Fortis Trani, è ufficiale: via Rossi, firma Musacco

Come da noi annunciato, Francesco Musacco è a tutti gli effetti un tesserato del Trani. Il portiere, tranese doc, rileva Andrea Rossi nell'organico a disposizione di Dellisanti.

Cresciuto nelle giovanili della Fidelis Andria, Musacco, 24 anni, nonostante grandissime capacità unanimemente riconosciute dagli addetti ai lavori, ha faticato parecchio per imporsi nel calcio che conta. Dopo tanti anni nel dilettantismo pugliese, l'anno scorso il portiere aveva difeso la porta del Matera (seconda divisione) guadagnandosi a fine stagione il premio quale miglior estremo difensore del raggruppamento meridionale. Quest'anno Musacco sembrava in procinto di trasferirsi nella serie A rumena, poi la trattativa con la Petrolul Ploiesti è saltata. Sceso in Eccellenza (a Copertino) ha atteso dicembre per risalire di categoria e difendere la porta del Trani. Musacco è già disponibile per la trasferta di Ischia.

Altra novità legata all'ambiente biancazzurro è l'iniziativa dei tifosi tranesi, diventati i protagonisti di un calendario che li ritrae in alcune coreografie inscenate nel corso di questo campionato ed immortalate dal fotografo Sergio Porcelli. Tra gli scatti scelti, si evidenzia lo striscione esposto per ricordare la scomparsa dei tifosi Rino e Filippo o quello che celebra il 23mo compleanno degli Irascibili. Naturalmente anche gli altri tre gruppi del tifo organizzato (Gba, Trani '29 ed Nst) hanno il loro spazio nel calendario 2012.

Il ricavato della vendita (ogni copia avrà il prezzo di 10 euro) andrà in beneficenza per la costruzione della chiesa di San Magno. L'iniziativa non ha potuto che trovare la soddisfazione di Don Dino Cimadono, parroco della neonata parrocchia: «E' un'idea lodevole» ha affermato il parroco. «Spingiamo ogni cittadino a contribuire per un fine nobile, ovvero quello di togliere i ragazzi dalle strade ridando alla parrocchia il ruolo di comunità. Vogliamo aiutare i giovani a vivere nella sequela di Cristo in una vita all'insegna dell'amicizia e della fratellanza». Questa è solo la prima di una serie di progetti di beneficenza che vedranno coinvolti il fotografo Porcelli, la parrocchia e lo sport tranese.