 sono stati realizzati con la maglia del Minervino. L'attaccante, in gol con il Trani al debutto col Carovigno, ha promesso una rete pesante e la gara di domenica è la più indicata alla luce anche di altri scontri diretti che potrebbero delineare ancor meglio le prime posizioni di classifica. Il Trani, terzo, è alle finestra, consapevole che la vittoria sarebbe il viatico migliore per affrontare in rapida successione Castellana, Mola, Canosa e Corato in un mese, quello di gennaio, ad alta tensione.

Biagio Fanelli junior