Fortis Trani: Vito Fanelli nuovo allenatore

Per mettere tutto nero su bianco è davvero una questione di ore. Fra oggi e domani Vito Fanelli firmerà il contratto che lo legherà al Trani per la prossima stagione. Sarà dunque lui il sostituto di Amedeo Savoni sulla panchina della Fortis e le premesse, per la società di Paolo Abruzzese, a questo punto si fanno davvero interessanti.

Nelle scorse settimane era stato effettuato un timido sondaggio su Zinfollino. La scelta di Fanelli sgombra il campo da ogni dubbio: il neo tecnico sta costruendo, insieme al presidente, una formazione in grado di riportare l'Eccellenza a Trani nel giro di una stagione. La conferma arriva dal mercato. Ed il primo colpo messo a segno è di quelli sensazionali: Gioacchino Prisciandaro, ex attaccante del Casarano e del Barletta, trascorsi anche in serie C1.

La punta sembrava sul punto di smettere. Decisiva la «chiamata» di Fanelli. «Gioacchino - dice il nuovo allenatore - si è avvicinato al nostro progetto con umiltà, senza chiedere stipendi faraonici come in molti possono pensare. Ha voglia di rimettersi in discussione». Le cifre del suo ingaggio non sono note. Fanelli «taglia» con una battuta: «Guadagnerà meno di un operaio, ha scelto Trani non per soldi ma per scelta professionale».

La prossima settimana dovrebbe essere indetta la conferenza stampa per annunciare sia Fanelli che Prisciandaro. L'attaccante barese non sarà l'unico big ad accasarsi a Trani. Sarebbero sul punto di accettare la proposta tranese anche Leonetti e Tursi, voci insistenti danno per imminente l'accordo anche con il centrocampista Vurchio ed il difensore Capuano. Fanelli domenica era a Molfetta per assistere alla partita fra Molfetta e Cerignola. Sulla sua agendina è segnato anche il nome del portiere Marinacci.

Tutto, insomma, si sta facendo tutto con massima scrupolosità. La società non si è nemmeno scomposta quando sei calciatori hanno presentato la lista di svincolo. Hanno lasciato il gruppo Amoruso, Ciardi, Orlino, Battaglia, Landini, Lattanzio.