Calcio
Fortis Trani - Capurso 2-3
Il Capurso di aggiudica l’incontro di Trani
Trani - lunedì 30 gennaio 2006
Fortis Trani: Amoruso, Battaglia (Scaringi), Piccolo, De Tullio, De Santis, Ciardi, Carlucci, Orlino, Terrone, Cozzella, Fiorella. All. Savoni
Capurso: Lapedota, Ricci, De Mola, D'Attoma, Anaclerio, Carella, D'Achille (Giovannelli), De Francesco, Tunzi, Tenzone (Monopoli), Carbonara (Spinelli). All. Caricola
Arbitro: Buononato di Foggia
Reti: al 12' ed al 25' pt Carbonara, al 39' pt Carlucci, al 31' st De Francesco (r), al 38' st CarlucciTrani: Il Capurso di aggiudica l'incontro di Trani al termine di una partita in cui la formazione locale avrebbe quanto meno meritato il risultato di parità. Complice l'imprecisione in attacco ed alcune disattenzioni in fase di ripiegamento, i tre punti prendono la via della formazione granata ospite che conserva così la vetta della classifica.
È il 12' quando Carbonara approfitta di un'amnesia dei centrali tranesi per battere l'incolpevole Amoruso. Il Trani stenta a ritrovarsi e così al 25' il Capurso raddoppia nuovamente con Carbonara dopo un perfetto cross dalla destra effettuato da D'Achille, lasciato troppo libero di mettere al centro. Sembra una partita morta e sepolta, invece il carattere dei ragazzi di Savoni esce fuori ed a sei minuti dalla fine della prima parte di gara Carlucci dimezza lo svantaggio dopo una punizione battuta da Ciardi.
Nella ripresa il Trani inizia a capofitto sfiorando la rete con Battaglia al 2' e soprattutto con Carlucci al 16' che liberato solo dinanzi a Lapedota gli spara addosso invece di angolare il tiro. In precedenza venivano spediti sotto la doccia anzitempo Ciardi e Tunzi per gioco falloso il primo e per reazione il secondo. I tranesi spingono sull'acceleratore, ma devono lasciare spazio ai contropiede del Capurso che la 31' mette al sicuro il risultato con De Francesco su calcio di rigore per fallo commesso ai danni di Carbonara lanciato a rete.
Ma il Trani non è mai domo ed al 38' Carlucci accorcia le distanze. Assedio finale dei locali che al 90' sfiorano l'incredibile pareggio con un tiro di De Tullio dal limite che rimpalla sul piede di un difensore ospite e poi carambola sulle mani del portiere Lapedota che effettua una parata decisiva ai fini del risultato.
Capurso: Lapedota, Ricci, De Mola, D'Attoma, Anaclerio, Carella, D'Achille (Giovannelli), De Francesco, Tunzi, Tenzone (Monopoli), Carbonara (Spinelli). All. Caricola
Arbitro: Buononato di Foggia
Reti: al 12' ed al 25' pt Carbonara, al 39' pt Carlucci, al 31' st De Francesco (r), al 38' st CarlucciTrani: Il Capurso di aggiudica l'incontro di Trani al termine di una partita in cui la formazione locale avrebbe quanto meno meritato il risultato di parità. Complice l'imprecisione in attacco ed alcune disattenzioni in fase di ripiegamento, i tre punti prendono la via della formazione granata ospite che conserva così la vetta della classifica.
È il 12' quando Carbonara approfitta di un'amnesia dei centrali tranesi per battere l'incolpevole Amoruso. Il Trani stenta a ritrovarsi e così al 25' il Capurso raddoppia nuovamente con Carbonara dopo un perfetto cross dalla destra effettuato da D'Achille, lasciato troppo libero di mettere al centro. Sembra una partita morta e sepolta, invece il carattere dei ragazzi di Savoni esce fuori ed a sei minuti dalla fine della prima parte di gara Carlucci dimezza lo svantaggio dopo una punizione battuta da Ciardi.
Nella ripresa il Trani inizia a capofitto sfiorando la rete con Battaglia al 2' e soprattutto con Carlucci al 16' che liberato solo dinanzi a Lapedota gli spara addosso invece di angolare il tiro. In precedenza venivano spediti sotto la doccia anzitempo Ciardi e Tunzi per gioco falloso il primo e per reazione il secondo. I tranesi spingono sull'acceleratore, ma devono lasciare spazio ai contropiede del Capurso che la 31' mette al sicuro il risultato con De Francesco su calcio di rigore per fallo commesso ai danni di Carbonara lanciato a rete.
Ma il Trani non è mai domo ed al 38' Carlucci accorcia le distanze. Assedio finale dei locali che al 90' sfiorano l'incredibile pareggio con un tiro di De Tullio dal limite che rimpalla sul piede di un difensore ospite e poi carambola sulle mani del portiere Lapedota che effettua una parata decisiva ai fini del risultato.