Calcio
Fortis, concluso provino di Loiacono al Queen’s Park
Il difensore è rientrato in Italia. Torna ad allenarsi col Trani?
Trani - giovedì 13 gennaio 2011
22.07
Può dirsi già conclusa l'esperienza inglese del difensore della Fortis Trani, Giuseppe Loiacono. Il giovane claciatore (il cui cartellino è di proprietà del Giulianova) per tre giorni è stato a Londra e si è allenato con la squadra del Queen's Park Rangers, formazione di seconda divisione inglese di cui è socio anche Flavio Briatore. Un'esperienza diversa ma comunque formativa per Loiacono, già rientrato in Italia.
Il contatto gli era stato creato da un amico. Loiacono non ci ha pensato su due volte ed ha fatto i biglietti per l'Inghilterra, destinazione Londra. Partenza domenica, rientro a metà settimana in Puglia dopo aver partecipato a qualche seduta di allenamento con la formazione inglese. Adesso però dovrà fare i conti con la Fortis ed in particolare con l'allenatore Pettinicchio e con il presidente Altieri che non hanno gradito il fatto che il giocatore abbia lasciato l'Italia in contemporanea con la gara di campionato col Gaeta. «Purtroppo l'unico volo disponibile era quello» spiega Loiacono.
Adesso dovrà convincere lo staff del Trani che lo ha aspettato (vanamente) all'allanamento del giovedì. «La mia non è stata una fuga, mi si è presentata questa occasione e ho voluto mettermi alla prova con una realtà molto diversa dalla nostra».
Il contatto gli era stato creato da un amico. Loiacono non ci ha pensato su due volte ed ha fatto i biglietti per l'Inghilterra, destinazione Londra. Partenza domenica, rientro a metà settimana in Puglia dopo aver partecipato a qualche seduta di allenamento con la formazione inglese. Adesso però dovrà fare i conti con la Fortis ed in particolare con l'allenatore Pettinicchio e con il presidente Altieri che non hanno gradito il fatto che il giocatore abbia lasciato l'Italia in contemporanea con la gara di campionato col Gaeta. «Purtroppo l'unico volo disponibile era quello» spiega Loiacono.
Adesso dovrà convincere lo staff del Trani che lo ha aspettato (vanamente) all'allanamento del giovedì. «La mia non è stata una fuga, mi si è presentata questa occasione e ho voluto mettermi alla prova con una realtà molto diversa dalla nostra».