Fortis Trani - Campania 0-2

A questo punto è solo una questione di matematica. Il Trani è virtualmente in Eccellenza. Ad azzerare qualsiasi ipotesi di miracolo, la sconfitta imbarazzante con il Campania, maturata al Comunale senza il patron Pecorelli, rimasto a Roma.

Al termine di un primo tempo in cui non si calcia quasi mai in porta arriva la doccia fredda. Minuto 43, correzione in rete di Narciso su traversone dalla sinistra di Di Matteo. Nell'unica azione lineare della prima frazione si sblocca il punteggio. Nei precedenti 43 minuti non succede praticamente nulla. L'unico intervento di Vigliotti è per controllare una punizione di Gigli alla mezzora.

La sterilità del Trani è imbarazzante. Il Campania sfiora il bis al 4' con Pellini che si fa tutto il campo palla al piede ma sbaglia al momento del tiro, consegnando il pallone tra le braccia di Musacco. Il portiere del Trani evita il raddoppio al 23' quando Puca serve a centro area Narciso. L'attaccante prova a far passare il pallone sotto il corpo del portiere che non si fa ingannare e mette in angolo. Il raddoppio dei campani giunge con merito al 35'. Di Matteo viene liberato al tiro sda De Luca e batte Musacco.

Nel giro di pochi minuti il Trani si ritrova in 9. Prima si fa male Gigli a cambi già effettuati, poi viene cacciato dal campo Lorusso per una gomitata in pieno volto ad un avversario. Il difensore, uscendo dal campo, risponde al pubblico della tribuna: gesto da censura in una stagione da censura.