Fortis Trani: arrivano anche Alfredo Tenzone e Marcello Quinto

La scelta di presentare l'inizio della nuova stagione al Portulaca non è casuale. La portulaca è un fiore che sboccia nelle terre dell'America settentrionale. Come un fiore, anche la Fortis è pronta a sbocciare. Prime facce del campionato che sarà, quelle del difensore Roberto Rocco Paris e del centrocampista Antonio La Fortezza, sullo sfondo di una conferenza-arringa del presidente Antonio Flora che annuncia anche il ritorno a Trani di Alfredo Tenzone e l'acquisto del centrocampista Marcello Quinto (ex Ischia).



Sul porto, nel cuore pulsante della città, Flora chiama a raccolta la piazza. «Tranesi, abbonatevi in massa. Faremo un campionato importante, ma serve l'aiuto di tutti e soprattutto uno stadio pieno». Dai divanetti del locale glam tranese viene lanciato l'invito a fare l'abbonamento per la prossima stagione. La prossima settimana saranno pronti i tagliandi: 100 euro la gradinata, 200 euro la tribuna, 300 la cosidetta tribuna vip, lo spicchio centrale della struttura con posto nominale e qualche optional aggiuntivo. «La città dimostri di volerci bene» dice Flora. «Tutti stanno facendo la propria parte: la società, l'amministrazione, il comitato Pro Trani. Ora tocca alla gente di Trani dimostrare affetto e calore con la più semplice delle sottoscrizioni: acquistare l'abbonamento alla prossima stagione delle serie D. Lo scorso anno promettemmo la vittoria del campionato e così è stato. Quest'anno dico che ci sono i presupposti per fare bene. Poi se dovesse capitarci l'occasione di giocarci la promozione non ci tireremo certo indietro».



Far bene significa allestire una rosa di valore. Tantissime le novità rispetto alla squadra dello scorso anno. Limiti di età, scelte differenti, problemi con le società di appartenenza (è il caso di Perina). Si volta pagina con un cambiamento pressocché radicale. Rimarranno in pochi, tanti i volti nuovi, i primi quelli di Paris, La Fortezza, Quinto e Tenzone, oltre che l'attesa riconferma di Sabini al centro della difesa, cardini di un telaio da riequilibrare e ringiovanire. «In D si corre molto, servono giocatori atleticamente preparati, meglio se giovani. Saranno pochi gli over 30, ma avremo gente d'esperienza al posto giusto». Le voci di mercato si rincorrono, Flora tiene per se la lista dei papabili. «Non vi preoccupate, ci divertiremo». E se lo dice lui…