Fortis Trani - Grottaglie 2-0

Al quarto tentativo, il Trani conquista la prima vittoria interna ai danni del Grottaglie che si conferma avversario portafortuna.

Trani in formazione tipo ed in maglia granata per dovere di ospitalità. Davanti ad Orizzonte, in difesa giocano Di Dio (a destra), Frezza (a sinistra), Brack e Cioffi (centrali). Costa, seppur non al meglio, parte dall'inizio in un centrocampo con Campanale, D'Allocco e Campo. In attacco la coppia Sallustio-Artiaco. Il Grottaglie propone la stessa formazione che è riuscita a fermare il Nardò con l'assenza di De Angelis in avanti, sostituito da Carta. La formazione di Pizzonia fuori casa non ha mai fatto punti: tre partite e tre sconfitte, con due gol all'attivo e ben undici al passivo. Il Trani invece vuole sfatare il tabù interno (tre gare giocate al Comunale ed un solo punto raccolto).

Prima della gara un tifoso cosaprge il campo di sale per esorcizzare la maledizione. Altro rito, il cambio di panchina. Allenatore, staff e riserve del Trani siedono nella postazione alla destra della tribuna, solitamente riservata alla squadra ospite.

Trani subito in attacco. Al 12' Artiaco si gira bene in area e cerca l'angolo più lontano col destro: la palla termina a lato di poco. I tranesi ci provano anche dalla distanza: minuto 14, gran tiro di D'Allocco che attraversa tutto lo specchio della porta e si perde poco distante dal palo alla sinistra di Laghezza. Il Grottaglie lascia al Trani l'iniziativa ed arriva al tiro per la prima volta al 29' con Franchini: Orizzonte mette in angolo. La formazione di Dellisanti mantiene stabilmente il comando delle operazioni ma la quantità di palloni giocati non trova la finalizzazione.

L'assalto del Trani prosegue anche nella ripresa. Minuto 4, Frezza dalla sinistra lascia partire un tiro rasoterra che attraversa tutto lo specchio della porta con Artiaco in ritardo. Gli sforzi dei tranesi vengono premiati all'8'. Sallustio sfonda in area, non riesce a concludere ma riesce ugualmente ad alzare il pallone in area per la deviazione aerea vincente di Artiaco. Il Grottaglie accusa il colpo. Al 10' Artiaco, al termine di un contropiede, ha fra i piedi la palla del raddoppio ma la sua conclusione al volo termina fuori. Artiaco sciupa un'occasione enorme al 26'. Liberato al tiro da Sallustio a centro area, il giocatore cerca la precisione più che la forza, Laghezza si allunga e mette in angolo. Il raddoppio è nell'aria e arriva al 29'. Sallustio di testa manda in porta Campo, il centrocampista prende la mira e piazza la palla nell'angolo basso alla sinistra del portiere.