Calcio
Fortis Trani - Casertana 2-0
Al buio e su un pantano la Fortis affonda i campani
Trani - domenica 6 novembre 2011
17.35
Al buio, su un campo ben oltre i limiti della praticabilità e sotto una pioggia battente, il Trani torna al successo liquidando per 2-0 la Casertana. Nella Fortis tornano Costa e Sallustio, non c'è Campanale infortunato. Dellisanti ripropone l'undici più collaudato con Zaccaria in difesa sulla corsia di destra. I tifosi, con uno striscione, invitano i giocatori a tirar fuori gli attributi dopo due sconfitte di fila e soprattutto dopo la debacle di Sarno. Tre assenze nella Casertana, seguita da un discreto numero di sostenitori.
Il Trani corre subito un rischio enorme (Orizzonte respinge dopo 32 secondi un tiro di Di Matera in fuga solitaria) e trova il vantaggio su rigore al 9'. Di Dio, favorito da un tiro deviato dalla distanza, viene steso in area dal portiere quando gli è ormai davanti. L'arbitro concede il penalty ma grazia l'estremo difensore (solo ammonito). Dagli undici metri Campo si fa perdonare l'errore con il Casarano e porta avanti i biancazzurri.
La Casertana prova a guadagnare metri sul campo. Esposito ci prova su punizione al 20', la palla termina non distante dalla porta di Orizzonte. Il Trani si difende e riparte. D'Allocco non sfrutta un contropiede e calcia debolmente su Imbimbo al 29'. Al 35' Orizzonte ed il palo fermano l'interno destro di Di Ruocco. I campani sono ancora pericolosi al 37' con Di Matera: tiro dal limite alto sulla traversa. Nei minuti finali della prima frazione Sallustio non sfrutta due azioni di contropiede. Nel primo caso sbaglia la mira, nel secondo si fa stoppare la conclusione da Gargiulo.
Nella ripresa sono pioggia e oscurità (a Trani mancano i fari) a farla da padroni. Majella va in gol al 10' ma l'arbitro aveva fischiato un fallo dello stesso attaccante su Orizzonte che non aveva trattenuto un rasoterra velenoso di Di Matera.
Il terreno di gioco diventa il primo avversario per tutte e due le squadre. Ne approfitta il Trani che trova il raddoppio nel modo più incredibile. Al 24' Imbimbo viene tradito da una pozzanghera, Artiaco ringrazia e deposita in rete indisturbato. La giornata no della Casertana viene certificata dall'errore di Trombetta. Al 35' il giocatore parte verso la porta tranese ma fallisce il colpo in diagonale: la palla sfila a pochi metri dal palo. Nel finale c'è tempo solo per assistere ad uno scambio di colpi proibiti tra Campo ed il nigeriano Okoroji sotto gli occhi del primo assistente dell'arbitro. Rosso ad entrambi e Trani che dovrà rinunciare domenica prossima al suo numero 10 oltre che a Cioffi, ammonito ed in diffida.
Il Trani corre subito un rischio enorme (Orizzonte respinge dopo 32 secondi un tiro di Di Matera in fuga solitaria) e trova il vantaggio su rigore al 9'. Di Dio, favorito da un tiro deviato dalla distanza, viene steso in area dal portiere quando gli è ormai davanti. L'arbitro concede il penalty ma grazia l'estremo difensore (solo ammonito). Dagli undici metri Campo si fa perdonare l'errore con il Casarano e porta avanti i biancazzurri.
La Casertana prova a guadagnare metri sul campo. Esposito ci prova su punizione al 20', la palla termina non distante dalla porta di Orizzonte. Il Trani si difende e riparte. D'Allocco non sfrutta un contropiede e calcia debolmente su Imbimbo al 29'. Al 35' Orizzonte ed il palo fermano l'interno destro di Di Ruocco. I campani sono ancora pericolosi al 37' con Di Matera: tiro dal limite alto sulla traversa. Nei minuti finali della prima frazione Sallustio non sfrutta due azioni di contropiede. Nel primo caso sbaglia la mira, nel secondo si fa stoppare la conclusione da Gargiulo.
Nella ripresa sono pioggia e oscurità (a Trani mancano i fari) a farla da padroni. Majella va in gol al 10' ma l'arbitro aveva fischiato un fallo dello stesso attaccante su Orizzonte che non aveva trattenuto un rasoterra velenoso di Di Matera.
Il terreno di gioco diventa il primo avversario per tutte e due le squadre. Ne approfitta il Trani che trova il raddoppio nel modo più incredibile. Al 24' Imbimbo viene tradito da una pozzanghera, Artiaco ringrazia e deposita in rete indisturbato. La giornata no della Casertana viene certificata dall'errore di Trombetta. Al 35' il giocatore parte verso la porta tranese ma fallisce il colpo in diagonale: la palla sfila a pochi metri dal palo. Nel finale c'è tempo solo per assistere ad uno scambio di colpi proibiti tra Campo ed il nigeriano Okoroji sotto gli occhi del primo assistente dell'arbitro. Rosso ad entrambi e Trani che dovrà rinunciare domenica prossima al suo numero 10 oltre che a Cioffi, ammonito ed in diffida.