Calcio
Fortis, una questione di organizzazione
E Flora conferisce a Franco Giusto il compito di braccare gli amministratori
Trani - giovedì 19 novembre 2009
Tre settimane fa, perdendo a Copertino, il Trani scivolava in nona posizione, nella parte bassa della colonna di sinistra della classifica. Musi lunghi, prime depressioni, malcontento diffuso dal vertice alla base. Domenica, dopo la vittoria nel derby col Bisceglie, la terza consecutiva, c'era gente che si stropicciava gli occhi: secondo posto a due punti dalla capolista, uno sprint straordinario, da grande squadra. Quattro punti recuperati a Nardò, Copertino e Molfetta, tre al Lucera, cinque al Terlizzi. Alle disgrazie altrui si è aggiunta l'esplosione della squadra della squadra di Pettinicchio. E domenica ad Altamura, sul campo della penultima della classe, c'è la concreta possibilità di allungare la striscia positiva e di arrivare allo scontro diretto con il Nardò sulla corsia di sorpasso.
Pettinicchio non vuole sentire parlare di tabelle, di numeri, di una classifica che sorride e strizza l'occhio ai biancazzurri. L'allenatore preferisce il lavoro sul campo ai sogni ad occhi aperti. «La vetta della classifica, ora, non m'interessa. Sono altri i traguardi a cui ambisco». Ricerca di un'organizzazione tattica ottimale, di una tenuta atletica finalmente soddisfacente. Pettinicchio pensa a questo. Il resto sarà una logica conseguenza.
Organizzazione sul campo, organizzazione capillare anche in società. Il presidente Flora (nella foto di Luciano Zitoli) ha ampliato i poteri di alcuni suoi collaboratori, fra questi Franco Giusto, a cui è stato affidato il compito di curare, per conto della società, i rapporti con le Istituzioni locali. Da lunedì prossimo si tornerà alla carica per la gestione dello stadio. Appuntamento a Palazzo di Città con il dirigente dell'ufficio tecnico per riprendere e definire un discorso che si trascina da tempo immemore.
Pettinicchio non vuole sentire parlare di tabelle, di numeri, di una classifica che sorride e strizza l'occhio ai biancazzurri. L'allenatore preferisce il lavoro sul campo ai sogni ad occhi aperti. «La vetta della classifica, ora, non m'interessa. Sono altri i traguardi a cui ambisco». Ricerca di un'organizzazione tattica ottimale, di una tenuta atletica finalmente soddisfacente. Pettinicchio pensa a questo. Il resto sarà una logica conseguenza.
Organizzazione sul campo, organizzazione capillare anche in società. Il presidente Flora (nella foto di Luciano Zitoli) ha ampliato i poteri di alcuni suoi collaboratori, fra questi Franco Giusto, a cui è stato affidato il compito di curare, per conto della società, i rapporti con le Istituzioni locali. Da lunedì prossimo si tornerà alla carica per la gestione dello stadio. Appuntamento a Palazzo di Città con il dirigente dell'ufficio tecnico per riprendere e definire un discorso che si trascina da tempo immemore.