Calcio
Fortis d'attacco a Polignano
I tifosi oggi a Palazzo di Città per chiedere la riapertura dello stadio
Trani - venerdì 16 marzo 2007
Fra il Trani ed i play off c'è la trasferta di Polignano. Contro una diretta concorrente per gli spareggi promozione, la Fortis si gioca tutto, o quasi, del suo futuro. A tre giornate dalla fine del campionato di Promozione, l'undici di Savoni, reduce da due vittorie consecutive, ha la possibilità di mettere un piede e mezzo nella griglia delle quattro squadre che si giocheranno l'Eccellenza nel post season. Nella Fortis mancherà per squalifica Rubini, ma ben più pesanti sono le assenze in casa dei rossoverdi di casa. Il Polignano deve rinunciare al portiere titolare Valrosso (sarà sostituito da Lattarulo), al difensore centrale Loparco e alla mezzapunta Barbati. Tre giocatori importanti che costituiscono la spina dorsale della squadra allenata da Narraccio, sconfitta sonoramente domenica scorsa a Canosa. Le assenze di Valorsso, Loparco e Barbati possono rappresentare un punto in favore del Trani, ma per uscire indenni da Polignano ci vorrà ben altro. Savoni questa settimana ha cercato di motivare quanto più possibile il gruppo, di ricaricare le pile sia a livello mentale che fisico. A parte Rubini, l'allenatore non avrà grossi problemi di formazione. Sono disponibili anche Chirico e De Santis che hanno partecipato al test in famiglia di giovedì. Qualche dubbio permane circa le condizioni di Scaringi, afflitto da qualche fastidio muscolare. Rientra Orlino che ha scontato, con Corato e Minervino, le due giornate di squalifica. Se Scaringi non dovesse farcela, Savoni potrebbe utilizzare De Ruvo sulla destra, oppure arretrare Fiorella e dar spazio a centrocampo sia ad Orlino che a D'Elia. Dalla partitella in famiglia non sono emerse particolari indicazioni perché il tecnico ha mischiato le carte provando svariate soluzioni. Soltanto dopo l'ultimo test di rifinitura si avrà qualche risposta più certa.
Intanto questa mattina alle 10.30 una delegazione di sostenitori biancazzurri chiederà udienza ai responsabili dell'ufficio tecnico. Lo stadio è stato dichiarato inagibile la scorsa settimana, all'indomani di un sopralluogo della commissione comunale resosi necessario con il nuovo decreto per la sicurezza negli stadi. In quella circostanza sono stati riscontrati dei problemi di divisione dei settori, superabili – pare - con alcuni interventi di manutenzione ordinaria, fra cui l'installazione di un cancello in gradinata. I tifosi vanno in pressing nella speranza di avere l'impianto agibile per la prossima gara interna, in programma fra una settimana. Biagio Fanelli junior
Intanto questa mattina alle 10.30 una delegazione di sostenitori biancazzurri chiederà udienza ai responsabili dell'ufficio tecnico. Lo stadio è stato dichiarato inagibile la scorsa settimana, all'indomani di un sopralluogo della commissione comunale resosi necessario con il nuovo decreto per la sicurezza negli stadi. In quella circostanza sono stati riscontrati dei problemi di divisione dei settori, superabili – pare - con alcuni interventi di manutenzione ordinaria, fra cui l'installazione di un cancello in gradinata. I tifosi vanno in pressing nella speranza di avere l'impianto agibile per la prossima gara interna, in programma fra una settimana. Biagio Fanelli junior