Calcio
Fortis Trani, Pettinicchio suona la carica
Il nuovo allenatore si presenta: «Piazza ambiziosa, non perderemo altro terreno»
Trani - mercoledì 7 ottobre 2009
Giacomo Pettinicchio ha diretto il primo allenamento della Fortis Trani. Il tecnico, prima di scendere in campo con i suoi giocatori, è stato accolto dal presidente, Antonio Flora: «Mi spiace per Columbo – spiega Flora - ma bisognava dare una scossa all'ambiente. Angelo resta un ottimo allenatore ed ha pagato una serie di situazioni sfortunate, dagli infortuni in serie ad un calendario tremendo. Purtroppo, quando le cose vanno male chi paga è sempre l'allenatore, non si può mica mandare a casa tutta la squadra. Adesso voglio pensare solo al presente. Trani meritava un tecnico titolato e sul mercato non ce n'erano tantissimi. Pettinicchio è senz'altro uno di questi: lo dice il curriculum, la sua storia. Non ho avuto esitazioni nel sceglierlo. Sono convinto che la sua esperienza possa permetterci di lottare ancora per un grande obiettivo».
Pettinicchio ha accettato senza remore l'incarico ed è già pronto a raccogliere la sfida: «Conosco bene questa piazza – ha detto il nuovo allenatore - ed è fra le più stimolanti della Puglia. Avevo voglia di rimettermi in discussione in un grande club, il progetto di Flora mi ha subito affascinato. Adesso non mi resta che lavorare». Il tecnico tarantino conosce molto bene la gran parte dei giocatori della rosa attualmente a disposizione: «La squadra è già buona così, con qualche tassello può diventare fortissima. La finestra di mercato è lontana, ma il materiale umano non manca».
Fra quattro giorni è già tempo di debutto, a Tricase. «Ho pochissimo tempo a disposizione – ha proseguito l'allenatore – e non ho alcuna intenzione di effettuare stravolgimenti nell'immediato. I giocatori sono intelligenti e mi daranno un grosso aiuto: cercherò di riportare serenità nell'ambiente e di scegliere la soluzione migliore per essere subito competitivi e non perdere ulteriormente terreno».
Pettinicchio ha accettato senza remore l'incarico ed è già pronto a raccogliere la sfida: «Conosco bene questa piazza – ha detto il nuovo allenatore - ed è fra le più stimolanti della Puglia. Avevo voglia di rimettermi in discussione in un grande club, il progetto di Flora mi ha subito affascinato. Adesso non mi resta che lavorare». Il tecnico tarantino conosce molto bene la gran parte dei giocatori della rosa attualmente a disposizione: «La squadra è già buona così, con qualche tassello può diventare fortissima. La finestra di mercato è lontana, ma il materiale umano non manca».
Fra quattro giorni è già tempo di debutto, a Tricase. «Ho pochissimo tempo a disposizione – ha proseguito l'allenatore – e non ho alcuna intenzione di effettuare stravolgimenti nell'immediato. I giocatori sono intelligenti e mi daranno un grosso aiuto: cercherò di riportare serenità nell'ambiente e di scegliere la soluzione migliore per essere subito competitivi e non perdere ulteriormente terreno».