Calcio

Fortis, Flora: «Dal 2 dicembre la società è nelle mani del sindaco»

Spunta una liquidazione di 50mila euro per la cessione delle quote

Antonio Flora certifica il suo disimpegno dalla presidenza della Fortis Trani con una lettera al sindaco di Trani, Giuseppe Tarantini. Dal 2 dicembre la patata bollente passa nelle mani del primo cittadino, investito formalmente da Flora del compito di trovare un'ancora di salvataggio (se ancora esiste).

Flora nella nota indirizzata a Tarantini scopre tutte le carte. Sintetizzando i passaggi del testo (che troverete in coda) e leggendo tra le righe del comunicato, Flora per cedere le quote della società rivendica il 10% dei soldi usciti lo scorso anno (50mila euro a fronte di 500mila euro di spese da lui sostenute) ed annuncia l'imminente smantellamento della squadra (molti attuali calciatori del Trani avrebbero già raggiunto un accordo per passare, con lui, a Fasano). «Rinuncio al 90% dei crediti maturati nel corso della mia gestione - spiega a Traniweb – ma se non ottengo il restante 10% il Trani muore con me». A questa cifra e ad una squadra da rifare vanno aggiunti anche dei debiti (non ancora in scadenza) chre ammonterebbero a circa 40mila euro. Ecco la comunicazione ufficiale del presidente dimissionario.

«Illustrissimo sindaco, dopo aver invano atteso fatti e notizie relative al futuro della Ssd Fortis Trani, così come rappresentato nella conferenza stampa del 30 settembre scorso, devo ribadire la mia irrevocabile decisione di disimpegnarmi sotto ogni profilo dalla guida del sodalizio calcistico tranese. Pertanto, nel "consegnare nelle sue mani" la società e la compagine sportiva, le evidenzio che dal 2 dicembre prossimo la stessa resterà priva di legale rappresentante e di ogni risorsa economica.

Di conseguenza i calciatori saranno liberi di accasarsi in altre sedi. Conseguentemente, se non interverranno fatti nuovi, il Trani calcio non potrà disputare le restanti partite del torneo in corso e, oltre alla liquidazione civilistica della srl Fortis Trani, interverrà la cancellazione dalla Figc, malgrado i risultati di grande rilievo finora conseguiti a mie spese.

Mi corre l'obbligo tuttavia di invocare il suo intervento (questa volta determinato e urgente), affinché reperisca una soluzione che consenta di evitare tali conseguenze, seppure con un programma ridimensionato, evitando che vada disperso quanto di buono realizzato. In tal caso, acquisisca il mio impegno a rinunciare al 90% dei crediti da me vantati nei confronti della srl Fortis Trani (450mila euro, ndr) a titolo di anticipazione soci e questo pur di vedere sopravvivere la compagine calcistica cittadina. Per eventuali auspicabili contatti la prego di utilizzare il vice presidente Alberto Altieri a cui ho conferito i più ampi poteri in merito».

Antonio Flora
  • Flora
Altri contenuti a tema
Dopo Fortis, Gba non sosterrà il nuovo Trani Dopo Fortis, Gba non sosterrà il nuovo Trani Nella lettera di un tifoso tutta la rabbia per il fallimento del calcio tranese.
Serie D, Ninni Flora torna in sella Serie D, Ninni Flora torna in sella Ha assunto la presidenza del Brindisi
Fortis Trani, tegola da 8 mila euro Fortis Trani, tegola da 8 mila euro Atto ingiuntivo dalla Stp per spese di trasferte della gestione Flora
Serie D, ci sarà il Brindisi ma non ci sarà Flora Serie D, ci sarà il Brindisi ma non ci sarà Flora La Figc da l’assenso. L’ex patron del Trani resta fuori dalla costituita società
Dopo Trani e Fasano, Flora mette tenda a Brindisi Dopo Trani e Fasano, Flora mette tenda a Brindisi In casa Fortis arriva un altro under: Salvemini
«Bravo, hai fatto un miracolo». Gli auguri di Flora ad Altieri «Bravo, hai fatto un miracolo». Gli auguri di Flora ad Altieri Il presidente dimissionario è ottimista sul futuro del Trani
Da Lamacchia radicale libero ai moviolisti e desolanti Da Lamacchia radicale libero ai moviolisti e desolanti Le pagelle di Giovanni Ronco
Flora e Fasano, uno sputtanamento totale Flora e Fasano, uno sputtanamento totale Il video con Morisco fa il giro d'Italia
© 2001-2024 TraniViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
TraniViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.