Calcio
Fortis Trani, Pasquale Di Renzo nuovo direttore sportivo
Novità per la panchina della Juniores: Giancarlo Maggio
Trani - giovedì 24 maggio 2012
10.26
La Fortis Trani ha un nuovo direttore sportivo: si tratta di Pasquale Di Renzo, 69 anni, oltre 30 di esperienza nel settore, gli ultimi da osservatore per diversi club di A, B e Lega Pro, già al fianco di Abruzzese per alcune stagioni in serie C2 ai tempi della Polisportiva. Profondo conoscitore della realtà tranese, Di Renzo ha le idee assolutamente chiare su come intervenire e dove: «Non dobbiamo buttare i soldi come fatto in passato e lavorare sui giovani. Ci vuole poco a sperperare i budget, ancor meno a fallire. A Trani non bisogna commettere questo errore. Vogliamo costruire delle solide basi su cui poggiare un progetto più ampio. Per fare una buona squadra bisogna saper scegliere e puntare sulla forza e sulla voglia di emergere dei giovani. Ho visto molte partite del Trani dello scorso anno, il materiale umano non è da gettar via, al contrario. Mantenendo qualche giocatore d'esperienza, riconfermando alcuni juniores di prospettiva e pescando dei ragazzi di qualità nel circondario sono certo che si possa allestire una squadra in grado di ben figurare in serie D».
Cambio anche sulla panchina della Juniores. La società di Abruzzese ha deciso di puntare sul 38enne Giancarlo Maggio, allenatore di base, diversi anni di gavetta in società giovanili di Bari, lo scorso anno tecnico degli Allievi regionali del Valenzano. «Abbiamo scelto un allenatore preparato – commenta Abruzzese – con idee nuove e tanta voglia di emergere e far bene. Con Maggio riteniamo di aver fatto un buon investimento sul futuro».
Cambio anche sulla panchina della Juniores. La società di Abruzzese ha deciso di puntare sul 38enne Giancarlo Maggio, allenatore di base, diversi anni di gavetta in società giovanili di Bari, lo scorso anno tecnico degli Allievi regionali del Valenzano. «Abbiamo scelto un allenatore preparato – commenta Abruzzese – con idee nuove e tanta voglia di emergere e far bene. Con Maggio riteniamo di aver fatto un buon investimento sul futuro».