Calcio
Fortis Trani, il Francavilla sulle locandine è... Insigne
Domenica gradinata chiusa. Altieri: con Abruzzese unica trattativa
Trani - venerdì 8 aprile 2011
11.36
La partita più importante della stagione inizia col piede sbagliato. Domenica al Comunale la Fortis si gioca buona parte delle possibilità per evitare gli spareggi play out. Avversario dei tranesi il Francavilla sul Sinni, formazione anch'essa coinvolta nella lotta salvezza. Nelle locandine di presentazione della gara (affisse per le vie della città) all'avversario del Trani viene data altissima considerazione: per chi ha preparato le locandine, il Francavilla è… Insigne. Il macroscopico errore sul nome della squadra potentina è stato impietosamente ripreso anche dal nostro obiettivo. Guardare per credere.
Errore a parte, per la partita che vale una stagione, il presidente Altieri ha rinnovato l'appello a gremire gli spalti. La novità è che la gradinata sarà chiusa. Tutto il pubblico sarà fatto confluire in tribuna per evitare dispersione di tifo. I prezzi: 5 euro la tribuna inferiore, 10 la tribuna superiore. «Per noi - scrive Altieri - è la partita dell'anno. Il Trani si gioca il suo futuro. Dobbiamo pensare a vincere questa partita, è una tappa fondamentale per poter continuare a disputare la serie D. Solo se ci salviamo possiamo costruire un futuro. per questa settimana mi onoro ancora di essere il presidente del Trani, poi si vedrà».
Altieri affronta l'argomento societario e comunica che è saltata la trattativa di vendita del Trani intercorsa da mesi con un gruppo imprenditoriale di fuori città (il gruppo De Gennaro, proprietario del Corato calcio): «Il motivo per cui è saltata questa trattativa - spiega Altieri - è che non si garantiva la permanenza del titolo a Trani. La proposta ricevuta avrebbe dato la possibilità solo ed unicamente di finire questo campionato, senza alcuna propsettiva futura. Ho da sempre dichiarato che mai avrei accettato di cedere il Trani ad interlocutori che non avessero garantito la stabilità dell'attività agonistica a Trani anche di fronte, come in questo caso, ad un'offerta economica concreta. Ho rinunciato e ne sono orgoglioso».
A questo punto, il papabile nuovo presidente resta Paolo Abruzzese. Altieri conferma: «Come tutti gli appassionati sanno, è in corso una trattativa per la cessione a titolo gratuito del totale delle quote societarie ad Abruzzese, l'unico che si sia reso disponibile in un momento di gravissima crisi del calcio a Trani. Abruzzese da presidente del Trani ha disputato otto campionati professionistici di fila, il più alto risultato calcistico dalla fine degli anni '60 ad oggi. Nei prossimi giorni comunicherò l'esito finale della trattativa».
Errore a parte, per la partita che vale una stagione, il presidente Altieri ha rinnovato l'appello a gremire gli spalti. La novità è che la gradinata sarà chiusa. Tutto il pubblico sarà fatto confluire in tribuna per evitare dispersione di tifo. I prezzi: 5 euro la tribuna inferiore, 10 la tribuna superiore. «Per noi - scrive Altieri - è la partita dell'anno. Il Trani si gioca il suo futuro. Dobbiamo pensare a vincere questa partita, è una tappa fondamentale per poter continuare a disputare la serie D. Solo se ci salviamo possiamo costruire un futuro. per questa settimana mi onoro ancora di essere il presidente del Trani, poi si vedrà».
Altieri affronta l'argomento societario e comunica che è saltata la trattativa di vendita del Trani intercorsa da mesi con un gruppo imprenditoriale di fuori città (il gruppo De Gennaro, proprietario del Corato calcio): «Il motivo per cui è saltata questa trattativa - spiega Altieri - è che non si garantiva la permanenza del titolo a Trani. La proposta ricevuta avrebbe dato la possibilità solo ed unicamente di finire questo campionato, senza alcuna propsettiva futura. Ho da sempre dichiarato che mai avrei accettato di cedere il Trani ad interlocutori che non avessero garantito la stabilità dell'attività agonistica a Trani anche di fronte, come in questo caso, ad un'offerta economica concreta. Ho rinunciato e ne sono orgoglioso».
A questo punto, il papabile nuovo presidente resta Paolo Abruzzese. Altieri conferma: «Come tutti gli appassionati sanno, è in corso una trattativa per la cessione a titolo gratuito del totale delle quote societarie ad Abruzzese, l'unico che si sia reso disponibile in un momento di gravissima crisi del calcio a Trani. Abruzzese da presidente del Trani ha disputato otto campionati professionistici di fila, il più alto risultato calcistico dalla fine degli anni '60 ad oggi. Nei prossimi giorni comunicherò l'esito finale della trattativa».